Perchè noi gay discriminiamo? C'è chi :"odio le checche" , c'è chi:"sta lesbicona sembra un uomo bleah", c'è chi:"sti etero del ca***" ,c'è chi:"il pride è solo per travestiti e donne col pisello"ecc .ecc.
Io credo che la discriminazione derivi dall'ignoranza...ma l'ignoranza prescinde dall'orientamento sessuale...quindi anche i gay possono discriminare(ci starebbe bene un OHHHHHHH di sorpresa:-)!? Non credete sia un paradosso : un discriminato che discrimina?Quali sono le vostre considerazioni in merito?
Ora scappo che altrimenti faccio tardi... ho organizzato un raid omofobo nei confronti di quella checca isterica della mia parrucchiera:-)
2007-02-15 18:29:37 · 13 risposte · inviata da Thalasse 5 in Società e culture ➔ Culture e gruppi ➔ Lesbiche, gay e bisessuali e transgender
Kiba mi sai che non hai colto lo spirito della domanda...:-)
2007-02-15 23:09:37 · update #1
acquazzurra punto nel vivo...:-)cmq non mi hai risposto completamente
2007-02-16 00:08:59 · update #2
Per The Artist eh si un vero e proprio raid omofobo però poi alla fine abbiamo desistito e ci siam fatte fare la messa in piega!:-)
Per il/la sempre presente Claudsl(oh quando parli di ***** lui/lei C'E') se non te ne fregava nulla potevi evitare di rispondere...ciao bella:-)
2007-02-16 01:35:24 · update #3
Un raid per una sola persona!!!Wow...deve essere onorata la tua parrucchiera! Si, codivido pienamente: i primi omofobi sono gli omosessuali...mi correggo: siamo noi omosessuali! Il motivo è che ognuno di noi vuole essere accettato dalla società in cui vive per poter vivere più serenamente. C'è chi decide di passare l'80% della sua vita in contesti omosessuali e di ridurre al minimo i rapporti con il resto del mondo così perlomeno si sente sempre "accettato" da chi è esattamente come lui. C'è chi, per essere accettato, ostenta mascolinità e la esagera a tal punto da rendersi ridicolo! (caspita...ma sto sparando m.erda su tutti?!!?). E c'è chi, per sentirsi accettato, spara m.erda su tutti gli altri: "gli altri sono effeminati, ma io no!" "gli altri scopa.no con 10 ragazzi diversi alla settimana ma io no" "gli altri accentuano la loro inesistente mascolinità ma io no". Io, personalmente, ho attraversato nell'ordine tutte e tre le fasi. Il passo successivo, che sto ancora completando, è quello di sbattersene un po' i co.glioni di tutti quanti e di essere appieno sé stessi! Evviva le banalità: si, bisogna banalmente essere sé stessi!!! Effeminati, bassi, alti, barbuti...ecc....fai ciò che ti pace perché ti piace e non per essere accettato perché se gli altri non ti accettano perché a te piace lo smalto rosa puoi mandarli tranquillamente a fare in ****!!! Insomma...ripeto: è banale! Ma quanti di voi sono davvero quello che sono e non quello che il mondo vorrebbe che fossero?
2007-02-16 01:01:39 · answer #1 · answered by Anonymous · 2⤊ 1⤋
Purtroppo a volte alcuni gay non sopportano gli effeminati perchè c'è la tendenza a dare sempre e solo quella ,come immagine agli omosessuali. Basta che tu veda la Tv. Il gay sembra che debba essere sempre e solo come Platinette, Malgiolio, Vadimir Luxuria ed altri. Il gay maschio, non effemminato, sembra non esistere. Per questo, secondo me, chi non e' femminio a volte un po li rifiuta!!...NATURALMENTE questo è MOLTO sbagliato, ma può essere un po una reazione!! Ciao!!
2007-02-18 06:42:45 · answer #2 · answered by Anonymous · 3⤊ 0⤋
Secondo me quella di cui parli tu, non è discriminazione vera e propria ma un sorta di critica nei confronti delle persone di cui non condividiamo le scelte o lo stile di vita, anche a me è capitato di dire odio le checche e gli effeminati, ma è un mio pensiero, perchè non mi riconosco in quelle figure , ma le rispetto credo che in questo mondo ci sia spazio a sufficienza per tutti. Insomma noi gay, come sappiamo bene, facciamo il doppio della fatica per essere felici e non mi sembra il caso di spararci me*da addosso a vicenda.
