non ritenete ke la ns societa' divida in categorie? i ricchi,i poveri,gli handicappati,i miseri e i potenti,Ma a livello umano non siamo tutti uguali?
Che ne pensate?
2007-02-20 00:02:28 · 12 risposte · inviata da Selvaggia 5 in Scienze sociali ➔ Psicologia
per veve:grazie,mi piace molto cohelo
per simonasoleluna........hai afferrato abbastanza il concetto della mia domanda ma non completamente,ad esempio per il povero nn e' normale esserlo ma l'importante e' combattere x migliorare la propria condizione
2007-02-20 08:12:04 · update #1
per fifi 92:la mia nn vuole essere una polemica ma semplicemente sapere cosa ne pensano gli altri,io ho ben chiaro il concetto di normalita: e' assolutamente relativo secondo la situazione,per un pazzo e' normale essere cosi' (e poi ki sn i veri pazzi? ecco un altro concetto relativo) ecc ecc
2007-02-20 08:18:10 · update #2
x serena: hai ragione ,seguire gli skemi sociali nn significa essere normali
2007-02-20 08:20:02 · update #3
PER TUTTI: scusate,modifico la domanda xke' in realta' le mie sn 2 domande,una sulla normalita e l'altra sulla discriminazione,quindi tenete presente solo la prima parte
2007-02-20 08:44:21 · update #4
x marelucente:BENVENUTA TRA NOI-molto bella la tua risposta e la condivido ma io mi riferivo anke al concetto di normalita' riferito alle persone,esempio:tra i pazzi e non ki e' normale?tra i portatori di handicap e non ki e' normale?x me lo sono entrambi xke' ognuno vive la propria realta' nel proprio contesto,quindi il concetto di normalita' e MOLTO RELATIVO
ciao tesoro,baci
2007-02-21 02:13:24 · update #5
ciao bigboy ex culatello,quando ti decidi a crescere?
2007-02-21 06:46:12 · update #6
ops..........mi sono accesa la stellina :-))))))
2007-02-21 22:05:43 · update #7
x max 75: certo quella e' la normalita per una societa' skematica,ma io nn seguo le regole e nn studio nemmeno fisica e quindi sn anormale,e allora ke mi dici sulla anormalita' :-)))))))))))) ti ho messo in difficolta' eh??????????
ciao,un bacio anke a te
2007-02-24 10:01:24 · update #8
x max 75 : io volevo sapere la normalita' per gli utenti di answers,rispetto l'idea di tutti e ho detto pure la mia :-))))))))))
2007-02-24 10:22:36 · update #9
per max75: hei dov'e' finita la tua (auto)ironia??????????le donne ne sanno una + del diavolo eh? :-)))))))))))
2007-02-24 10:33:49 · update #10
Ciao.
Il concetto di normalità definisce come "normale" il comportamento messo in atto dalla maggioranza degli individui ed è influenzato da una miriade di fattori quali, età, contesto sociale, economico, geografico, storico, ecc ..... Inutile farti esempio perchè sai bene cosa intendo.
Il mio concetto di normalità: il comportamento che non offende, non giudica, non infastidisce le persone che sono coinvolte da quella determinata azione. Es: durante una riunione è normale discutere con un tono che non infastidisca l'udito altrui; se io comincio a urlare (comportamento che gli altri presenti non seguono o giudicano offensivo) sto uscendo dalla soglia della normalità. In una stessa situazione ma con persone semisorde diventa normale un tono di voce elevato, cioè quello che mi permette di essere capito dagli altri; se d'improvviso bisbiglio esco dalla soglia della normalità.
Quindi la "normalità" può e deve essere rapportata alla situazione in corso.
baci.
2007-02-21 02:01:35 · answer #1 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
E' normale ciò che fa il 50% della popolazione che è intorno alla media.
2016-01-12 10:53:56 · answer #2 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
E' adeguarsi al modo di vivere della cosiddetta società di oggi.
Le categorie? sono sempre esistite 50 anni fa erano molto più evidenti, d'altra parte in India ancora adesso esistono le caste.
Ciao.
2007-02-25 04:42:23 · answer #3 · answered by Pussycat 5 · 0⤊ 0⤋
in base a quello che ho letto, sembra che la definizione di normalità nella società di oggi sia uguale a quella nella società di ieri....ma non credo sia così....oggi la normalità, ovvero ciò che è ordinario, consueto è avere un lavoro, una casa, un auto, una famiglia e seguire determinate regole.
