- Ah, bene bene caro/a. . Ok, ok.
Ma pittosto, Comé andata a scuola?..."
Si parla spesso di OUTING. Possibile che ci se lo possa davvero immaginare cosí semplice? Che diritti e che doveri hanno i genitori messi davanti alla realtá dei fatti?
2007-02-20
06:43:07
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20 risposte
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inviata da
Lukas
3
in
Società e culture
➔ Culture e gruppi
➔ Lesbiche, gay e bisessuali e transgender
Per Fox Molder:
Rispetto qualsiasi opinione, anche la tua. Parli tanto di eruditi. Se magari Ti spieghi, e riassumi in 4 parole cosa intendi. Io sinceramente non ho capito kolto. Ma sará per il fatto che non sono erudito....
2007-02-20
21:04:32 ·
update #1
complimenti a FOX MOLDER per la sua erudita e molto folcloristica risposta, un linguaggio di una semplicita' disarmante, un contenuto decisamente comprensibile a tutti.......
...ma chi e' questo??? da dove sbuca?
2007-02-20 22:41:22
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answer #1
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answered by Anonymous
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Io l'ho detto ai miei genitori circa una settimana fa..
Mia madre come risposta mi ha detto....
"Beh e a me cosa cambia???...basta che trovi una persona che ti ami ed io sono contenta!!!"...
Io sono rimasto semplicemente a bocca aperta e non sapevo Più cosa dire, tranne che abbracciarla e baciarla....
p.s. ho anche pianto dalla felicità!!!
2007-02-20 21:18:17
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answer #2
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answered by SUPER 5
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" I tuoi figli non sono figli tuoi, sono i figli e le figlie della vita stessa. Tu li metti al mondo ma non li crei..."
Questo dovrebbero ripetere e sentirsi ripetere i genitori di tutti, omnosessuali e non, per non rischiare di imporre al figlio idee preconcette di normalità, di felicità e di vita...
2007-02-20 08:09:43
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answer #3
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answered by Pimpi 6
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io penso che si debba parlare + di rifiuto della realtà per loro probabilmente la cosa è talmente sconvolgente che fanno finta non esista
2007-02-20 06:50:00
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answer #4
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answered by cinzia r 5
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Il diritto/dovere di un genitore di fronte a una domanda come questa è solo quello di accettare e cercare di capire,anche se a volte è tutt'altro che facile...
2007-02-20 06:47:36
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answer #5
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answered by bikaner 7
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l'espressione corretta in inglese è coming out (venire fuori) e poi se mio figlio mi confessasse di essere gay non dico che ne sarei contento ma lo accetterei l'importante è che sia una persona corretta e poi un gay in questa società avrebbe già abbastanza problemi per aggiuncerci pure l'incompresione e forse l'avvesione di un genitore
2007-02-21 15:42:14
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answer #6
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answered by ONELEG 2
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Fox Molder se non sai che vuol dire la parola erudito stai ZITTO che è meglio...
Per me il vero mostro è colui che sbatte fuori casa il figlio solo perché è omosessuale, e preferisce perdere il suo figlio per il suo stupidissimo orgoglio. E ahimé succede ancora al giorno d'oggi...
Risondendo alla tua domanda direi che dipende da gentore a genitore la reazione al coming out, non si può mai dire come reagirà davanti a quella fatidica affermazione. I genitori secondo me, anche se la prendono male, non DEVONO mai abbandonare il proprio figlio, perché sarebbe la cosa più orribile che possano fare. Una cosa buona è parlarne, e tentare di non farlo sentire "solo" in un mondo che è praticamente contro gli omosessuali.
E c'è un'altra cosa: se il figlio dice ai propri genitori questa cosa, vuol dire che si FIDA di loro, ed è una cosa di cui andare fieri come genitori! La fiducia è molto importante in un rapporto genitore-figlio. Genitori pensate anche a questo quando vostro figlio vi dice di essere omosessuale...
2007-02-21 04:20:06
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answer #7
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answered by Pat87 4
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beh, in effetti sarebbe un colpo, nel senso che vanno in fumo tutti i sogni che un genitore si fa su di un figlio ( sposarsi, avere dei figli...) ma questo non lo rende una persona diversa.
per papa boys. anche una persona gay è un figlio di dio. ciò dimostra ancora una volta la tua ottusaggine da voltastomaco. per il bene che ti voglio ti auguro veramente che tutti i tuoi figli siano gay, così finalmente, almeno per amore genitoriale, riuscirai, forse, a modoficare anche solo in parte quel tuo bigottismo da talebano.
e ricordati che per un figlio un genitore sarebbe disposto a passare in mezzo al fuoco! nel caso sia gay, magari ci mette un po', ma poi l'amore che si prova per quella creatura che hai messo al mondo supera qualunque cosa, compresi i gusti sessuali.
2007-02-21 01:10:31
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answer #8
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answered by sekhmet_65 3
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Hanno il diritto di esprimere la propria idea (senza imporla) e il dovere di accettare la scelta del figlio secondo me....
Io l'ho detto ai miei...diciamo che la prima parte è venuta spontanea....sulla seconda ci stiamo lavorando. Eh eh.
Non è facile, ma se uno vuole si può renderlo un passo semplice (occhio alla differenza facile/semplice)...specie se c'è dialogo tra genitori e figli. Io dialogo non ne avevo (tendente a zero)...ora inece parliamo di più. E sono convinta che le cose si sistemeranno. Mamma in fondo ha detto "me ne sto facendo una ragione"...rassegnazione? Può sembrare, ma io credo di conoscerla mia madre e non ho letto rassegnazione nelle sue parole.
2007-02-20 22:01:03
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answer #9
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answered by ascilto - LGBT friendly - 6
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più che di diritti o doveri secondo me dovremmo parlare di responsabilità. L'omosessualità è una realtà sempre esistita negli anni , ma ora viene dimostrata così apertamente da creare nonostante tutto uno stereotipo, per cui l'omosessuale ha meno difficoltà nel farsi vedere nel mondo di tutti i giorni ma conserva sempre grandi diffidenze nell'ambito familiare. Ho qualche amico omosessuale e vedo questa loro "frustazione" spesso. C'è anche chi si è subito confidato coi genitori e nonostante la reazione più o meno positiva convive con la sua persona e matura nelle sue convinzioni proprio per aver affrontato questo scoglio all'apparenza insormontabile. Nello stesso tempo mi metto nei panni di un genitore che ha per i figli sempre un suo progetto....o per meglio dire vorrebbe che seguissero certe strade, nel lavoro, nella vita ....credo che se in una famigla si manifesta una situazione del genere ci sia anche un certo imbarazzo da parte del genitore nel prendere cosienza della situazione.
2007-02-20 06:54:20
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answer #10
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answered by Anonymous
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