W le diversità, e la libertà di tutti.
2007-02-18 04:46:20 · answer #3 · answered by Rooney 4 · 3⤊ 0⤋
Che è vero che il tutto deriva dall'ignoranza....ma anche dall'insicurezza a mio parere. Se uno è sicuro di quello che è, si comporta in modo naturale (ossia senza accentuare o enfatizzare certi comportamenti e/o caratteristiche) e utilizza un pò di sana ironia e autoironia (cosa che non tutti hanno) nei confronti del mondo in toto, credo che nemmeno ci pensi a discriminare.
Poi purtroppo ci sono stereotipi che anche tra noi sono duri a morire...ma qui è un problema esteso!
2007-02-16 20:56:23 · answer #4 · answered by ascilto - LGBT friendly - 6 · 1⤊ 0⤋
Semplicemente perchè un omosessuale può essere ignorante tanto quanto un eterosessuale.
Discriminare è sinonimo di ignoranza.
A mio parere quegli esempi di cui hai parlato hanno una spiegazione. Ovvero per le lesbiche che sembrano uomini, e per i maschi che fanno le checche il problema è una mancanza di uno stereotipo, la mancanza di un modello da seguire. Cosi imitano quello del sesso opposto.
Un omosessuale ignorante naturalmente parla e discrimina senza aver analizzato la realtà e si comporta stupidamente tanto quanto un eterosessuale
2007-02-16 14:37:22 · answer #5 · answered by Queen 6 · 1⤊ 0⤋
Purtroppo hai ragione, io sono stufo di sentire gay che, per ragioni inesistenti, discriminano altri gay, io ho amici (non solo gay) di tutti I "generi" uno dei miei migliori amici è transgender.... con lei ho fatto un sacco di pride... alla faccia di chi pensa che siano solo una cosa da checche.
Per guizzo: io di solito non parlo al femmilnile ma i tipi come te mi stimolano, sono sicuro che, pur non ammettendolo, tu fai parte di quella categoria che tanto ti mette a disagio, son sicuro che in cuor tuo ne sei consapevole mi vien da dirti: poverina...
p.s. anche io discrimino però solo gli sciocchi!
2007-02-16 14:05:11 · answer #6 · answered by OldBoy 4 · 2⤊ 1⤋
Credo che dipenda da persona a persona e da luogo a luogo. La discriminazione può nascere di fronte agli eccessi, a ciò che non conosciamo, a ciò che invidiamo, a ciò che ci stupisce etc. Una persona molto elegante e con abiti firmati può essere vista come un alieno in un dato ambiente (es. a una festa punk) ed essere discriminata. La discriminazione avviene nel momento in cui noi non ci identifichiamo con la persona che abbiamo davanti. Ecco che nasce la diversità e di conseguenza l'etichetta, che a nessuno piace avere e che non è giusto dare.
2007-02-16 01:39:10 · answer #7 · answered by Zarkon 6 · 1⤊ 0⤋
basta che ognuno stia bene con se stesso e non dia fastidio agli altri tutto è possibile! Mica ci deve piacere e mica si deve condividere tutto! Io scelgo ciò che mi va e ciò che non mi va!
2007-02-16 00:03:45 · answer #8 · answered by acquaazzurra 5 · 1⤊ 0⤋
be è normale...ttt le persone hanno bisogno di discriminare qualcuno qualcosa...poi se una persona viene discriminata è anche + incentivata a farlo...cioè nn esista + la regola nn fare quello ke nn vuoi ke sia fatto a te...bye bye
2007-02-15 21:05:18 · answer #9 · answered by frenk k 3 · 1⤊ 0⤋
Francamente mi sono un po' stancato di rispondere a domande ridondanti; abbiamo esaurito l'argomento omosessualità?
Passiamo ad altro!
Io mi GODO la mia in santa pace, al di fuori di qualsiasi categoria, e chi mi discrimina opera la propria misera funzione di umano; grazie al cielo mi sento veramente animale in questo.
Discriminazione: applicabile a qualsiasi MEMBRO della specie umana, logora di infelicità o banalizzata dall'eccesso di piacere.
A me francamente piace il lavoro duro, quello che ti spacca le mani e la testa, non ho fortunatamente tempo per discriminare, nemmeno quelli come clausdl, che, ahimé, un po' di ragione ce l'ha!
Avanti con l'evoluzione del pensiero!
2007-02-16 06:40:50 · answer #10 · answered by capocantiere 3 · 0⤊ 2⤋