Alla scoperta dell’origine dell’universo
Premessa #1: La nostra mente e quindi la nostra capacita’ di ragionare senza contraddizioni e’ l’unico strumento che abbiamo per scoprire la verita’ di qualsiasi cosa.
Premessa #2: Per ogni effetto c’e’ una causa.
Per capire l’origine (causa primaria) dell’universo ci sono solo due alternative: O la materia e’ sempre esistita oppure un’intelligenza divina e’ sempre esistita. Dire che la materia si e’ autocreata dal nulla vuol dire credere nella supposizione che ci fu un tempo quando la materia non esisteva, ossia c’era il nulla. Ma questa e’ una supposizione. Non sappiamo niente del nulla. La parola “nulla” significa appunto cio’ che non esiste. Perche’ pensare che la materia sia stata preceduta dal nulla? Il “nulla” non e’ mai esistito. E’ molto piu’ probabile che l’esistenza ci sia sempre stata.
Che la materia, di cui l’universo e’ fatto, sia esistita almeno da miliardi di anni, esiste attualmente, e non e’ distruggibile e’ dimostrabile dall’evidenza dei sensi e dalla ragione logica. La materia si trasforma, ma non si crea e non si distrugge.
Se pensiamo che la causa prima sia un essere intelligente che si e’ autocreato dal nulla o che e’ sempre esistito, dobbiamo immaginarlo senza evidenza sensoriale e dobbiamo anche contraddire logicamente tutte le leggi dell’uiniverso stesso che conosciamo.
Siccome la logica e’ l’unico strumento che abbiamo per distinguere un concetto vero da quello falso, dobbiamo applicarla alla luce di quello che sappiamo e non di quello che desidereremmo che fosse la realta’ che ci piace di piu’. La scelta che dobbiamo fare e’ la seguente:
1.Trovare logico che esista un’intelligenza divina come causa delle galassie
2.Trovare logico che la materia universale e’ sempre esistita, non ha bisogno di un creatore per esistere, ed e’ in continua trasformazione.
La prima scelta richiede la fede nell’esistenza di un essere capace di pensare e operare al di fuori delle leggi e dell’universo stesso, e che quindi contraddice la nostra ragione logica e del quale non abbiamo nessuna evidenza sensoriale.
La seconda scelta e’ un’ammissione onesta del fatto che la nostra conoscenza e’ limitata, ma che quello che conosciamo dell’universo e della realta’ non e’ contraddittorio e non e’ immaginazione fantastica in cui dobbiamo avere fede.
O si sceglie la logica o si sceglie la fede. Scegliere per logica significa non contraddire la realta’ delle cose, anche se non ci piacciono. Scegliere per fede significa dichiarare guerra alla realta’, riscrivere la realta’ secondo i nostri desideri e pensarla come piu’ ci fa comodo. Il primo e’ il pensiero onesto e oggettivo; il secondo e’ disonesto e soggettivo.
2007-02-22 11:09:24
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answer #1
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answered by DrEvol 7
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perche' dovremmo convincerti? I credenti devono "predicare" il messaggio ma se qualcuno non lo ascolta, augurargli pace, scuotere la polvere dai calzari, e andare ugualmente in pace. Dio non lo trovi cosi' facilmente se quell'anima in cui non credi e' chiusa. Leggi, medita, cerca una risposta a quelle domande che anche tu sicuramente ti poni. La risposta la troverai, a te poi accettarla o meno. Basta un piccolo sforzo in fondo...
2007-02-20 19:41:30
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answer #2
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answered by Anonymous
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é impossibile. Quando una persona impara ad utilizzare il suo cervello senza seguire e credere solo a quello che vede al discorso del papa alla tv allora la sua razionalità viene a galla e non esiste il processo contrario, a meno che non si tratti di una persona con un carattere debole e superstizioso che ci ricadi...
é come imparare a fare le caselline o a nuotare... non disimpari :P
Purtroppo é difficile anche convincere la gente che dio non esiste perche il brainwashing che hanno subito i cristiani é iniziato alla nascita e quindi é molto difficile aprirgli gli occhi :((((
2007-02-20 21:34:54
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answer #3
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answered by Anonymous
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Nota: Non sono cristiano né maomettano né buddista, ma comunque ci provo:
Premessa: Dipende del tipo d’ateo, se è intelligente allora si può usare la logica, altrimenti se non è molto intelligente penso che non sarà possibile.
