le Quaranta Ore sono in ricordo della Passione di Gesù,e vengono effettuate come adorazione al Santissimo esposto al pubblico,vennero istituite dalla Chiesa in special modo per riparare i peccati commessi durante il Carnevale;sono prevalentemente effettuate nel periodo quaresimale
Ciao
2007-02-16 01:19:25
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answer #1
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answered by aliénor 6
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Io so che le quarant'ore simboleggiano le ore che intercorrono tra la morte di Gesù, avvenuta alle tre del pomeriggio del venerdì santo, alla sua Risurrezione avvenuta la domenica mattina dopo,
alle ore sette. Se fai il conto sono giusto 40 ore.
2007-02-16 09:06:08
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answer #2
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answered by Maria Maddalena 4
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L'Adorazione per le Sante Quarantore prende spunto dal tema pastorale per l'anno 2002-2003 della Diocesi Ambrosiana: "Stare con il Signore"
E' suddivisa in tre parti: Stare con Gesù, Stare con Gesù nella Chiesa, Stare con Gesù nel Mondo.
In questo particolare momento che la Chiesa ci propone, la Comunità Parrocchiale è chiamata a fare memoria della propria identità e missione.
Davanti a Gesù esposto possiamo riscoprire e rinsaldare il nostro essere Chiesa, Comunità voluta e amata da Dio, per essere segno del suo amore per tutti.
Lo “Stare con il Signore”, condizione indispensabile per la Chiesa durante tutto l’arco dell’anno, in questi giorni assume una particolare rilevanza, perché diviene l’occasione per diventare consapevoli e responsabili nei confronti dell’indirizzo che i nostri Pastori hanno stabilito per noi.
La Diocesi Ambrosiana, in particolare, ha scelto proprio il tema “Stare con il Signore”, come cammino pastorale per l’anno 2002 - 2003.
La Sacra Scrittura ci indica nel verbo “Stare”, tre significati che devono caratterizzare il nostro modo di essere.
Stare indica il fermarsi, ci rimanda alla necessità di osservare, ascoltare, contemplare ciò che Dio è, ciò che Lui vuole darci, e quello che Lui desidera che noi facciamo.
Stare indica anche il vivere in Comunione nell’ambiente con la persona o le persone con cui stiamo in quel momento. Questo ci esorta a vivere la dimensione della Comunione “Stando con Dio” e “Stando noi, gli uni e gli altri davanti a Dio”.
Stare infine indica “L’essere presenza”, capace di interlocuzione, di dialogo con Dio, con e nella Comunità dove viviamo, e ancor più con il mondo, dove l’essere presenza non può ridursi a subire la storia, ma nel divenirne causa, lievito, sapore.
E’ da Dio che noi riceviamo ogni dono, sia a livello personale che comunitario, “Stare con il Signore” quindi, è riandare alla fonte, per essere guariti dalla nostra umanità così sempre provata, per attingere da Dio stesso, quella Sapienza, quella Forza necessaria per operare nel mondo al meglio di noi stessi.
La nostra umanità , lo sappiamo bene, ha bisogno continuo dell’azione rigeneratrice della Grazia, e lo “Stare con il Signore”, ha questa proprietà .
In questi tre momenti di Adorazione, di incontro intimo, profondo, con l’Amore di Dio, cercheremo insieme di vivere quegli aspetti fondamentali che la Grazia produce, quando noi decidiamo di “Stare con il Signore”.
Il tema verrà sviluppato in tre segmenti:
Stare con Gesù
Stare con Gesù nella Chiesa
Stare con Gesù nel Mondo
Adoratori Missionari dell’UnitÃ
2007-02-16 07:28:30
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answer #3
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answered by wakko 3
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