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E' davvero interessante la possibilità di ottenere sgravi del 55% sull'acquisto e installazione di nuovi infissi che riducano la dispersione termica o pannelli solari per il riscaldamento dell'acqua. Ma come si fa ad ottenere gli sgravi? Bisogna avere busta paga e compilare il 730? Chi non lavora e non ha un proprio reddito come deve fare? Grazie

da:
http://www.deasrl.it/_news.asp?id_news=24

http://www.repubblica.it/2007/02/sezioni/ambiente/incentivi-case-ecologiche/incentivi-case-ecologiche/incentivi-case-ecologiche.html

2007-02-20 21:49:16 · 2 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Politica e governo - Altro

2 risposte

Non lo so, ma mio zio è intenzionato a montare pannelli termici ed è parecchio informato in materia! Se ti ribecco da queste parti ti farò sapere
Intanto prova a guardare questo sito: http://www.ilportaledelsole.it/

2007-02-20 22:05:16 · answer #1 · answered by Anonymous · 2 0

Contributi a fondo perduto per le case ecologiche






Il problema dei tagli statali lo sentono tutti. E anche le ricche province di Bolzano e Trento dicono di rimpiangere i fasti passati. Tuttavia la Provincia altoatesina, per il 2006, è riuscita a destinare al settore casa 217 milioni del proprio bilancio, con cui finanziare in parte il programma di alloggi di locazione pubblica (che aggiungerà nuove abitazioni agli attuali 12mila appartamenti in affitto), in parte i contributi per acquisto, costruzione e ristrutturazione della prima casa, rivolti a qualunque cittadino non proprietario di abitazione e da almeno cinque anni residente nella provincia.
Ogni anno pervengono 2.500 domande per accedere ai contributi. Sono previste quattro fasce di reddito, dai 17mila ai 35mila euro netti per i singoli e da 36.733 a 60.067 euro per nuclei familiari con coniuge a carico e un figlio. Gli interventi della Provincia mirano a disincentivare il fenomeno delle seconde case e a sostenere viceversa l'edilizia popolare e agevolata. Per quanto riguarda la bioedilizia, la nuova legge prevede che tutte le nuove abitazioni debbano appartenere alla categoria "Casa Clima C" (a ridotto consumo energetico). Le agevolazioni (mutui che variano a seconda del numero di componenti familiari da 59mila a 108mila euro senza interessi per 15-20 anni) aumentano del 5% e 10% nel caso in cui l'abitazione ricada nelle categorie superiori, B e A. In alternativa al mutuo è possibile richiedere un contributo a fondo perduto che oscilla, a seconda della fascia di reddito, dal 45% al 20% dell'importo del mutuo. La spesa per le politiche abitative oscilla invece tra i 60 e i 100 milioni all'anno per la Provincia di Trento. A fine dicembre è stato approvato uno stralcio della riforma urbanistica che mira a promuovere, anche qui, l'abitazione come prima residenza, scoraggiando il fenomeno delle seconde case e dando nuovo impulso all'edilizia pubblica. Anche nel Trentino sono previsti incentivi, per privati e cooperative, per l'acquisto, la costruzione e la ristrutturazione di prime case. Gli interventi (che nel 2005 sono costati alla Provincia 40 milioni mentre per il 2006-2007 dovrebbero raggiungere i 50 milioni) sono decisi da ciascuno degli 11 comprensori in cui è divisa la provincia, in base allo stato patrimoniale e sociale dei richiedenti e in base al tipo di intervento proposto. Ad esempio, prioritari sono considerati i progetti di bioedilizia e risparmio energetico (nella foto pannelli solari sul tetto). I beneficiari sono tutti i cittadini, con un'attenzione particolare rivolta a coppie giovani, anziani e immigrati.


http://www.casa24.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&artId=742985&chId=47&artType=Articolo&back=0

2007-02-20 22:09:23 · answer #2 · answered by blu_sex 6 · 0 0

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