la tua domanda è molto profonda e complessa.
io penso che innanzitutto sarebbe utile definire cosa intendi per realtà oggettiva.
Comunque ritengo che i nostri sensi dovrebbero essere il primo strumento per poter cogliere quale realmente sia la verità, tuttavia è necessario utilizzarli subordinatamente alla coscienza e alla mente. per esempio, guardando una fabbrica che spurga fumi tossici nel mondo, inquinando fiumi e cieli sarei portata guardando la nube tossica e grigia che li insozza a dire, i fiumi e i cieli fanno schifo, ma la mia coscienza che decodifica l'informazione mi da dire
i fumi tossici fanno schifo (non il cielo o i fiumi)
e le mie idee, magari di parte mi portano infine a concludere che sia la fabbrica a fare schifo.
quindi ritengo che i nostri occhi, le nostre orecchie e tutti gli altri sensi siano fatti per mostrarci la verità, ma che dobbiamo stare attenti al nostro cuore e alla nostra mente, perchè tale verità non venga sepolta e ingannata dai nostri stessi pensieri e non diventiamo noi sordi e ciechi.
per quanto riguarda la religione e la filosofia, ritengo che entrambe possano essere d'aiuto, in quanto propongono modelli interpretativi che possono aiutare a decodificare la molteplicità delle cose. ma mentre la filosofia esprime una possibilità ipotetica, la religione esprime una certezza divina, che va compresa e accettata e non discussa (per discussa intendo qui nel senso di dubitata), il modo in cui possono aiutarci è, credo, conoscendole, capendole e avvicinandoci a loro.
spero di essere stata utile
:)
2007-02-18 12:22:13
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answer #1
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answered by Anonymous
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con i nostri 5 sensi ..secondo me siamo un po limitati....
la percezione della verita' e' certamente modificata...
alcuni di noi sviluppano il 6 senso che ci apre porte invisibili a nuove verita'...ma chi ci dice che non ci sia anche un 7 e un 8 senso?.....
percepiamo solo una piccola parte...e siamo convinti che e' un intero....siamo piccoli..come e' piccolo cio' che possiamo vedere,sentire,toccare,gustare, udire...
2007-02-18 08:18:49
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answer #2
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answered by cristina*** 4
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se vuoi conoscere la realtà, lascia perdere la religione...ha sempre avuto la tendenza a portare l'uomo molto distante dalla realtà...per quanto riguarda la filosofia, credo sia un buon mezzo per cercar di dare delle spiegazioni alla nostra ipotetica realtà...e, in ultimo, i sensi...bhè i sensi credo siano il miglior mezzo per comprendere molte facce della realtà, ma altre volte essi pongono delle domande che difficilmente hanno una soluzione razionale ( l'amore, per esempio )...ciao :)
2007-02-18 08:16:02
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answer #3
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answered by Anonymous
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Finché uno vive di sensi pensando di essere il corpo e volendo soddisfare i sensi, perde una opportunità di scoprire qualcosa che va oltre la materia.
2007-02-18 22:50:27
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answer #4
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answered by Anonymous
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Perchè non provi ad immaginare di essere l'unico uomo sulla terra ?
2007-02-18 09:29:43
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answer #5
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answered by salsa 1
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certo sempre che abbiamo fiducia di noi stessi.
2007-02-18 09:14:22
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answer #6
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answered by Anonymous
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Ricordo una lezione di filosofia al liceo....ad un certo punto l'insegnante ci kiese se la parete fosse bianca, il banco liscio, la merenda dolce...o fosse solo il Nostro modo di percepire il mondo....sembra una cavolata...ma è molto profondo...La Verità non è di questo mondo secondo me.....la religione indirizza i comportamenti..la filosofia apre la mente a nuovi orizzonti...non ho risposte....Ma ogni volta ke guardo il cielo o un fiore mi chiedo ke colore siano davvero...
2007-02-18 08:28:25
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answer #7
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answered by ***rs81*** 3
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non credo ci limitano..ci ingannano..lo dice la filosofia..io sono per il pensiero di platone diciamo con i sensi possiamo intraprendere un cammino verso la verità ma poi ci vuole impegno costanza perseveranza intelletto o non sveleremo mai niente di noi e della realta che ci circonda
2007-02-18 23:40:07
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answer #8
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answered by maria p 4
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Non tutto è quello che sembra!
Secondo me i sensi sono la base che ci consente di fare i primi passi: quando un bambino nasce e non sa niente, le prime esperienze che fa sono quelle dei sensi! Se nascesse sordo e cieco difficilmente potrebbe imparare qualcosa perchè non avrebbe modo di percepire la realtà che lo circonda.
Poi, se uno non si fida dei sensi, può affidarsi alla religione, alla filosofia per raggiungere la Verità...
Se ti affidi alla religione è semplice: la religione ti dice chiaramente qual'è la Verità. Tu non hai che da seguirla...
Se invece ti affidi alla filosofia, la Verità la devi trovare ragionando.
Ma per ragionare bisogna avere un punto di partenza, qualcosa che si assume come vero e su cui poi si costruisce il resto. (Un ragionamento basato sul nulla, infatti, non sta in piedi)
Per trovare questo "qualcosa" Cartesio si chiuse in una stanza e rimase lì finchè non arrivò alla conclusione: "cogito ergo sum" = "io esisto perchè penso". Cioè: posso mettere in dubbio qualunque cosa: quello che percepisco con i sensi, Dio, perfino la matematica... ma non il fatto che sto pensando!
Secondo Aristotele, invece, la base di tutto era il fatto che, se attribuisco ad un oggetto una caratteristica, non posso attribuirgli contemporaneamente anche la caratteristica contraria (es. se il tavolo è bianco, non può essere non-bianco; se quello che dico è vero, non può essere falso....)
In generale comunque, la filosofia considera i sensi poco affidabili.
Spero che tu riesca a trovare la tua strada per arrivare alla Verità, ciao!
2007-02-18 08:55:16
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answer #9
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answered by antares.fairy 2
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Vediamo..... ti rispondero' così....
La verità è come un diamante, ha mille sfaccettature
Non esiste una sola verità, anche se distorta dai nostri sensi, rimane sempre verità, o almeno parte di essa
2007-02-18 08:32:49
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answer #10
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answered by Anonymous
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se non ci fidiamo di quello ke percepiamo, come possiamo sperare di capire il mondo? i sensi sono il modo ke dio ci da per capirlo.....ogniuno a modo suo
2007-02-18 08:15:47
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answer #11
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answered by auryn 6
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