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O meglio cosa dà senso alla vostra esistenza?
Non fatevi condizionare dalla categoria che ho scelto, non necessariamente dovete avere 'valori religiosi' come fulcro intorno a cui ruota la vostra vita. Sono sufficienti valori 'umani' anche quelli più discutibili o 'negativi': l'istinto a vivere non sempre e non per tutti si identifica con l'abnegazione ...

2007-02-16 19:05:52 · 12 risposte · inviata da Ivory33 6 in Società e culture Religione e spiritualità

MarioT: comprendo che vivi una grossa delusione. Non ho elementi per dire di più. Non so per quale ragione tuo figlio ti ha 'voltato le spalle' ma deve essere davvero seria.

Pur nelle grandi difficoltà della mia vita, non ho mai voltato le spalle a chi mi ha dato la vita, con i suoi tormenti, e nonostante tutto sono grata per ciò che ho ricevuto e ricambio, come posso.

2007-02-16 19:14:58 · update #1

Mario T: ora ho capito meglio, grazie per le precisazioni.

2007-02-16 19:16:14 · update #2

12 risposte

Noi esistiamo perchè Dio ci ha amato! Da senso alla mia esistenza proprio il fatto che un giorno ci congiungeremo a Lui che è L'Amore!E vivremo in eterno felici, con bellezze che occhio mai vide e orecchio mai sentì.

2007-02-17 01:05:14 · answer #1 · answered by angelparadise 2 · 1 0

l'esistenza non ha alcun significato al di là del fatto che per l'appunto esistiamo. Fino a quando l'uomo si è considerato il centro dell'universo, si è affannato a trovare un senso alla propria esistenza; l'aver scoperto che nell'universo la terra non occupa alcun posto privilegiato, e che anzi se la terra esplodesse adesso tranne noi non se ne accorgerebbe nessuno, ha ridimensionato parecchio l'importanza che noi ci siamo sempre dati. l'uomo non è "mensura omnia"; l'uomo è la creatura più intelligente di questo pianeta, ma non ha alcun privilegio al di fuori di esso. Quindi, se si considera che di casa ne abbiamo una soltanto, lo scopo - e non il senso - dell'esistenza umana per me è cercare di mantenere efficiente questa casa il più a lungo possibile.
Il fatto poi che non siamo creature privilegiate, non deve deprimerci: nonostante la nostra piccolezza siamo riusciti a spiegare molte cose della natura e dell'universo e ogni giorno ne scopriamo di nuove; quindi se consideriamo l'uomo come una creatura che necessita di conoscere il nostro scopo è quello di conoscere per l'appunto il più grande numero di cose.
Dal momento che io -un ultima analisi - ritengo che non esista alcun dio e che la vita umana sia un'esperienza unica ed irripetibile il mio scopo è quello di trascorre l'unica esistenza che ho il più a lungo possibile - in omaggio al concetto che l'esistenza ha come unico scopo quello di esistere e continuare ad esistere il più possibile - cercando di passarla nel miglior modo che mi riesca di fare ( senza far danni a nessuno; danneggiare un altra persona è in un certo senso danneggiare l'idea di esistenza e far male anche a noi stessi, a meno che non sia necessario: tutti gli esseri viventi interagiscono fra loro infatti) cercando di usare al meglio le limitate capacità intellettive che possiedo, senza però avere la presunzione che la mia esistenza e l'esistenza della terra abbia un senso che non vada al di là del fatto che come diceva parmenide "l'essere è"; io non occupo alcun posto speciale, come il mio pianeta. In relazione all'universo non sono niente. e' in relazione a questo limitato spazio che se mai devo cercare di essere qualcuno.ma per me stesso, prima che per gli altri. Buona giornata.

2007-02-17 09:43:19 · answer #2 · answered by Avatar ® 6 · 1 0

Cara amica, complimenti per la tua importantissima domanda.

Possiamo dire senza dubbio che il senso dell'esistenza e' anche fare domande come questa.

In realta' tutti noi, esseri viventi, siamo anime spirituali eterne, di natura felice, gioiosa, piena di conoscenza, e che solo temporaneamente viviamo in un corpo materiale, che ci lega a questo mondo e alle sue miserie.
In realta' proveniamo dal mondo spirituale, dove non esiste alcuna sofferenza ma soltanto piena soddisfazione, in compagnia del Signore. Esiste infatti una relazione d'amore eterna tra Dio e le anime individuali come noi.

I sentimenti d'amore per Dio sono gia' presenti nel cuore di ogni essere, pero' adesso sono coperti dalla contaminazione materiale, percio' devono essere "riscoperti" con una pulizia del cuore da ogni impedimento: il metodo per procedere a tale
purificazione e' quello di recitare regolarmente il nome del
Signore, e di ascoltare i Suoi racconti, le Sue gesta, da persone
autorevoli, che le riportano cosi' come sono, senza alterazioni
di alcun genere.

Questo processo, in erba, esiste un po' in tutte le fedi religiose
del mondo, purche' autentiche, tuttavia nel corso del tempo
abbiamo assistito ad una manipolazione, sempre crescente, della conoscenza originale diffusa dai fondatori dei vari sistemi religiosi, percio' vediamo come processi di reale ed efficace purificazione siano al giorno d'oggi molto rari, e spesso inesistenti.

