Vecchio e nuovo ordinamento di ingegneria?

Question

Pro e contro... Secondo era meglio il vecchio o il nuovo? E quale più faticoso?

Answer 1

Ciao gomma,
io studio al politecnico di Bari, sono al vecchio ordinamento. Allora per quanto riguarda la mia esperienza preferisco il vecchio, il nuovo nn mi piace coe è stato strutturato, nn si tratta di faticoso o nn faticoso ma di qualità incomparabile.
Di sicuro chi è alla L3 si trova più avvantag perchè si ritrova programmi ridotti rispetto ai nostri e qdi riesce a rendere di più. Ma per il resto ti posso assicurare che nn mi piace!

Ciao

Answer 2

MEglio il vecchi più completo e meno esami, anche se più lunghi e più faticosi.

Answer 3

ci sono molte visioni contrastanti, ma di certo ho capito che ogni università ha fatto a modo suo , quindi è diverso per ogni singolo corso di laurea in italia . Ed è un peccato perchè c'era l'occasione di uniformare gli esami per rendere agevoli i trasferimenti (che al giorno d'oggi sono pressochè impossibili!!! ti levano esami a profusione!!) e per rendere le università più simili.

Però ti dico la mia che ho studiato per metà col v.o. e metà col nuovo laureandomi alla triennale e ora devo finire pochi esami per il biennio seguente(a 'la sapienza' in elettronica):
mi hanno fatto perdere un sacco di tempo con le due tesi e gli esami ora sono in un numero infinito!! Alcune materie prima erano molto più serie, però si perdeva anche molto più tempo per materie inutili.
Finalmente ho visto qualcosa di pratico (che prima non c'era minimamente) e alcune materie spezzate in due diventano ragionevoli. Prima c'era un unico malloppone da studiare in 4 mesi, non capivi molto, imparavi a memoria e dimenticavi dopo 3 giorni, ora forse qualcosa in più mi resta. Di contro però prima imparavi ad affrontare mostri veri e propri e ad arrangiarti come potevi.
Di contro, ancora, gli esami più brutti da noi sono rimasti interi (elettronica 2 mi ha portato via 9 mesi alla triennale) e la specialistica è una mezza scemenza.
Spero di esser stato esauriente!
ciao

Answer 4

Hai perfettamente ragione, io mi sono laureato a fine luglio in ingegneria informatica e lavorando come programmatore mi sono reso conto che l'università ormai non insegna più nulla. Ricorda che saremo la prima generazione che starà peggio dei genitori, in tutti i punti di vista

Answer 5

quello che prima era l'esame di analisi ora è divenato analisi I II e III ma il programma è lo stesso...infatti il numero di esami è aumentato di molto.
alla fine dipende dal metodo di studio di ognuno.
per exergia:ma in che università vai! conosco persone che frequentano ing col nuovo ordinamento e sputano sangue per fare gli esami!ma se i tuoi amici fanno 5 esami in un mese tu sei già laureato?

Answer 6

Io frequento il 2° anno di Ingegneria Civile al Poli di Milano, non so cosa sia cambiato nelle altre università, so solo che qui quelli del vecchio ordinamento avevano un programma piu ridotto del nostro e non il contrario....quello che è cambiato è stato il raggruppamento e lo spezzettamento del programma in piu esami e in piu per accedere alla laurea specialistica non è automatico ma devi avete una certa media e superare un test , tutto questo solo dopo aver fatto valutare la tua carriera di studi anche in termini di tempo ecc...., questi accertamenti li fanno da quando si è scopertto che i laureati delnuovo ordinamento erano meno preparati, cosi hanno deciso di rendere tutto piu difficile e arduo ....
quindi cambiare l'ordinamento è stata la piu grossa cazzata che abbiano fatto alle università italiane....

Answer 7

Il vecchio ordinamento fornisce una preparazione altamente teorica e globale, insegna ad avere un approccio critico a 360 gradi.
L'UNICO VANTAGGIO CHE HO RAVVISATO NEL NUOVO ORDINAMENTO è UN INSEGNAMENTO PIù MARCATO RIGUARDO L'UTILIZZO DI SOFTWARES , CON L'INEVITABILE RISCHIO DI FORMARE DEISUPER PERITI PIUTTOSTO CHE DEGLI INGEGNERI

Answer 8

il nuovo?
pare un liceo un pò più frequentato...
tolti i teoremi, spiegata così così la tecnica, speriamo che un giorno i software ragionino da ssoli altrimenti chi fa le scelte progettuali?
io ho fatto il vecchio ordinamento.

Answer 9

Il nuovo ordinamento è una presa per i fondelli. Cioè dopo tre anni devi perdere il tempo di fare una tesi che non serve a nulla. Se non al tuo professore che la pubblicherà a scopo di lucro come se fosse lavoro suo. Inoltre se hai idea di lavorare all'estero non tutti riconoscono la laurea di tre più due anni. A favore tuttavia ha il fatto che molta più gente si laurea. Anche se bisognerebbe discutere sul fatto che sia un bene che si laureino cani e porci.

Answer 10

L'università deve dare una formazione di base che deve consentire al laureato di poter intraprendere qualsiasi tipo di carriera. Quindi una formazione molto forte, come quella del vecchio ordinamento, certamente è necessaria per chi dovrà fare attività di ricerca e/o intraprendere una carriera universitaria, mentre può essere ritenuta eccessiva per chi farà magari un'attività professionale o lavorerà in azienda in attività di basso profilo; infatti è proprio per favorire l'entrata in azienda di laureati più giovani che è stata fatta la riforma del nuovo ordinamento che ha portato ad un enorme snellimento dei programmi dei corsi. In ogni caso anche in azienda chi ha una forte preparazione prima o poi verrà utilizzato in attività di più alto profilo, quindi in ogni caso sono a favore del vecchio ordinamento.