Cosa bisogna pensare dei sindacalbrigatisti?

Question

Beppe grillo fa una considerazione amara, e forse romantica, sicuramente in buona fede .......

http://www.beppegrillo.it/2007/02/brigate_cgil.html

Ma le morti bianche a cui si riferisce lui possono giustificare la violenza contro tutto e tutti?

Ma i capi dei sindacati arrivati a camera e senato cosa hanno fatto concretamente per la sicurezza sul lavoro? A mio modo di vedere si sono sempre accordati col potere per una poltrona, ... la propria!

x Penelope tu sei sicuramente in buona fede ma devi imparare a guardarti intorno figliuola bella

Answer 1

Premesso che ho la sensazione che quelli arrestati siano 4 perecottari, io non ho mai visto poi tutta questa diversità tra sindacato e politica. Anzi, in ogni dove, a far carriera sono proprio loro ed i loro amici.

Answer 2

io sono iscritta alla CGIL e non mi sento una brigatista! smettetela di confondere delle cellule impazzite estremiste con persone che lavorano onestamente e si impegnano per i diritti delle persone come faccio io.
Sono stanca che ci sia gente che fa di tutta l'erba un fascio!
Da molte domande e risposte che ho letto su answers mi sono resa conto che c'è molta ignoranza politica, lo sporco c'è dovunque ma vi soffermate su queste cose.....bisogna costruire un pò tutti insieme, lasciandosi alle spalle questi idioti senza continuare a dargli importanza, loro vivono di questo, sono menti malate!

Answer 3

Non è una novita che i sindacati di oggi, al di là dei brigatisti covati nelle loro schiere, stanno facendo il male della nazione e spesso nemmeno gli interessi dei lavoratori stessi.

Answer 4

Hai detto bene!
I sindacati dovrebbero smetterla di immischiarsi in tutto. Sono nati per difendere i lavoratori dai soprusi e cercar di migliorare il loro stato, non per occupare posti di potere.
Guarda quanti siedono nei banchi del Parlamento ed occupano posti istituzionali! Persino i lavoratori stessi se ne sono accorti, tant'é vero che li fischiano spesso e volentieri.
Non hanno tempo, o voglia, nemmeno di controllare i loro iscritti; hanno ben altro da fare!Ed intanto i "terroristi" trovano libero il terreno per crescere e moltiplicarsi, nelle loro fila, naturalmente!
E poi si offendono se vengono invitati a fare il loro dovere. Arroganti e presuntuosi!

Answer 5

bene,bene

Answer 6

La violenza non è mai giustificata, nemmeno contro i violenti.
La violenza genera solo se stessa.
L'ipocrisia, specialmente in politica, è la regola e non l'eccezione!
Le poltrone valgon bene .... una messa ed i sindacalisti non sono poi così originali.
Il motivo per cui le BR stanno ricominciando a riunire consensi c'è, ma non è certo il motivo che ha individuato Beppe.
Il malessere della società è palpabile e solo i ciechi non se ne accorgono.
Torneranno gli anni di piombo?
Spero di no, ma con la miopia politica attuale tutto è possibile.

L'unica speranza è nel pentimento, nella contrizione e nell'Amore.
Recita pure tre o quattrocento gospel per ben prepararti quando canteremo tutti insieme nel coro universale.
Ciao :)

Answer 7

Io ho smesso di credere nel sindacato già da molto tempo, però devo dire che personalmente se fossi nel sindacato mi darebbe un fastidio enorme essere definita sindacalbrigatista o quantomeno una compagna dei suddetti individui. Spero che quanto sta accadendo serva ai sindacalisti per fare un esame di coscienza e rivedere gli atteggiamenti e le finalità per le quali sono state costituite queste associazioni che già da diverso tempo assomigliano sempre più a delle lobby di potere.

Answer 8

Ma chi ti da il diritto di usare quella assurda definizione?
Primo perché essere iscritti a un sindacato, in questo caso CGIL, non significa essere anche un sindacalista e, secondo come puoi estendere arbitrariamente a gruppo brigatista un sindacato come la Cgil che ha milioni di lavoratori tesserati e quindi iscriitti. Otto persone, secondo te, sono come i milioni di iscritti? Per il resto condivido un aspetto della seconda parte delle tue affermazioni e cioè che i sindacati, tutti, tendono a essere troppo concilianti con il potere finché i rapporti di forza internazionali sono a afvore del liberismo e del capitalismo non resta altra scelta che concordare, discutere, conciliare