Perchè per la maggior parte dei cattolici, e mi ci metto anche io...?

Question

...la masturbazione, a meno di non fare altro durante la giornata, non è considerato peccato nella loro (anche mia!) coscienza?
Così come fare l'amore con la persona che ami (fidanzata o moglie) seppur con contraccettivi, pillola esclusa non a scopo procreativo, quando il magistero è fermo nelle sue convinzioni?

In poche parole, perchè in generale se nn c'è libertinaggio vero e puro l'attività sessuale a scopo nn procreativo nn si tende a ritienerla peccato?

Cioè, è più facile nn trasgrdire comandamenti come il 5, il 2, 3,4 e quasi tutti gli altri...ma non il sesto? Perchè? Perchè è più difficile pensare a noi stessi quando serve? E reprimere del tutto gli impulsi, nn è spesso dannoso e quindi, il significato del 6comandamento, non è ambiguo?

Voglio solo sapere, fratelli cattolici, come la pensate...

Ortodossi e riformatori? Qual'è esattamente la vostra posizione? E' ugualmente rigida come quella di Santa Romana Chiesa?

Ciao!

Xyz

PS: conosco la posizione del Magistero...
Voglio solo sapere qual'è la vostra e se per voi esiste o deve esistere cmq una via di mezzo che nn dà spazio a libertinaggio, eccessi, orgie....pur rimanendo autorevole e in sincronia col detto del Magistero a riguardo...tutto qui.

Answer 1

La mia coscienza mi dice che il sesso e' peccato se: 1) lo fai con la moglie (marito) o fidanzata (o) di qualcun altro, oppure 2)se lo fai solo per il piacere fisico, senza amore! Due fidanzati che si amano secondo me non fanno alcun peccato....il sesso e' l'espressione fisica dell'amore!
In quanto ai contraccettivi, la mia coscienza mi dice che ogni mezzo e' preferibile all'aborto (quello si' un peccato gravissimo....omicidio!), quindi si' a pillola, profilattici e spirale!
Sono cristiana, ma cerco le risposte nel Vangelo prima che nelle parole dei preti.

Answer 2

scusate, ma avete mai pensato che, al meglio, sono parole di dio comunqe filtrate da uomini?? non vi siete mai accorti che nel corso della storia molte parti dei testi sacri hanno avuto applicazioni ed interpretazioni diverse? questo non vi dice nulla? non vi rendete conto che sono precetti, non regole assolute. Non commettere atti impuri ti dice che la sessualità e' un peccato o semplicemente che devi gestirla, la sessualità. Detto questo, ti risponde un non piu' cattolico, dunque non credo ti interessi. Penso che la sessualità sia una delle cose pi' belle che ci è stata regalata, qualsiasi cosa crediamo. Viviamola con un po' di serenità, perchè se no finiamo per...masturbarci il cervello.

Answer 3

La differenza tra teoria e pratica, sta nel fatto che la teoria è più semplice della pratica. Ma come diceva Leonardo da vinci "non v'è bona praitca senza teoria".
La chiesa dà indicazioni su ciò che è bene, perchè quello è il punto di riferimento, a cui bisogna tendere. E' chiaro che l'uomo con la sua debolezza, non ce la fà, e allora cosa fà abbassa gli obbiettivi e li rende più raggiungibili.
E' sbagliato, se chiedi a te stesso 10 arriverai a 5, se chiedi 5 arriverai a 2 ecc.
La realtà, è che per vivere come la chiesa insegna, come Gesù insegna, si può arrivare solo se si vive nella grazia. La preghiera costante, i sacramenti, eucarestia confessione, danno quella forza che ci manca. Manca a tutti quelli che non hanno fatto l'esperienza di Dio quella coscienza, che Dio non ci impone dei traguardi irragiungibili, ma ci chiede e nel contempo ci dà gli strumenti per arrrivarci, facendoci sperimentare la nostra impotenza.
Ricordate quando mosè era insieme con il popolo fuggito dall'egitto nel deserto, e avevano fame, il signore fece cadere la manna dal cielo per dargli le forze per poter continuare il viaggio.
Così l'eucarestia a noi pellegrini nel nostro viaggio verso la terra promessa, non abbiamo la forza di superare le nostre situazioni di peccato, ma l'eucarestia ce la dà questa forza. La cosa importante è che noi non dobbiamo abbassare il tiro perchè non ce la facciamo, ma dobbiamo ricorrere ai sacramenti, alla forza che ci viene da Gesù. Se in noi ce il desiderio sincero di seguire Gesù, (e questo lo conosce solo Dio) lui ci dà la forza. Provare per credere.