Tuttavia e' possibile seguire un metodo autentico, descritto nei Veda (scritture sanscrite che risalgono a 5.000 anni fa), ed ottenere dei risultati meravigliosi, nell'ambito dell'autorealizzazione e dello sviluppo del se'.

Per ogni informazione puoi visitare il sito della associazione culturale a cui mi rifaccio in questa risposta, che spero ti sia servita: http://www.radiocultura.dynu.com/

Ti faccio i miei migliori auguri per la tua vita materiale e, soprattutto, spirituale.

Ciao !
Alberto

2007-02-17 08:28:45 · answer #3 · answered by Alberto108 1 · 1 0

Ti rispondo con quello che ho detto in una domanda simile alla tua:
Per tentare di risponderti mi collego a uno dei principali fondamenti della biologia, la biogenesi: secondo questo principio soltanto la vita può dar luogo ad altra vita, quindi l'ipotesi della nascita "spontanea" della vita sul pianeta viene scartata dalla scienza stessa.
Se ne deduce che qualcuno deve pur aver cominciato il girotondo di vita/morte, e secondo me questo qualcuno è perfettamente identificabile come Dio, in quanto solo Lui aveva i mezzi, lo scopo e tutto quanto serviva per creare un'intero universo inserendo, in mezzo all'inanimata materia, anche la vita.
Inizialmente la morte non era compresa nel ciclo vitale dell'uomo, che avrebbe dovuto continuare per sempre, ma è subentrata col peccato insieme a tutto il male che vediamo oggi.
Grazie alle continue manifestazioni di Dio durante la storia dell'umanità, specialmente con l'intervento salvifico di Gesù venuto a rimediare al peccato, la vita dell'uomo ha uno scopo: a compiere una sola semplice scelta, passare la vita con Lui o lontano da Lui, con tutte le conseguenze che questo comporta e che costituiscono la vita del credente o del non credente.
Questa decisione avrà conseguenze eterne, non limitate a questa vita soltanto, ed è pertanto di estrema importanza per l'uomo.

2007-02-17 04:48:18 · answer #4 · answered by HK 6 · 1 0

Cosa da senso all'esistenza?Tante cose.
L'amore,l'amicizia ,il sorriso di mio figlio,l'affetto di amici e parenti,sapere che per qualcuno sono importante.Secondo me sono le piccole cose che danno senso alla vita senza bisogno di fare chissà che.Baci.

2007-02-17 03:29:21 · answer #5 · answered by MAMU 6 · 1 0

la mia vita aveva un senso, fino a quando mio figlio, lo consideravo tale.
Da quando se n'è andato voltandomi le spalle, ho perso molti di questi stimoli, penso a me e a mia moglie.
i valori umani, si sono persi col tempo, la nostra società, si è appoggiata totalmente sul denaro, e chi non sta al passo, soccombe.
voglio precisare che questo non è il mio modo di pensare, ma vedo nella gente, molta Ipocrisia, egoismo, nessuno da nulla per nulla, oggi è difficile trovare un sorriso, che non costa niente.

povera gente, siamo diventati povera gente.
Ciao

2007-02-17 03:09:06 · answer #6 · answered by Anonymous · 1 0

Il senso della vita e' la felicita'.

Non c'e' niente di piu' tragico di dover ammetere che siamo stati colpiti da una tragedia, o che abbiamo fallito nella nostra missione, o che siamo caduti in errori irreparabili. Il fallimento fisico o spirituale e' penoso proprio perche' ci rende incapaci di fare lo sforzo necessario per continuare a voler raggiungere la felicita'.

Quello che ci aiuta nelle situazioni difficili e' una valutazione oggettiva della nostra posizione. Piu' ci distanziamo dalla circostanza negativa -- il passare del tempo aiuta a questo -- piu' siamo capaci di vedere le cose piu' ragionevolmente e guardare al futuro per quello che di positivo ancora rimane da fare. Veri amici che ci stanno vicini possono anche essere di grande aiuto in questo processo di riabilitazione psichica.

2007-02-18 01:19:24 · answer #7 · answered by DrEvol 7 · 0 0

Il senso della vita e quello di vivere: esperimentare la vita ! essere in contatto con altri esseri ! in questo universo ! (può essere paragonato a un gioco).

Penso che ci siano più di scopo, e per questo nessuno può dire qual è lo scopo, perché sono vari, ... per esempio

Lo scopo: e quello di raggiungere la felicità ed evitare il dolore (può essere temporale come eterno).

Lo scopo di esperimentare la vita !

Lo scopo di ricordare quello che già sapevi ! (la totale conoscenza) + la esperienza della vita. Trovare le risposte al senso della vita.

Può semplicemente essere un passaggio a una esistenza superiore.

Ben venuto nel pianeta TERRA !

2007-02-17 16:31:54 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

Camminare verso dio, qualunque cosa io scelga di fare, cerco di farlo con in mente una meta di assoluta verità e bellezza.

2007-02-17 16:05:02 · answer #9 · answered by freigeist119 6 · 0 0

Concordo con Mario T. Quando i figli ti voltano le spalle, si smarrisce il senso della vita e non lo si ritrova più finchè non ritornano (se ritornano).

2007-02-17 15:53:33 · answer #10 · answered by Maria Maddalena 4 · 0 0

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