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Einstein intendeva la Bibbia in un senso diverso e ben preciso. C’è un libro interessante, “Flatlandia”, che è la storia di un mondo piatto e il tentativo di vedere cosa succederebbe se fossimo degli esseri a due dimensioni. Come potremmo percepire la terza dimensione? La protagonista del romanzo è una sfera, e si fa vedere passando attraverso il mondo a due dimensioni. Si posa sul piano, e cominciamo a vedere un punto. Poi passa dentro, e vediamo un cerchio che è la sezione. Poi continua e il cerchio si allarga fino all’equatore, per poi restringersi e diventare di nuovo un punto. Vediamo una sfera com’è, perché siamo tridimensionali. Ma se fossimo esseri bidimensionali la vedremmo così come è descritta in “Flatlandia”. Allora, se noi siamo esseri tridimensionali, quali siamo, mentre il mondo è a quattro dimensioni, come facciamo a vederlo? Ditemo ....

2007-02-21 02:14:09 · 9 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Religione e spiritualità

9 risposte

Io penso che l'insegnamento di "Flatlandia" consista proprio nel farci capire che non è detto che ciò che non possiamo percepire non esiste. La nostra è una dimensione fisica, ma potrebbe esistere un'altra dimensione squisitamente spirituale, che potrebbe benissimo coincidere con la quarta dimensione, che sia possibile vedere o percepire in un particolare stato di grazia oppure post-mortem. Non lo sappiamo, ma questo non ci da il diritto di escluderla del tutto.

2007-02-22 01:20:35 · answer #1 · answered by Utopista 3 · 0 0

E' vero che ogni uno guarda ciò che vuole o che può vedere. Ma ciò non esclude il fatto dei dati ben precisi che vengono fuori analizzando la realtà. E' può essere vero che ogni uno la vede come vuole, ma attenzione. La realtà non e' detto che sia ciò che ogni uno veda. Anche perché non e' mai l' occhio a vedere una cosa in realtà ma il cervello. Il che dimostra che secondo la forma delle cose si riconosce l' oggetto. Ma ciò non significa che ciò che si e' visto e' veramente l' oggetto che dovrebbe essere visto.Hai messo questa domanda in religione. Ebbene.
Secondo me uno dovrebbe cercare di vedere secondo i dati che ha senza lasciarsi andare in un tornando di lati prismatici che non portano a niente. Infine esistono libri che sono buffale ed altri che sono dei libri veri.Einstein alla fine della sua vita era sicuro solo di una cosa. Che era Cristiano.

2007-02-21 11:54:26 · answer #2 · answered by freedom 2 · 1 0

Io sono solo stufa di chi rifiuta l'esistenza di qualcosa solo perché non se la può spiegare
Mi sembra un'atteggiamento megalomane
come quello della volpe che dice che l'uva è cattiva perché non riesce a prenderla
Sono stufa della poca lungimiranza di chi afferma che le religioni siano causa di guerre o dell'ignoranza umana senza capire
che è la politica che se ne serve per giustificare ogni sorta di oscenità
Ognuno è libero di credere o meno a ciò che vuole
L'importante è che ci sia un dialogo serio e non un muro contro muro

2007-02-21 10:30:59 · answer #3 · answered by Pangea 7 · 3 2

Quoto valentina.
In nome della bibbia si decide cosa è morale e cosa non lo è, chi sarà salvato e chi non, chi è contronatura e chi è un invertito. E' indispensabile accertarne la veridicità? Si. Una volta confutata si inizierà a concepire l'etica in maniera individuale, senza parabole polverose e anacronistiche che non insegnano più niente. Saluti.

2007-02-21 13:02:18 · answer #4 · answered by Pimpi 6 · 1 1

Penso che la 4° dimensione sia il fondamento, il pilastro del creato, le basi del sostenimento delle cose visibili!
Penso che Einstein sta contemplando la 4° dimensione da un pò!

2007-02-21 12:40:53 · answer #5 · answered by ? 7 · 0 0

infatti è solo un paradosso, l'esperienza è tutt'altra, e x esxienza intendo proprio la percezione sensibile del mondo che abbiamo noi: non dobbiamo fare l'errore di pensare che il mondo è creato dalla nostra mente, conseguenza dell'idealismo tedesco ottocentesco di cui siamo impregnati fino al midollo; il mondo esiste al di là della nostra mente e penso anche che chiunque ci abbia posti su questo pianeta, o foss'anche che ci siamo installati noi da soli, non avrebbe senso pensare che noi non abbiamo tutti gli strumenti x stare bene in questo mondo; se è un creatore che ci à posto qua, egli sarebbe talmente amorevole che ci avrebbe dotato di tutti i sensi necessari; se fossimo frutto di evoluzionismo, ci saremmo evoluti in modo tale da vivere bene quaggiù, cioè consapevoli di tutte le dimensioni. quindi la questione non si pone, da un punto di vista logico.

2007-02-21 11:06:09 · answer #6 · answered by Lope 2 · 0 0

Non lo vediamo, o meglio ne vediamo solo una parte perché la nostra percezione è incompleta ma non possiamo nemmeno affermare con certezza che ci sia una 4° dimensione possiamo solo immaginare che ci sia, sperando che la nostra proiezione mentale si avvicini il più possibile alla realtà.
Questo si può applicare anche alla Bibbia non credo infatti che sia necessario dimostrarne la veridicità ma ognuno può crederci oppure no.
Immagino però che questo sia un problema che abbia occupato fisici e scienziati (e nel caso della Bibbia teologi e studiosi) di tutto il mondo e nella mia ignoranza non so dirti più di quel che ho detto.
ciao e alla prossima

2007-02-21 10:54:44 · answer #7 · answered by Epiphonus 3 · 0 0

Il fatto che la scienza non ci da' tutte le risposte che vorremmo non ci da' il diritto di inventare. Un conto e' la fantascienza per dilettarsi, un altro e' la fantascienza per sostenere la nostra fede in qualcosa di altrettanto fantascientifico!

Se vogliamo credere nella 4a dimensione, perche' no nella 5a? E poi altre, fino alla 9a, e perche' no, fino alla 1,260a? Chi puo' dire che gli asini volanti non ci sono in qualche dimensione distante dalla nostra?

2007-02-22 00:00:38 · answer #8 · answered by DrEvol 7 · 0 1

Ho letto Flatlandia.
Ma non mi convince il tuo paragone perché in nome del libro nessuno ha fatto crociate massacrando i popoli di altre religioni.
È importante dimostrare che tutte le religioni sono una bufala, perché si eviti che in nome di una cosa che non esiste (dio) debbano scontrarsi popoli e morire innocenti.

2007-02-21 10:20:32 · answer #9 · answered by L'utente col puntino 6 · 2 3

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