al contrario: la qualità dell'insegnamento può solo peggiorare se le classi sono numerose! bisognerebbe diminuire il numero di studenti, al massimo 15-18 per classe..allora si potrebbe insegnare a tutti e con i percorsi individualizzati!
la risposta di hansy mi fa venire i brividi: la scuola italiana è a pezzi, ma non per colpa di una categoria che in massima parte dedica la vita a cercare di educare i figli allo sbando di una società di genitori peter pan! anche senza un'inutile corso di dizione! stiamo parlando di scuola, non di provini per veline! gli accenti italiani son la testimonianza della varietà culturale e linguistica italiana! leggiti sciascia o camilleri!
piuttosto, i risultati in classe son quelli che sono perchè non si può più chiamare classe quella in cui si usano telefonini a piacimento e per umiliare insegnanti e compagni e per farsi messaggiare i compiti!
poi se qualche insegnante li sequestra fino all'uscita, viene denunciato da mamme casalinghe disperate che non son riuscite a chiedere al pargolo cosa vuole a pranzo!
direi che per chi sopporta tutto questo, il salario è davvero poco!
io ho fatto un concorso per trasmettere saperi, conoscenza, per istruire, non per trasformarmi in babysitter e assistente sociale!
PER HANSY:
parlar bene non significa possedere dizione perfetta, ma proprietà di linguaggio, cioè sintassi, ortografia, coordinazione verbale, etc.
guardati attorno: anche su questo sito..in che lingua vengono poste le domande? esistono ancora i tempi e i modi verbali?
mi sembra più urgente porre l'accento su questo, piuttosto che ..sull'accento dei professori.
p.s. son siciliana, ho insegnato al nord e nessuno si è lamentato... anzi, hanno pure messo in scena dei brani della scuola poetica siciliana...
gli accenti dialettali sono la nostra identità: lascia il corso di dizione agli attori e alle veline (dovrebbe essere obbligatorio per chi pretende di lavorare in tv)
2007-02-16 21:38:04
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answer #1
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answered by Anonymous
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sono deficenti
dovrebbero fare l' opposto kakkio
2007-02-18 12:24:02
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answer #2
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answered by ts 3
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La seconda che hai detto.
2007-02-18 00:21:25
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answer #3
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answered by Gnomo 3
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Falso. Per migliorare la qualità dello studio bisogna fare l'esatto opposto: diminuire il numero degli studenti. Meno si è, meglio si lavora. Inoltre sono pienamente d'accordo con hansy. Migliorare il corpo docenti non sarebbe una cattiva idea. Forse è questa la priorità.
2007-02-17 02:27:09
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answer #4
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answered by Ramiel 4
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E' esattamente il contrario, più le classi sono affollate più è difficile sia per gli allievi che per gli insegnanti seguire e tenere le lezioni. Ma tanto quello che conta è solo il risparmio, degli studenti chi se ne frega.....
2007-02-19 09:42:52
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answer #5
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answered by Anonymous
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sono impazziti!con 39 alunni vogliono pure fare impazzire gli insegnanti!chi fa le leggi non guarda a chi lavora in classe,deve pensare solo al risparmio,pensa un po'
2007-02-17 12:32:18
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answer #6
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answered by aliénor 6
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io direi... ma sono impazziti! se pensiamo alla scuola in modo serio... se invece si pensa a tutti i modi possibili per rendere la vita facile agli studenti meglio classi numerose...
spiegazione.... in prima superiore la mia classe era formata da 25 persone.... i giri delle interrogazioni duravano un sacco..... c'erano più probabilità che un gruppo di persone non avessero capito l'argomento e quindi si rimandasse la verifica e nell'aula vi erano 25 banchi che occupavano praticamnt tutto lo spazio disponibile e quindi se non si era al primo banco c'era più possibilità di fare altro durante le lezioni.
oggi sono nella mitica 3 A pni, siamo passati nel giro di due anni da 25 a 16 alunni.... beh.... in classe forse ci si diverte di più... la classe è molto più unita (tanto da essere rinomata nella scuola come la classe meno numerosa ma quella che ha fatto uscire la circ. 64 su uso di telefonini e videocamere a scuola.... chi sa bene!) ma ci sono molti più giri di interrogazioni... durante le lezioni non si è coperti neanche al primo banco.... però c'è da dire che i prof ci seguono di più... sono più ben disposti a rispiegarci quel che nn abbiamo capito... e nonostante tutto devo dire che non invidio per niente le classi da 28 o 30 ragazzi! Insomma.... in 16 siamo praticamente un gruppo di amici dentro e fuori la scuola! siamo in 3 femmine con 13 maschi... e che si vuole di più dalla vita!
2007-02-20 15:40:07
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answer #7
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answered by Italian_girl 3
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Quando si parla di scuola tutti si dimenticano o fanno finta di dimenticarsi che il vero cancro da curare sono gli insegnati,un corpo docenti non preparato e soprattutto che lavora sempre a modi statale,menefreghismo,assenteismo,pensare ai fatti propri mentre si e a scuola,pensare alla pensione,usare il telefono della scuola e chi piu ne ha piu ne metta.
Prima sistemiamo queste cose poi parliamo di altri problemi e di stipendi,si lamentano che guadagnano poco,se uno guadagna poco cambia lavoro,invece loro stanno abbarbicati li a sputare nel piatto dove mangiano....sapete che oltre il 60/70% degli insegnanti ha una pronuncia disastrosa? Al sud le esse diventano zeta quel tre pronunciato dai siciliani....quell finale di parola sce ecc.ecc.Come puo insegnare una persona che non ha una buona pronuncia d'italiano? O che addirittura esce dalla sua bocca la z al posto della s?Le T che diventano D e viceversa.
Abbassate la cresta e lasciate il posto a chi sa insegnare e ha voglia di lavorare.
Ovviamente questa critica non e rivolta a quel 30% di insegnanti seri che pagano per quel 70% di incompetenti.
@@@
PER TERESA:
Guarda che a scuola si va per imparare,si deve imparare a parlare bene,cosa c'entra la scuola di dizione?
Caso mai sono certi insegnanti che devono fare la scuola di dizione e non solo.
2007-02-17 01:50:36
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answer #8
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answered by Anonymous
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