io ho studiato ingegneria ambientale e nel mio indirizzo scienza delle costruzioni non è di fondamentale importanza.
nella mia università (cagliari ) è stata per lungo tempo uno scoglio quasi insormontabile perchè il professore era davvero molto esigente ed era il terrore di tutti gli studenti. probabilmente chi l'ha studiata all'epoca l'ha odiata profondamente dato che erano leggendari gli svenimenti duranti i suoi esami.
fortunatamente quando ho dovuto dare io l'esame il professore ( non so per quale motivo)si era calmato, l'esame è diventato più abbordabile e studiandolo con serinità mi è piaciuto un sacco, fra l'altro da noi si studiava su sbobinature delle lezioni del professore che erano fantastiche cioè questo professore nonostante il caratteraccio spiegava a meraviglia e se studi da buoni appunti e capisci quello che fai non puoi non amare una materia così.
non dimenticherò mai quello che è successo durante lo scritto. nel compito dovevi risolvere una struttura, se eravamo 150 lui dava 150 strutture diverse. si entrava dopo appello in ordine alfabetico con la sola penna e calcolatrice e non doveva volare una mosca. io morta di fifa prendo coraggio, alzo la mano e chiedo se posso scrivere con la matita e lui risponde di si. dieci minuti dopo una collega lontana che forse non aveva fatto caso alla mia domanda chiede la stessa cosa e il professore con le vene del collo che stavano per scoppiargli urla :
POTETE SCRIVERE CON LA PENNE BLU, CON LA PENNA ROSSA, CON LA PENNA NERA CON LA MATITA!!!!! POTETE SCRIVERE ANCHE COL SANGUE L'IMPORANTE E' CHE SCRIVETE!!!!!!!!!
una amica che lo stesso giorno stava dando in un altro padiglione l'esame di tecnica delle costruzioni mi ha detto che hanno sentito le sue urla anche li.
2007-02-20 04:28:59
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answer #1
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answered by Anonymous
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Io l'ho odiata avevo un professore imbecille che dava problemi idioti con le trappolette, passavi piu' tempo a cercare il trucco che a risolvere il problema inoltre per fare i suoi giochetti le quantità fisiche non tornavano mai , travi con coefficienti di elasticità del diamante, funi di gomma e cose del genere. Mi sono invece divertito con gli esami di tecnica delle costruzioni dove si facevano i conti su travi e strutture vere . Ho dato perfino un esame in piu' su scienza delle costruzioni applicata a strutture in pietra e legno ad architettura
2007-02-18 19:10:29
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answer #2
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answered by dottor K 7
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Attento, la materia è favolosa, ma dipende sempre da chi hai come professore. Non ci crederai ma dopo gli esami andavo ad acquistare i vecchi testi della Hoepli, in uso tra gli ingegneri e i geometri di 100 e passa anni fa!, solo perchè ho imparato ad apprezzare la materia grazie a docenti fantastici.
2007-02-18 11:39:45
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answer #3
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answered by Zarkon 6
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a me personalmente è piaciuta..ma è molto complessa...poi logicamente dipende dal livello con il quale ti espongono la materia e, soprattutto, te la richiedono in sede d'esame!
diciamo ke, almeno dal mio punto di vista, è molto + complessa la parte teorica xkè bene o male gli esercizi dopo un pò diventano meccanici...ma ti parlo da ing. energetico (5 crediti di esame) e non da ing. edile (10 crediti di esame) del politecnico di milano
2007-02-18 11:27:15
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answer #4
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answered by Anonymous
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La materia è importante ma per alcuni ingegneri direi non fondamentale. Ad esempio gli ingegneri elettrici elettronici delle telecomunicazioni e informatici non hanno bisogno più di tanto di tale materia. Semmai una più abbondante fisica 1 piuttosto che lo studio dei tensori in una trave sarebbe per un ingegnere elettrico più formativa.
La materia di per se è facile se la si studia, ci si applica con gli esercizi e il professore la sa spiegare. Un professore troppo teorico rischia di lasciare da parte esercizi e viceversa. Cmq a me personalmente che studio elettrica è piaciuta.
2007-02-19 08:23:32
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answer #5
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answered by Anonymous
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è la materia che caratterizza un ingegnere.... non si è mai visto un ingegnere che non sappia nulla di costruzioni... non so da voi, io studio a l'aquila e questa materia si riduce alla meccanica dei solidi e la teoria della trave (rigida e elastica), ma la trovo molto più interessante e pratica di altre materie cosiddette metodologiche....
2007-02-19 04:38:57
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answer #6
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answered by Davide D 4
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finchè ti trovi a risolvere travature isostatiche è anche carina, una volta capito il metodo.....se poi passi alle iperstatiche beh, auguri! Non è difficile in se, dipende molto dalla struttura che ti ritrovi....io ho rifatto lo scritto 5 volte prima di passarlo!!!! Sbagli un segno e ti crolla tutto!!
2007-02-19 01:54:33
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answer #7
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answered by Anonymous
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allora...per quanto riguarda la "bellezza"...non è proprio il massimo, ma dipende molto dal prof e dal metodo.
L'approccio matriciale è pessimo e incomprensibile, ha un senso mantenere il metodo delle forze, secondo me, perchè più descrittivo e intuitivo.
Difficile lo è eccome, ma non impossibile. Va affrontata con calma e sangue freddo, prendendosi tempo per capire e senza saltare o sottovalutare concetti, perchè è tutto correlato.
Siccome è obbligatoria...c'è poca scelta. Si deve fare e basta!
(Purtroppo)
Comunque sempre meglio di meccanica razionale...
2007-02-18 22:12:39
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answer #8
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answered by ~ObeliX~ 5
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è l'esame basilare per uno studente di ingegneria...e giustamente è uno degl esami piu difficili e impegnativi!!!
2007-02-18 23:02:48
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answer #9
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answered by StefanoS 3
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se fai ingegneria e non ti piace scienza delle costruzioni vuol dire che dovevi fare lettere
2007-02-18 17:56:33
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answer #10
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answered by cippy90 3
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