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perchè avvolte capita di vedere una scena e pensi di averla gia vissuta? perchè l'hai sognata oppure è tutta un atra cosa? spero di essermi spiegato....grazie

2007-02-19 08:34:29 · 23 risposte · inviata da Anonymous in Scienze sociali Scienze sociali - Altro

23 risposte

Il fenomeno e' universalmente conosciuto come Déjavù (gia visto) e sembra che sia dovuto alla desincronizzazione delle informazioni visive captate dai nostri occhi. In pratica succede che, a volte, un occhio passi informazioni al cervello piu velocemente dell áltro, il cervello le elabora e le memorizza. Succede cosi che quando acnhe il secondo occhio ha compiuto la stessa operazione avvertiamo la senzione di aver gia visto o vissuto quella situazione in precedenza. E' un fenomeno molto affascinante.

2007-02-19 08:45:59 · answer #1 · answered by lukasned 2 · 2 2

Il dejàvu! L'ho vissuto anch'io e sembra essere una temporanea anomalia del cervello, per ora non so dirti di più, ma tra poco ti arriveranno risposte di sicuro più esaurienti.

Secondo Brown le teorie attuali sul déjà vu possono essere classificate in quattro sottogruppi:
1) Spiegazioni puramente neurologiche: il déjà vu sarebbe il risultato di una breve disfunzione/interruzione del sistema nervoso, simile a quelle causate dall’epilessia.
Questa idea trova supporto nella constatazione che i soggetti epilettici riferiscono spesso episodi di déjà vu proprio prima di un attacco. I ricercatori hanno inoltre scoperto che il déjà vu può essere attivamente indotto stimolando elettricamente certe regioni del cervello.
Nel 2002 il medico austriaco Josef Spatt ha suggerito che il déjà vu possa esser causato da un breve e inappropriato attivarsi della corteccia paraippocampale che è notoriamente associata con la capacità di rilevare la familiarità. In altri termini mentre si sta osservando una scena nel presente si attiverebbe erroneamente questa porzione del cervello che le attribuirebbe "per sbaglio" le caratteristiche che normalmente accompagnano un ricordo consapevole.

2)La teoria del processamento duale. Nel 1990 Pierre Gloor condusse alcuni esperimenti che suggerirono la possibilità che la memoria coinvolgesse due distinti sistemi neurali uno per il recupero del ricordo e un altro per la "sensazione di familiarità". Secondo il neuroscienziato il déjà vu si verificherebbe nei rari momenti in cui il nostro sistema per la familiarità è attivato e quello del recupero mnestico no.

3)La teoria attenzionale suggerisce che il déjà vu sia il frutto di una “doppia percezione”. L'informazione in entrata sarebbe processata pre-attentivamente cioè in maniera non cosciente, subliminale se preferite. A questo punto si verificherebbe una sorta di piccolo black out e immediatamente dopo l’informazione verrebbe riprocessata in maniera attenzionale cioè consapevole.
La sensazione di familiarità sarebbe dovuta semplicemente al fatto che quella porzione di mondo, pur non accorgendomene minimamente, “l’ho già vista” un attimo prima.

4)Le teorie mnestiche. Queste teorie ( che sono le più romantiche se vogliamo) propongono che il déjà vu sia scatenato da qualcosa che abbiamo davvero visto o immaginato prima, sia nella vita cosciente che nella letteratura, in un film o in un sogno. Sostengono che un singolo elemento familiare appartenente a un altro contesto sia sufficiente a scatenare una esperienza di déjà vu. Ad esempio se mi succede a casa del mio nuovo vicino è probabile che quel divano color ocra che ha in salotto sia identico nel colore e nell’aspetto a un divano della casa di campagna di mia nonna, ma io non posso riconoscerlo in questo nuovo contesto.
Si tratterebbe insomma di un errore di memoria: il ripescaggio di un elemento senza che sia accessibile il contesto complessivo. E' un po’ quello che capita quando siamo sicuri di riconoscere una persona e non riusciamo a ricordare assolutamente chi sia e dove l’abbiamo vista prima.

