Se la foto è tua (e se non hai ceduto i diritti) sei titolare del diritto d'autore senza dover fare nulla. L'iscrizione ad enti come la SIAE (o altri) non è obbligatoria e serve solo a semplificare (ma neanche troppo!) la tutela dei tuoi diritti. Per dimostrare la paternità devi semplicemente possedere l'originale (negativo, diapositiva o file se si tratta di foto digitale). Il diritto è retroattivo e se qualcuno ha usato la foto senza il tuo permesso puoi chiedere un compenso, ma se l'uso è stato fatto senza fine di lucro (ad esempio su un sito personale, non commerciale) potresti avere problemi e dovrai forse fare una causa legale per farti risarcire.
In pratica devi fare così: contatti chi ha usato la foto e chiedi il compenso, intimando che in caso contrario userai le vie legali. Se lo "sfruttatore" è una persona giuridica (una azienda, una rivista, un sito commerciale, etc.) stai tranquillo che pagherà e difficilmente dovrai mettere in mezzo l'avvocato. Altrimenti, se è una persona fisica che ha usato la foto senza fine di lucro, magari in modo ingenuo senza pensare alle problematiche del diritto d'autore, potresti anche essere "buono" e perdonarlo a condizione, ad esempio in caso di un sito, che rimuova la foto.
Tutto questo riguarda la protezione economica.
Esiste poi la protezione morale, che prevede ad esempio l'obbligo di citare l'autore e di non modificare la foto senza esplicita autorizzazione.
Se vuoi approfondire, qui puoi trovare un estratto della legge sul diritto d'autore: http://www.fotografi.org/legge_diritto_autore.html
Altri testi sull'argomento puoi trovarli in questa pagina di un mio sito: http://www.net-art.it/photomonitor/html/professione/legge-fisco/index-i.shtml
Spero di esserti stato di aiuto, e scusami se mi sono espresso in modo un po' contorto: devo ancora andare a dormire!
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X sweetness
Quello che dici può essere vero se sul sito ci metti il file originale, ma chi lo fa è decisamente un folle! E' buona norma mettere una copia in formato ridotto (sia in dimensioni che in risoluzione) e questo non solo per facilitare il riconoscimento della paternità, ma anche per scoraggiare, o almeno limitare, i furti: se non altro si eviterà che qualcuno ne faccia un manifesto pubblicitario a nostra insaputa, magari in Giappone dove sarebbe alquanto difficile venire a conoscenza del furto!
2007-02-19 17:13:28
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answer #1
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answered by Anonymous
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Complimenti a David per la eccellente e completa risposta, una tiratina di orecchie invece a Mario T che sarà pure uno dei senatori di Answer, ma sbaglia su tutti i fronti... Qualcuno che ha provato a utilizzare mie foto modificandole, sta ancora piangendo...
E' semplicissimo dimostrare la paternità di una foto, oggi più che mai, ed il diritto naturalmente è retroattivo perchè tu lo acquisisci per il solo fatto di aver realizzato l'immagine e lo fai valere quando vieni a conoscenza della violazione (ovviamente a posteriori).
Italy
2007-02-20 02:07:41
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answer #2
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answered by italy_49 4
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Concordo con tutto quel che ha detto david, ma volevo aggiungere una cosa: nel caso tu decida di andare per vie legali, non è semplice dimostrare la paternità dell'opera, se ti riferisci a foto digitali. Infatti basta fare un salva con nome dell'immagine da un qualsiasi sito e si ottiene un'immagine perfettamente identica all'originale...
2007-02-23 11:34:31
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answer #3
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answered by sweetnessfollows 4
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penso che sia più la spesa che l'impresa
basta che uno aggiunge alla stessa foto un piccolo particolare insignificante, oppure aumenta o diminuisce la gradazione di un colore, ed il gioco è fatto
il tuo Copyright, non serve più a nulla.
per la retroattività, penso che non se ne parli nemmeno, in quanto "all'epoca" la foto, era di libera acquisizione
Ciao
2007-02-20 00:41:09
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answer #4
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answered by Anonymous
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