Answer 4

Sinceramente ti posso dire che io ho sempre cercato di seguire il famoso assunto di S. Agostino, "Ama e fà quel che vuoi". Penso che, al di là di ciò che la chiesa ufficiale dice, sono io che devo avere una coscienza, una personalità, una responsabilità, dato che, (credendoci), sono io che pagherò in prima persona per gli sbagli eventualmente commessi. Certo non vorrei pagare uno scotto perchè qualcun altro mi ha "consigliato" (vedasi: o fai così o sei fuori) male. Penso inoltre, nella migliore delle ipotesi, che la chiesa (sempre quella ufficiale) è lenta come una tartaruga, si proclama infallibile per poi chiedere scusa per gli sbagli fatti secoli prima. Allora penso che oggi, tutti coloro che sono costretti in una mentalità non al passo coi tempi (che non vuol dire essere peccatori, Gesù non usava più strumenti di selce, perchè l'era preistorica non era più il suo tempo), oppure soffrono di un'emarginazione da parte della chiesa, si vedranno, fra 500 anni, assolti "perchè il fatto non sussiste più", vedasi Sacra Rota a fior di migliaia di euro contro divorzio civile gratis, vedasi no comunione ai divorziati e comunione a "famosi" leader politici notoriamente divorziati, vedasi strategìe bancarie e velate mosse politiche contro l'accanimento, a volte, nei confronti di preti che si ammazzano di fatica lavorando duro in prima linea, che sia in qualche missione o in una periferia delle nostre città, vedasi l'allontanamento dalla chiesa di personaggi illuminati, capaci di trasmettere una fede limpida, originale, viva, sapiente, con l'uomo al centro e non la regola, la legge, la dottrina, per le quali è possibile appunto emarginare, condannare, espellere, uomini come Balducci, Enzo Bianchi, don Milani, Simone Veil, Etty Illesum, Bonhoffer, D.M. Turoldo, Hans Kung, Giovanni Vannucci, don Primo Mazzolari, don Zeno, ecc. ecc. ecc. Se pensiamo che ancor oggi sono da portare a compimento, cioè ancora da realizzare nel concreto, gli assunti illuminati del concilio di papa Giovanni XXIII...!!! Ma và! Meno se ne parla e meno la gente ricorderà quel tempo e ciò che era stato detto. Troppo evangelico, troppo liberale, troppo tollerante, troppe aperture agli "altri", troppi privilegi persi, troppa pompa e ritualità formale e, e, e, e....persi!!! E così ci ritroviamo ancora qui con tragedie famigliari perchè bisogna stare assieme, qualsiasi cosa succeda, tragedie famigliari perchè al contrario si divorzia. Ognuno porta esempi, sangue e arena, per supportare ferocemente la propria idea. Sesso=peccato, quante coppie sono scoppiate a causa di questo? Quanti insoddisfatti della vita, quante malattie della psiche, quante frustazioni, quanta voglia di perversioni e violenze represse ha portato quest'idea!? La cosa più naturale del mondo ridotta a rango di vergogna, sporcizia. Ci dobbiamo anche stupire se poi le cose scoppiano in forme sessuali in tutti gli aspetti della comunicazione? TV e giornali prima di tutti? Forse quelle coppie sarebbero scoppiate comunque, ciò non vuol dire non godere pienamente e pacificamente delle cose che Dio ci ha dato. Avete mai letto il "Cantico dei Cantici"?, Nella Bibbia viene subito dopo il libro di Qòelet. Vi sembrerà di leggere un componimento poetico, fatto di parole lievi, misurate, candide di purezza. Tenete presente però che sono una traduzione da antichi linguaggi. Quando voi scrivete, come sto facendo io in questo momento, usate di norma il vostro italiano parlato (corretto, naturalmente). Ora, provate a ritrascrivere il Cantico in italiano corrente. Ne verrà fuori quasi un racconto erotico. Cosa vuol dire questo? Che a Dio, con tutta probabilità, non importa in nessun modo cosa fate col vostro corpo, visto che ve l'ha dato Lui da usare, (con amore naturalmente, non con violenza, cupidigia, mercificazione o altro), l'importante è l'equilibrio, l'armonia che si deve costruire in maniera che il corpo diventi la vera complementarietà, il vero specchio dell'anima, e viceversa.
Sono stato un po' prolisso, ma è un "peccato" in cui cado spesso. Scusami. Ciao.

