Tanto vale suonargli un corno che il violino.?

Question

E' un proverbio che mette in chiave ironica il problema serio della comunicazione, per lo meno per me è così. Sbaglio io a suonare il corno o il violino a chi è capace di apprezzare una sola cosa? Sbaglia l'altro a non fare sforzi per adeguarsi? O non c'è colpa, è solo la diversità di esperienze, di temperamenti che pone limiti alla comunicazione? Qualche saggia/o ha qualcosa da dirmi in merito?

Answer 1

La diversità è un limite quando non comunica o comunica male, altrimenti è un arricchimento e una occasione per allargare le esperienze accogliendo quelle altrui, Questa logica è più difficile sulle diversità di tipo ideologico - politico ma è un percorso che è stato iniziato e sta continuando, faticosamente.
Comunicare con gli altri e con se stesso significa relazionare tra le diversità soggettive e oggettive e per farlo si usa un linguaggio che deve essere riconosciuto e condiviso e, tanto più la nostra esperienza realizza soluzioni alla contraddizioni tanto più, se messa in circolo, argomentata e dimostrata, può essere utile agli altri e, di ritorno, anche a noi stessi, Il problema nasce quando non si può comunicare, quando la comunicazione si serve di un linguaggio aggressivo, violento allora questo determina una comprensibile reazione di difesa e di chiusra, di attacco e contrattacco che sposta la comunicazione sul piano dei rapporti di forza diretti e il più forte può imporre le sue idee e credere così di avere vinto sulla base della paura a comunicare per la paura di subire dolore. Ma, la storia, dimostra, inequivocabilmente, che un simile sistema non può durare nel tempo perché la gente preferisce la libertà di espressione alla repressione di quella libertà. Quindi , la soluzione, è rispettare le diversità altrui, accoglierle, confrontarsi liberamente al di la del proprio carattere. Di altro tipo è la questione della comunicazione multi mass - mediale dove il problema è la confusione tra l'opinione e l'informazione e tra l'informazione e la capacità di intercettarla, decodificarla e capirla per cui si arriva al paradosso che , senza questa capacità, essere inondato dalle informazioni, averne tante e non saperle riconoscere e interpretare, produce la stessa situazione di non avere alcuna informazione.

Answer 2

Suonare il corno o il violino direi che questa frase o proverbio, potrebbe racchiudere in se qualunque forma di dialogo, o convivenza, molto complessa la domanda ed articolata a secondo, di che si desidera ricevere dalla domanda stessa.
In generale non vi è uno giusto e uno sbagliato, certo che più i caratteri le idee sono simili,meglio sono i rapporti, questo sarebbe, in pratica usando un altro proverbio per avvicinarsi direi. Un colpo al cerchio, un colpo alla botte.
La perfezione non esiste, la dove esistesse, la domanda non si porrebbe.

Answer 3

Per il mio compleanno ho ricevuto un umidificatore e un deumidificatore.
Li ho messi nella stessa stanza a lasciarli combattere fra loro.
Steven Wright

Answer 4

...La comunicazione...emm..!!! Direi..ogniuno di noi si esprime sempre al meglio...ma deve tenere in conto che non puo' certamente piacere al 100% delle persone...!!!
Se poi chi...dovrebbe ascoltare...non ha interesse a farlo...allora
diventa ankora piu' difficile...!!!
Poi ogniuno di noi preferisce una cosa in particolare...ma a volte si adegua...a fare altre cose...solo per far felice un'altra persona..
ci si adatta......se si vuole...!!! Questo succede per esempio tra due persone ....innamorate...!!!
ciaooo

Answer 5

Ho sempre apprezzato chi pur distinguendosi in una specialità ha sempre stimato le specialità altrui. L' insieme delle varietà illumina il mondo.

Answer 6

Credo che di colpe non si possa parlare, ma di limiti di comprensione e, dunque, di comunicazione... substrato culturale, interessi e sensibilità comuni creano affinità tra le persone. Con altri, invece, sembra che non si abbia nulla da condividere... l'importante è prendere coscienza della cosa e non sprecare energie in una direzione che non ci condurrà a nulla...