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che si avvicinano dallo spazio alla terra non si pongono su un'orbita stanziale intorno alla terra stessa (come la luna) ma invece precipitano al suolo

2007-02-18 21:27:17 · 5 risposte · inviata da Anonymous in Matematica e scienze Spazio e astronomia

5 risposte

Dipende molto dalla velocità e dalla direzione con cui si avvicinano alla terra.
Infatti L'orbita risulta possibile(dato un certo semiasse maggiore dell'orbita) solo per valori di velocità compresi fra un minimo che corrisponde alla velocità circolare e un massimo che è la velocità parabolica(con la velocità parabolica il corpo già si perde nello spazio, ma si può dire che sarà quasi fermo a distanza pari al limite del campo gravitazionale della terra{il campo di per sè va all'infinito, ma intendo che ad una certa distanza diventa trascurabile rispetto a quello del sole})
Le velocità circolare e parabolica non hanno un valore numerico fisso, ma dipendono solamente dal semiasse maggiore dell'orbita dell'oggetto...
infatti se ad una certa distanza il corpo è su un'orbita che ha un certo semiasse maggiore, il contenuto energetico minimo dell'orbita si ha se questa è circolare, ma se noi lo freniamo con una manovra impulsiva il corpo passerà su una orbita ellittica più bassa(con semiasse maggiore + piccolo), che però in apocentro(il punto + lontano) passerà in un punto alla stessa quota, ma non necessariamente l'oggetto precipita al suolo. In questi casi c'è da vedere quanto vale il pericentro, perchè se il pericentro è ad esempio minore del raggio terrestre, il corpo segue la sua orbita che però disgraziantemente interseca la terra, allora si schianta....oppure se il pericentro è + grande del raggio terrestre, ma è comunque piuttosto basso, tanto da passare vicino agli strati + alti dell'atmosfera, allora potrebbe fare solo alcune orbite e poi vista la resistenza atmosferica l'orbita decade(va sempre + giù a spirale)
Quindi il vero valore che determina se una cosa si schianta o no è il valore dell'pericentro, che è relativamente facile da trovare(da parte di chi sa qualcosa di meccanica orbitale intendo) sapendo sia la posizione sia la velocità del corpo(ma attenzione, posizione e velocità intese come vettori di 3 componenti a meno che non si ha la fortuna che siano già nel piano e allora sono vettori a sole 2 componenti) con una formula vettoriale non troppo astrusa....(o meglio servono 2 o 3 passaggi)
A complicare ulteriormente la cosa, bisogna considerare che la terra non è fissa, e visto che tutto il discorso precedente è riferito al centro della terra, non conta solo a che velocità l'oggetto viaggia nello spazio, ma anche da quale direzione si avvicina alla terra, (paragone automobilistico: fare un incidente a 120km/h con una macchina che va a 110km/h non è uguale se si fa un frontale o se la si tampona, giusto? nel primo caso la velocità relativa è di 230km/h, nel secondo caso di 10km/h).
Spero di essere stato almeno un po' comprensibile, ma è abbastanza difficilino da spiegare senza poter usare nemmeno un disegno, uno schema, una formula....

2007-02-19 04:10:13 · answer #1 · answered by sparviero 6 · 1 0

Dipende dalla traiettoria del corpo in avvicinamento e dalla sua velocità.
Se supera un certo valore critico, viene solo deviato dalla sua traiettoria, ma poi si allontana indefinitamente.
Se è al di sotto, precipita sulla terra.
Se è al limite tra le due opzioni, rimane intrappolato in un'orbita, diventando di fatto un satellite.
Quest'ultimo caso è il più difficile a verificarsi, proprio perchè rientra in un range piccolissimo in cui ogni variazione in più o in meno, determina l'allontanamento o la caduta del corpo.
E' lo stesso problema di quando lanciamo un satellite artificiale: se è troppo veloce si perde nello spazio, se è troppo lento finisce per precipitare, solo se ha la giusta velocità, mi pare che sia di circa 11 Km al secondo, si stabilizza in una sua orbita.

2007-02-18 22:46:46 · answer #2 · answered by Luigi F 3 · 0 0

per la costante di gravità universale (quella di newton):
la forza di attrazione fra due corpi è direttamente proporzionale al prodotto ( o alla somma, non ricordo) delle masse dei corpi, e inversamente proporzionale al quadrato della distanza.
Un corpo molto peso, come la luna, riesce a fare una forza abbastanza grande da "restare lì dov'è". Un corpo piccolo come un meteorite, invece, subisce una forza molto grande che lo attira verso la terra. Anche la terra subisce una forza di ari entità, ma per il secondo principio della dinamica (F=ma) l'accelerazione subita dalla terrà sarà praticamente nulla.
E' il solito motivo per cui quando te salti torni in terra: la terra esercita una forza su di te che ti fa tornare indietro, e la terra stteoricamente si muoverebbe verso di te...se si facessero saltare tutti i 6-7 miliardi di persone nel solito punto e nel solito momento la terra potrebbe muoversi di qualche millimetro...perchè non provare?

2007-02-18 21:40:38 · answer #3 · answered by ? 5 · 0 0

perchè se troppo pikkoli nn hanno resistenza alla gravità terrestre
se sono grossi hanno una loro forza che li consente di rimanere distanti
funziona cosi per tutti i pianeti del nostro sitema solare
se fosse il contrario andremmo tutti verso il sole
ciao

2007-02-18 21:31:31 · answer #4 · answered by lukinoblu 6 · 0 0

x la forza gravitazionale credo......

2007-02-18 21:29:53 · answer #5 · answered by re_wolver 6 · 0 0

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