Answer 5

Premetto che non mi rivolgo all'autore della domanda, che ha mostrato dubbi e spirito critico ma ad alcune risposte qui apparse....

Ma con le idee della chiesa sulla sessualità, con la cappa repressiva con cui la ricopre uno come fa sorprendersi della pedofilia nel clero. Il sesso è una cosa bella (che bel luogo comune) ma è bella proprio nella sua spontaneità anche la sc... sportiva se consenziente da piacere e gioia (meno di quella con sentimento) basta vivere con naturalezza e convinzione la propria sessualità senza il peccato che incombe come una spada di damocle sulle nostre teste.

Riguardo la ragazza che si sentirebbe sporca per uno dei gesti più belli che esistono beh questo è ciò che fa la chiesa cattolica ci fa odiare il bello della vita

Answer 6

Secondo la Bibbia il peccato non è legato esclusivamente all'azione, ma prima di tutto al pensiero.
Gesù disse che se noi guardiamo una donna per desiderarla (pensare di farlo con lei) abbiamo già commesso adulterio con lei nel nostro cuore.
La masturbazione coinvolge il pensiero, e questo è peccato, come se tu avessi compiuto adulterio con una donna, perchè il tuo desiderio era di farlo con lei.
Ovviamente nel concetto di "adulterio" è compresa anche la fornicazione.

Answer 7

mamma mia..!nn so se ricordo tutto quello ke hai scritto...!!!
io ti dico più o meno come la penso io su questo aspetto...!
sono fidanzata da 6 anni e mezzo...!nn sono vegine...xò è da un anno ke ho riscoperto la FEDE...e...ho deciso di nn fare più niente con il mio raga(sia preliminari e altro)...!no xkè lo dice la chiesa...!ma xkè me lo CHIEDE il SIGNORE...!!!e poi mi sento sporca quando faccio certe cose...!nn so xkè...!eppure lo faccio solo con lui...!!!

quindi secondo me se uno è realmente CREDENTE e vuole SEGUIRE IL SIGNORE...capisce ke queste cose vanno rispettate e si dovrebbe rispettare anke quel comandamento...!!!!

nn so se mi sono spiegata e se ho risp a quello ke chiedevi...!!!

ciao ciao ... ^_^

Answer 8

Ad Adamo ed Eva Dio diceva "andate e moltiplicatevi" lo scopo della vita è procreare e portare avanti la VITA...poi i preti ti vengono a dire che è peccato!! Si chiarissero le idee...
Non c'è nulla di male...lo spirito santo non mette incinta proprio nessuno..ma loro ci credono,e quel che è peggio continuano ad insistere e perderanno tutti i loro seguaci....ormai la gente si rende conto della verità e delle stupidaggini ed è libera di parlare senza essere messa a tacere sul rogo...!! Hanno finito!!

Answer 9

Una volta il sesto diceva "non commettere adulterio", poi siccome non era abbastanza rigido e non lasciava spazio all'interpretazione del teologo di turno, è diventato "non commettere atti impuri". Comunque, in nessuna di queste versioni ci vedo "non fare l'amore con la persona che ami". Fare sesso per amore è un atto puro, e non serve l'intenzione procreativa per legittimarlo.
Ma non ce l'ho con il clero perché offende definendo "peccaminosi" gli atti d'amore, io li perdono... dopotutto che ne possono sapere loro cosa significa il sesso tra due persone che si amano.

Ciao!

Answer 10

ma va chi te l'ha detto che la chiesa è così rigida, nel privato sono dei veri e propri porconi,