Ma il bello (o il brutto a seconda dei punti di vista) deve ancora venire: esistono persone che soffrono di dejavecu cronico, lo sperimentano continuamente lungo il corso della giornata e sono continuamente persuasi di aver già vissuto mentre vivono!
E’ apparso due giorni fa un articolo (scaricabile pdf) su questo incredibile disturbo mai studiato prima d’ora, pubblicato sulla rivista Neuropsychologia a firma di Chris Moulin e colleghi dell’Institute of Psychological Sciences dell’Università di Leeds.
Il dott. Moulin ha raccontato le amare bizzarrie che sperimentano i suoi pazienti e la necessità di incentivare lo studio di questo fenomeno, vero e proprio rompicapo del cervello.

2007-02-19 08:45:50 · answer #2 · answered by Anonymous · 3 0

Capita spessissimo a me...Molti non ci vogliono credere...però a me sinceramente fa paura questa cosa...e se noi avessimo già vissuto la vita che stiamo vivendo?mi viene la pelle d'oca a pensarci..

2007-02-19 08:44:53 · answer #3 · answered by Alexandra 3 · 1 0

è un fatto psicologico...magari ripeti delle azioni ke suscitano in te un determinato pensiero...e nel momento in cui ripeti le azioni, ti sembra di aver gia vissuto quella situazione...
spero di esserti stata d'aiuto!

2007-02-19 08:43:39 · answer #4 · answered by Mєяισи 5 · 1 0

Si chiama deja vu e a mio modesto parere si tratta di un insieme di sensazioni (olfattive, visive, uditive) e di circostanze che, combinandosi in un modo in cui le avevi già conosciute, ti danno l'impressione di aver già vissuto quel momento.

Ciao.

2007-02-19 20:26:52 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

L'opinione più accreditata sul dejavù lo identifica come uno sbaglio del cervello, nel senso che dei ricordi frammentati vengono ricostruiti come ricordo completo quando uno stimolo ambientale esterno (una particolare situazione in genere...) li ricompone in sequenza, partendo dall'errata percezione che alcuni degli elementi dello stimolo siano identici a quelli (frammentati) già presenti nel subconscio.
Un esempio: si può avere un dejavù dinanzi alle cascate delle Marmore in una giornata di sole perchè il cervello ha immagazzinati frammenti di ricordo come (ad esempio) un rubinetto aperto in una cucina con tanta luce...
Personalmente non credo nella storiella della vita precedente che lascia impronte in quella attuale, ma non biasimo certo chi lo fa: questione di fede.
Ciao!

2007-02-19 09:09:32 · answer #6 · answered by Simone C 4 · 0 0

Prima succedeva anche a me, addirittura ero arrivato a sapere cosa doveva dirmi parola per parola una persona. Mah, cmq ora e' passato.

2007-02-19 09:03:16 · answer #7 · answered by Sergio RAME 5 · 0 0

perke' l'hai gia' vissuta in una tua vita precedente
ciao

2007-02-19 09:01:59 · answer #8 · answered by Selvaggia 5 · 0 0

una volta ho letto una spiegazione al deja vu...non ricordo molto ma diceva ke a volte il nostro cervello associa un'immagine che stiamo vedendo ad un'altra simile ke abbiamo già visto e ke si ricorda e quindi abbiamo la sensazione di rivivere una scena...

2007-02-19 08:57:18 · answer #9 · answered by mamede 3 · 0 0

Succede spessissimo anke a me...nn ricordo ki mi ha raccontato ke la scena ke ti sembra di aver già vissuta è stata probabilmente vissuta in precendenza da un tuo avo...sicuramente è una leggenda però è l'unica spiegazione ke ho trovato a questo fenomeno

2007-02-19 08:50:40 · answer #10 · answered by sisolotta 4 · 0 0

Nella mente dell'uomo si depositano continuamente una quantità di informazione infinita. Spesso il cervello rielabora alcune informazioni, e sembra di aver già vissuto una cosa simile, proprio perchè lo hai vissuto veramente, ma in un momento particolare, che il cervello riconosce subito.
Facendo un esempio più comprensibile, è come se sul computer ci fossero file simili, di tipo e di titolo, e tu per facilitare la memorizzazione, usassi una cartella.
Insomma, sono avvenimenti simili a quello che ti succede, ma non è la stessa cosa. Il cervello lo rende simile.

2007-02-19 08:49:03 · answer #11 · answered by daphne 5 · 0 0

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