cosa na pensate?..secondo me è sbagliato insegnare una sola religione a bambini che possono capire poco e niente...ma se non me l'avessero insegnata probabilmente ora sarei stata attirata da essa visto che non la conoscerei...invece non ci credo più....ma per me bisognerebbe insegnare più religioni...in modo che una volta cresciuto uno si possa rendere conto di ciò che gli sembra più giusto...non so ditemi la vostra...
2007-02-17
21:33:29
·
25 risposte
·
inviata da
Anonymous
in
Società e culture
➔ Religione e spiritualità
bè a me mi hanno battezzata quando non capivo nulla...e mi hanno mandato a catechismo da sei anni...la penso cm te...ma se ci pensi a un adolescente quanto può importare di and in chiesa?è per questo che scelgono quell'età perchè si è più influenzabili.....
2007-02-17
21:43:01 ·
update #1
ho semplicemente portato la mia personale esperienza e mi fa piacere che per voi la scelta sia stata più libera....cmq non dimenticherò mai quando al catechismoi c'era sto bambino che non era stato battezzato...e i catechisti ci avevano detto che chi non riceve il battesimo aveva ancora il "peccato orignale" e noi piccoli che poco potevamo capire lo guardavamo quasi cm un appestato...insomma quello che voglio dire io è che le cose bisogna spiegarle bene non quasi cm imposizioni perchè quello che traspare da alcuni insegnamenti che io ho ricevuto è sl che devi fare ciò che è giusto x far piacere a "dio" e and in paradiso...ma penso che la religione invece dovrebbe essere insegnata per far capire la bellezza della vita sulla terra e inserirsi armonicamente nel contesto in cui viviamo...potrei credere che dio è l'insieme di tutto ma non riesco a d accettare la figura del nonno buono che mi attende la su..
2007-02-18
00:41:41 ·
update #2
serenitta son totalmente d'accordo con te..
2007-02-18
00:44:23 ·
update #3
sono d'accordo così come credo sia sbagliato far fare la comunione a otto anni. i bambini non sanno niente e sono solo contenti perché avranno regali e festicciola. molti poi sono così anche da adulti. magari credono in Dio, non nella chiesa ma automaticamente vi si sposano. forse il periodo migliore per cominciare l'insegnamento della religione è alle medie ma non si dovrebbe dare l'esclusiva a quella cattolica ma far conoscere anche le altre.
2007-02-17 21:58:19
·
answer #1
·
answered by Anonymous
·
1⤊
2⤋
Nella scuola italiana l'insegnamento della religione cattolica è opzionale ed inizia nella scuola materna. Non è un insegnamento catechistico, quello si fa in parrocchia, ma culturale e prevede anche la conoscenza delle altre religioni. Dovrebbe educare alla conoscenza ed alla tolleranza. Nella mia scuola il percorso educativo prevede anche incontri con persone di altre religioni e visite a luoghi di culto diversi dalle chiese cattoliche.
2007-02-17 21:47:47
·
answer #2
·
answered by Donatella B 6
·
2⤊
0⤋
credo sia sbagliato insegnare la religione cattolica (con insegnanti designati dalle diocesi..) nella scuola statale di uno stato laico...
bisognerebbe insegnare ''storia delle religioni'' trattandole tutte in maniera imparziale (magari dando maggiore rilievo alla cultura ebraico-cristiana dato che è da quella da cui veniamo in fondo..)
certo una tale materia nn sarebbe insegnabile dalla scuola elementare per la complessità dei contenuti...
non dico che si debba rinnegare la propria cultura... semplicemente l'insegnamento religioso deve essere lasciato a chi compete: alle famiglie, alle parrocchie e al catechismo
2007-02-17 21:44:47
·
answer #3
·
answered by ElWood 3
·
2⤊
0⤋
E' come la storiella di Babbo Natale, fa bene ai bambini credere in qualcosa di bello....
Poi crescendo c'è chi apre gli occhi.... E chi continua a credere a Babbo Natale
2007-02-18 01:04:57
·
answer #4
·
answered by Gιυѕєρρє т 4
·
1⤊
0⤋
Sono stato battezzato e ho seguito la solita trafila di sacramenti. Ho pure frequentato le scuole elementari dalle suore. Crescendo ho maturato altre scelte spirituali; mi sono avvcinato al Buddismo, e ora da un pò di tempo lo pratico. Ma non perchè mi è stato imposto, bensì solo per una mia libera scelta.Ho trovato che il cristianesimo in tutte le sue sfaccettture (cattolicesimo, protestantesimo, ecc.) è una religione che tende a mortificare le pulsioni umane in vista di un traguardo ultraterreno (se soffri bene su questa terra, sarai felice nell'aldilà). La mia pratica mi sta insegnando che si può e si deve essere felici anche qui, adesso. Sono contento della mia scelta. E non mi sento diverso da nessuno. Ma la scelta deve maturare in modo consapevole, e non essere imposta.
