Vi è mai capitato di dover parlare in pubblico?

Question

e di rinunciarci per la troppa vergogna?
Mi raccontate il vostro momento peggiore e che consigli dareste a chi si dovesse trovare in una situazione di questo tipo??

Answer 1

Chi parla vince! Il consiglio è dimenticarsi quante persone si hanno davanti e pensare a quello che bisogna dire. E poi ricordati che in molte situazioni se ti ascoltano è perchè sei tu a sapere le cose e gli altri devono impararle.... (conferenze, relazioni, docenza, etc etc)

Answer 2

mi è capitato e non è stata una bella sensazione, per me che sono piuttosto timida...Mi sentivo come Fantozzi: lingua felpata, battiti a 1000, rosso pompeiano sul volto...

Answer 3

ho parlato in pubblico , anche con interviste tv.
Avevo le farfalle nello stomaco .
Ricordi il miglio verde ? l'omone apre la bocca e volano via le farfalline ?
bene.
Si inizia con voce tremula , poi pensi che devi farlo e vai , senza pensare .
anche se alla fine tremi come una foglia ...
:-)

Answer 4

Parlare in pubblico è semplice se conosci un piccolo trucco: sii preparato su quello che devi dire! Inoltre dal punto di vista pratico segnati su un foglio che puoi leggere durante il discorso da fare solo i punti che devi trattare e non le parole singole: in questo modo non perderai il discorso, e nel caso potrai recuperare il bandolo della matassa, e non sembrerà imparato a memoria...

Io parlo spesso in pubblico e una delle prime volte ho dovuto parlare in un cinema con 600 persone... la paura c'è sempre... senza emozioni non c'è vita !

Answer 5

Si,nel processo di Torino del 1987.
Dopo la partita:ad un certo punto,il nostro autobus,fu assalito dagli Ultras del Torino.La polizia,si preoccupò solo di noi.Finimmo
tutti in Questura.
In Questura:non hai l'aspetto di un teppista,quindi,se ci fai dei nomi,su chi ha danneggiato l'autobus all'interno,ti lasciamo andare.Nessuna risposta,da parte mia.
In Tribunale:8 mesi,nonchè diretta televisiva ("Un giorno in pretura",Rai 3).

Answer 6

sono abituata a parlare in pubblico e mi piace.Tutti in silenzio ad ascoltare quello che dico ed ogni tanto una mano alzata per chiedere spiegazioni; è molto gratificante.
Certamente la prima volta ero un pò agitata ma conoscevo molto bene l'argomento che dovevo trattare,quindi un respiro profondo e via....poi il resto è venuto da sè.Il mio consiglio è di non avere timore,perchè vergognarsi a parlare ad un pubblico che è composto da persone tali e quali a te?L'importante è restare tranquilli e credere in se stessi,poi,passato il primo momento,non ti accorgerai più di nulla e proseguirai con il tuo discorso.Personalmente considero un esercizio molto utile cominciare a leggere in chiesa le letture(se sei credente).Lì nessuno ti giudica e tu prendi confidenza con il pubblico.E' un ottimo primo approccio.

Answer 7

Parlare in pubblico è come parlare ad un gruppo di amici, di quello che senti e quello che vorresti far sapere agli altri che loro probabilmente non sanno.
Se hai vergogna di parlare in pubblico è perché hai dei problemi mentali sociali, quindi non parlare e non farai brutte figure.
Comunque se ti trovassi nella situazione di doverlo fare per forza, fai uno sforzo mentale, immagina di parlare con i tuoi genitori, e di quello che devi dire, non cercare di apparire per quello che non sei faresti sicuramente una brutta figura.
Ciao e in bocca al pubblico!!!!

Answer 8

basterà che tu assuma un'aria professionale, e che tu vada là fingendo di recitare una parte: tutto ti verrà assolutamente naturale.

Se poi hai una crisi di panico, basterà confessarla apertamente alla platea ("scusate ma quando parlo in pubblico mi emoziono sempre! Perciò vi avverto che se mi vedrete diventare rossa come un peperone non preoccupatevi, non è un infarto!"): oltre a suscitare simpatia, ti sentirai immediatamente più spigliata e forte.

Ciao e in bocca al lupo!

Answer 9

Non riesco nemmeno a fare il lettore nella messa.

Answer 10

un bel respiro profondo e via.........e' piu' facile di quel ke si pena
ciao