Questo è un piccolo ma significativo documento che spiega come è nata la campagna bandiere della pace.
Forse può aiutare a parlare conoscendo e senza lasciarsi influenzare dalle frasi comuni, pregiudizi, preconcetti.
Possiamo senz'altro dire che Tam Tam-la bottega del Germoglio c'era ed era presente a Bologna il 15 Settembre 2002 con un autobus partito da Piove di Sacco con 40 persone a bordo.
Con questo documento vogliamo riflettere sul fatto che anche le nostre piccole azioni se unite e condivise da un obiettivo comune possono servire a qualcosa : il mondo che dice NO alla guerra, senza se e senza ma, è presente e ben visibile.
Obiettivo: scongiurare la guerra annunciata contro l'Iraq. Mezzi a disposizione: un sito web, tre caselle di posta elettronica, una bandiera della pace. Budget: 0 euro. Tempo da investire: pause pranzo e caffè sul lavoro, nottate, weekend. Sembrava una sfida impossibile, invece Nicoletta, Diego e Carlo, i trentenni fondatori della campagna Pace da tutti i balconi, ce l'hanno fatta. In sei mesi, più di un milione di arcobaleni di stoffa appesi ai balconi di tutto il Paese. Un'adesione mai vista in Italia e che in America risale ai tempi della guerra in Vietnam. Ma anche un successo nato in meno di 12 ore, da mezzogiorno alle dieci di sera del 15 settembre 2002.
2007-02-20 04:15:13
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answer #1
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answered by Giancarlo A 1
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Fate l’amore, non fate la guerra”, dice lo slogan del ‘68, che sottoscriviamo pienamente (e che gli integralisti farebbero meglio ad applicare, Bush in testa).
2007-02-19 03:50:58
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answer #2
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answered by blu_sex 6
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