2007-02-17 23:21:15
·
answer #5
·
answered by Anonymous
·
1⤊
0⤋
Prima di rispondere ti preciso che sono cattolica praticante, ho insegnato per anni catechismo e sono attiva come organista liturgico della mia comunità seguendo i ragazzi. Ti posso adesso dire che, visto che ritengo che l'educazione religiosa non sia una cosa che si passa con le parole, ma con l'esempio e la vita, questa debba essere delegata alla famiglia e alla parrocchia a cui la famiglia manda i proprio figli, o se vuole a una scuola confessionale. La scuola pubblica DEVE mettere a disposizione persone capaci di dare lezioni OBIETTIVE di storia delle religioni, e, se possibile, mettere a disposizione insegnanti di religione riconosciuti e approvati dalle varie confessioni per le famiglie che vogliano utilizzare questo insegnamento per i loro figli. Più o meno come si fa ora per le attività extrascolastiche e per permttere alle famiglie che non possono permettersi scuole confessionali, di avere a disposizione questo servizio, che non deve assolutamente sostituire l'insegnamento della storia delle religioni o essere obbligatorio. Vedi, io non sono d'accordo sul fatto che i ragazzi siano influenzabili, trovo anzi che forzare la mano durante l'adolescenza con un insegnamento privo di esempio sia solo nocivo, troppa gente si allontana dalla religione per i cattivi esempi e per la sensazione di obbligo con cui la si vive durante l'adolescenza. la scelta di una coscienza va accompagnata con delicatezza, come quando guardi fiorire una rosa, qualsiasi gesto brusco può distruggere tutto e come dice il Vangelo "Guai a chi scandalizzerà anche uno solo di questi piccoli". Ognuno ha diritto al suo tempo per crescere, porsi domande e scegliere. Se si è sicuri che la propria fede è veritiera e affidabile e si ricerca con la mente aperta e il cuore puro perchè temere?
2007-02-17 21:57:06
·
answer #6
·
answered by Chorus 5
·
1⤊
0⤋
Invece è giusto perchè alla fine se diventi una persona matura quando sei grande puoi decidere con la tua testa e fare quello che vuoi... io sono cattolico dalla nascita ma anche adesso che sono quasi adulto ho deciso di rimanerlo x mia scelta... nn è ke perchè da piccolo vedevo i power ranger e mi piacevano tanto che adesso non sono in grado di capire che sono degli idioti...
2007-02-17 21:55:49
·
answer #7
·
answered by Anonymous
·
2⤊
1⤋
mio figlio ha iniziato alla scuola materna a fare religione...(con il mio consenso). E' vero che sarà lui a scegliere, ma le basi per poter fare la sua scelta è giusto che le abbia...come si può dire che la pastasciutta non ci piace, se non l'abbiamo mai assaggiata??
io rispetterò ogni suo Credo, se deciderà di averne uno
2007-02-17 21:45:34
·
answer #8
·
answered by koccynellina 6
·
2⤊
1⤋
A ME HANNO FATTO UN QUADRO GENERALE DI TUTTE LE RELIGIONI SOFFERMANDOSI UN PO' DI PIù SULLA CATTOLICA!SONO CONTENTA PERCHè NESSUNO HA CONDIZIONATO LE MIE SCELTE SPIRITUALI E MI RITENGO APERTA A TUTTI I CREDO!
2007-02-17 21:45:00
·
answer #9
·
answered by ♥dark-angel♥(இலங்கை) 6
·
1⤊
0⤋
ciao,quando andavo all elementari facevo l'ora di religione,mi insegnavano la vita di gesù,e una volta alla settimana facevo catechismo.poi in seconda element.mi hanno insegnato il buddismo e la vita di buddah maometto il corano,il confucianesimo,l ebraismo,e tutte le religioni del mondo.ha distanza di anni,ti dico che è bello apprendere le diverse culture,anche xè ormai,così mi dicono persone che conosco,i figli vanno a scuola con marocchini cinesi albsanesi ecc...ormai siamo multirazza,ed è giusto avere un'infarinatura di tutto
2007-02-18 00:53:22
·
answer #10
·
answered by cremy8282 5
·
0⤊
0⤋
A me hanno insegnato a farmi il segno della croce a tre anni, a 6 il catechismo e dopo aver fatto la cresima mia madre mi ha obbligato per ancora due anni ad andare a Messa. Risultato? Non credo praticamente a nulla di ciò che dice la religione Cattolica, ho acquistato un mio credo e una mia filosofia di vita cercando di vivere correttamente verso me stessa e verso gli altri (e questa è una regola di Madre Natura e non della religione). Quando avrò figli li riempirò di libri sugli altri popoli e sulle religioni del mondo con tante figure e colori in modo di potergli permettere di crearsi un'idea propria di cosa (e se) credere.
2007-02-18 00:32:46
·
answer #11
·
answered by serenitta84 3
·
0⤊
0⤋