Quindi se la domanda è quella scritta in grassetto, secondo me il fatto della relatività centra poco oppure studiate troppa fisica :)
ps: allora tu vuoi sapere cos'è la normalità per te non per la società.....per stare in società qualche regola la dovrai pur osservare
ps: se fai così ti tolgo la stellina :)))
2007-02-24 09:45:16 · answer #4 · answered by the end 5 · 0⤊ 0⤋
è una bella domanda!!! a me mi considerano pazza solo xchè rido di cose successe in passato oppure se a volte canticchio tra me e me!!! ma x le persone uno x essere normale deve starsene tutto il giorno serio e non pensare mai a niente?? che noia...
2007-02-20 03:41:05 · answer #5 · answered by mecky 2 · 0⤊ 0⤋
ma che domanda è?!?!?! nessuno è normaleeeee!!!!! insomma essere normali è noiosissimooooo.......tutti devono avere qualcosa di particolare.....per esempio i ricchi non capiranno mai quanto possa essere importante un pezzo di pane in confronto ai poveri......ma questo non succede solo ora...........è dalla nascita dell'uomo che è così....... è nella natura dell'uomo e non ci si può far niente.....ciao ciao
2007-02-20 02:00:19 · answer #6 · answered by luna di rimmel 2 · 0⤊ 0⤋
Normalità oggi = omologazione... Chi non si adegua a comportarsi come un mucchio di scimmie lobotomizzate è considerato A-normale.
d'altronde la normalità non esiste, non è qualcosa che esiste, esiste più che altro la norma, ma anche quella è fatta di varie gradazioni e sfumature: la particolarità è propria del mondo e degli esseri viventi, dunque ognuno ha il diritto di essere come è, fuori da qualunque categoria.
Il problema è spiegarlo a quelli che ci circondano e che si fanno manovrare dal dio tv ogni minuto della loro esistenza...
2007-02-20 00:58:14 · answer #7 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
se ci pensi un attimo anche tu inconsciamente dividi in categorie, ma non perchè siamo tutti razzisti, semplicemente ci viene spontaneo darci un ordine mentale. un po come esistono diverse categorie di animali, non tutti gli animali sono intelligenti allo stesso modo, ci sono animali meno intelligenti ma che presentano altre capacita.con queste suddivisioni non discriminiamo una certa categoria di animali, ma mettiamo ordine nel disordine. a livello umano se io distinguo ricco da povero, sto distinguendo una persona che ha tanti soldi da una persona che non ne ha abbastanza ma non sto discriminando una delle due categorie o dando giudizi etici, ne sto semplicemente elencando le caratteristiche. tuttavia molto spesso queste distinzioni vengono accompagnate da pregiudizi e discriminazioni culturali(il povero è stupido e il ricco è intelligente per esempio) in questo caso la distinzione iniziale assume una connotazione negativa e non va piu bene. il concetto di normalità secondo me non esiste, nessuno ha conoscenze tali da poter dire che una certa condizione sia piu normale di un altra. per il povero la povertà è normale, per il ricco la ricchezza è normale, dipende dai punti di vista.
2007-02-20 00:46:26 · answer #8 · answered by simonasoleluna 4 · 0⤊ 0⤋
La normalità ,credo sia tutto ciò che può nn turbare.
Ovvero,nn ponendoci dei dubbi è tutto ciò che riconosciamo.
Tutto quello che è ascrivibile in categorie è rassicurante...indi normale.
Si...a livello umano siamo tutti uguali e diversi.Questo è l'interessante....ma i più preferiscono il senso di sicurezza dato dal conosciuto piuttosto che il tumulto che si crea dalla curiosità.
2007-02-20 00:36:19 · answer #9 · answered by macimerlo 3 · 0⤊ 0⤋
Si potrebbe rispondere politicamente ma non è la categoria che hai scelto ... La normalità, nella percezione delle persone, è l'atteggiamento praticato dalla maggior parte degli individui. A mio avviso, ciò non significa affatto che sia la cosa giusta o logica per il singolo. Ti consiglio al riguardo un libro fantastico di P. Cohelo intitolato Veronika decide di morire.
2007-02-20 00:14:42 · answer #10 · answered by passato 3 · 0⤊ 0⤋