Per logica; in quest’universo qualsiasi cosa e causato da un’altra cosa, la prima causa e quello che chiamano Dio.
L'universo funziona secondo un delicato equilibrio in grado di consentire l'esistenza di varie forme di vita, ma basterebbe alterare anche leggermente questo stato per rendere impossibile il mondo che conosciamo. Quello che mantiene quest’equilibrio e quello che chiamano Dio.
Quando diciamo che niente è perfetto, per logica lo compariamo con qualcosa totalmente perfetto, (anche se non possiamo definire esattamente cosa è). Quello che è perfetto assoluto e quello che chiamiamo Dio.
2007-02-21 03:41:26
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answer #4
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answered by Anonymous
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Perchè i cosiddetti atei fanno spesso domande come la tua? Sei convinto delle tue idee? Bene, vai in pace.
2007-02-20 22:55:01
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answer #5
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answered by P 5
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prima di tutto la fede è una cosa che deve nascere dal tuo cuore, cioè voglio dire che non può essere frutto di convinzione. Su come trovare la fede un ateo però può essere aiutato. un non credente non ha colpa se non crede...è ke non ha ancora incontrato Dio. e secondo me l'unica cosa che ti può aiutare a trovare la fede sono le esperienze che permettono che questo possa succedere. Fidati..è successo così anche con me!
2007-02-20 21:09:02
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answer #6
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answered by controcorrente 1
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Basta metterlo in vera comunicazione con la sua Coscienza. Capirà che non c'è niente di più elevato di questo e che ogni cultura o religione attribuisce proprio alla Coscienza la vera identità di Dio.
Semplice ed efficace !
2007-02-20 19:25:41
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answer #7
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answered by Anonymous
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Ci sono conversioni come quella di Gattuso che a mio parere sempre qualcuno che in punto di morte si convertirà a causa dei farmaci, delle malattie o della semplice paura.
In fin di vita se ne fanno di stronzate… Ad esempio con la confessione i preti assolvono i peggiori criminali. A me invece dispiace che abbiano scampato la giustizia.
Io non sono capace di convertire ma di dire le mie motivazione per le quali mi reputo credente e un ateo può se vuole ascoltarmi.
A.s.c.o.l.t.a.m.i.
Tre candele, bruciando in una stanza, si consumavano lentamente bisbigliando tra loro. La prima diceva: “ Io sono la PACE, ma gli uomini non riescono a mantenermi. Penso proprio che non mi resti altro da fare che spegnermi ”. La seconda candela sussurrò: ” Io sono la FEDE, ma purtroppo non servo a nulla, gli uomini non ne vogliono sapere di me, perciò non ha senso che io continui ad ardere ”. La terza candela ancora più triste mormorò: ” Io sono l’AMORE, ma non ho la forza di continuare a bruciare. Gli uomini non comprendono la mia importanza! ”
Così si spense anche questa e nella stanza si fece buio.
Vuoi il buio intorno a te? Io voglio la Luce e quella Luce é Dio che si manifesta in ogni meravigliosa cosa che ha creata!!Senza di Lui niente si avrebbe però con Lui si può avere la speranza di riavere quel bellissimo paradiso perduto!! Colpa dell'uomo se abbiamo perso la nostra eternità e stiamo passando enormi sofferenze. Dio voleva risparmiarcele! Adesso dobbiamo meritarsi il suo accesso verso il Suo regno celeste!
Ti é piaciuto? Io sono e la penso così.... Dafne
Allora entrò la quarta candela accesa e disse:
finché c'é vita c'é speranza x trovare amore e quindi fede
2007-02-21 01:51:49
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answer #8
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answered by Anonymous
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Perchè dovremmo convincerti? La nostra qualità più bella è quella di lasciar liberi tutti. Ma tu sei sulla buona strada, visto che ci chiedi di convincerti. Purtroppo noi non siamo come i TdG (tutto il rispetto per loro) che girano per le case per convincere gli altri. Dovrai convincerti da solo.
2007-02-21 01:08:25
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answer #9
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answered by Maria Maddalena 4
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Ma non ci penso nemmeno!!!Convincimi tu a diventare ATEA.
2007-02-20 20:50:35
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answer #10
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answered by MARIA ROSA D 4
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