Gog era un re nel paese di Magog, contro cui Ezechiele profetizzò: secondo la profezia deve salire contro Israele alla fine dei giorni con nazioni di ogni parte del mondo Ez 38-39, soprattutto 38:5-6, 16. Ci sono state fatte molte identificazioni con una persona o nazione precisa del passato, presente o futuro; è impossibile dire quale sia giusta, o addirittura se una tale identificazione era nell'intenzione dell'autore. Ma probabilmente si tratta di persone e nazioni escatologiche. In Ap 20:8 Gog e Magog sono nazioni ai quattro angoli della terra sedotte da Satana dopo i mille anni per una battaglia contro i santi e la città diletta.
Ciaoo
2007-02-15 04:49:51
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answer #1
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answered by Cristy 4
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I paesi e i popoli menzionati nella profezia relativa a Gog sono noti nella Bibbia e fino a un certo punto anche nella storia secolare. Ma i tentativi di identificare Gog con qualche sovrano terreno storicamente noto non hanno avuto successo. L’ipotesi più frequente è che si trattasse di Gige, re della Lidia nell’Asia Minore occidentale, chiamato Gugu in documenti del monarca assiro Assurbanipal. (D. D. Luckenbill, Ancient Records of Assyria and Babylonia, 1927, vol. II, pp. 297, 351, 352) Gige però era morto decenni prima che si scrivesse la profezia di Ezechiele. Quindi un’identificazione del genere è inaccettabile. La profezia stessa pone l’attacco di Gog “nella parte finale degli anni”, “nella parte finale dei giorni”. (Ez 38:8, 16; cfr. Isa 2:2; Ger 30:24; 2Tm 3:1). Per queste ragioni il nome Gog è evidentemente enigmatico o simbolico e non si riferisce ad alcun condottiero o re umano.
In Rivelazione 20:8 si parla pure di “Gog e Magog”. Qui però non s’intende un singolo comandante o sovrano. Entrambi i nomi si applicano alle “nazioni che sono ai quattro angoli della terra” che si lasciano sviare da Satana dopo la sua liberazione dal simbolico “abisso”. Poiché altri versetti spiegano che il Regno millenario di Cristo pone fine a divisioni e sovranità nazionali (Da 2:44; 7:13, 14), sembrerebbe che tali “nazioni” siano il prodotto di una ribellione contro il suo dominio mondiale. Esse avanzano “sull’estensione della terra” per circondare “il campo dei santi e la città diletta”. Questo avviene dopo che il Regno millenario di Cristo Gesù sulla terra è giunto alla sua conclusione. — Ri 20:2, 3, 7-9.
L’uso dei nomi “Gog e Magog” serve evidentemente a sottolineare certe analogie tra la situazione del dopo Millennio e quella del precedente attacco (prima che Satana venisse inabissato). Sia in Ezechiele che in Rivelazione gli oppositori sono numerosi (quelli di Rivelazione sono di numero indefinito, “come la sabbia del mare”); l’attacco è il risultato di una vasta coalizione ed è rivolto contro i servitori di Dio che si trovano in una condizione di grande prosperità . Quindi è molto appropriato che sia usata l’espressione “Gog e Magog” per descrivere coloro che dopo il Millennio sono trascinati in una ribellione. La loro fine è la distruzione totale. — Ri 20:8-10, 14.
2007-02-15 06:37:32
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answer #2
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answered by papavero 6
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Dal tempo dello storico ebreo Giuseppe Flavio è stata avanzata l’ipotesi che il “paese di Magog” avesse a che fare con gli sciti, tribù presenti nell’Europa nordorientale e nell’Asia centrale. (Antichità giudaiche, I, 123 [vi, 1])
Scrittori greci e romani descrivono gli sciti come barbari nordici, rapaci e bellicosi, dotati di ingenti forze di cavalleria, ben armati e abili arcieri. Benché il nome scita in origine potesse essere derivato da “Aschenaz”, un altro discendente di Iafet (Ge 10:2, 3), l’edizione del 1959 dell’Encyclopædia Britannica (vol. 20, p. 235) afferma che “in tutta la letteratura classica per Scizia s’intendevano generalmente tutte le regioni a nord e nordest del Mar Nero, e per Scita (Skuthes) qualsiasi barbaro proveniente da quelle parti”. Anche altre opere di consultazione indicano che il termine “Sciti” era usato in modo piuttosto elastico per includere in generale le tribù nomadi a N del Caucaso (la regione tra il Mar Nero e il Mar Caspio), più o meno come si usa attualmente il termine “Tartari”. Infatti è stato osservato: “Il nome ‘Sciti’ aveva connotazione elastica, come l’ebraico ‘Magog’”. — The New Schaff-Herzog Encyclopedia of Religious Knowledge, a cura di S. Jackson, 1956, vol. V, p. 14.
Il fatto che nella Bibbia (come pure nella storia secolare) l’ubicazione del “paese di Magog” sia vaga e indeterminata, che il profeta si riferisca alla “parte finale degli anni” (Ez 38:8) e che non si sappia se la summenzionata invasione di Israele sia letteralmente avvenuta, dimostra che la profezia riguardava un tempo futuro, durante il biblico ‘tempo della fine’. Perciò molti commentatori la considerano una profezia dell’attacco finale delle potenze mondiali contro il Regno di Dio, e nel paese di Magog vedono “il mondo ostile al regno e al popolo di Dio”. — Funk and Wagnalls New Standard Bible Dictionary, 1936, p. 307.
Quindi il paese di Magog ha chiaramente significato simbolico. Il fatto che il termine “Scita”, con cui di solito viene associato Magog, finì per diventare sinonimo di ciò che è brutale e degradato, sembrerebbe logicamente indicare una condizione decaduta o di degradazione, analoga alla posizione attribuita a Satana e ai suoi angeli dopo la guerra in cielo, posizione degradata da cui fa rabbiosamente “guerra contro i rimanenti del seme [della donna]”, come si legge in Rivelazione 12:7-17.
2007-02-15 08:58:17
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answer #3
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answered by Out 5
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gog e magog, la grande guerra finale nella valle di armagedon.
Magog: nome del figlio di Iafet (3° figlio di noè), diede origine ad un popolo che visse nella regione del caucaso o monte tauro.
Il re di magog si chiamava gog.
rapresenta anche l'anticristo con le sue schiere.
2007-02-15 06:02:29
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answer #4
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answered by ? 7
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Gog e Magog sono due popolazioni del nord, circa in Russia.
Se ne parla in Apocalisse come il Re del nord (visto da Daniele che era proprio sud, rispetto a lui) e come Re del levante (visto da Giovanni, che era all'isola di Patmos, cioè a ovest).
2007-02-15 05:06:03
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answer #5
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answered by HK 6
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Il Gog (del paese di Magog), personaggio descritto da Ezechiele, alle cui guerre doveva seguire l'avvento del Messia?
2007-02-15 04:48:36
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answer #6
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answered by paola 3
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non è goga migoga, quando uno se la spassa?
2007-02-15 18:37:04
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answer #7
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answered by Lope 2
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Il Corano non parla dell'Anticristo, ma parla di "Gog e Magog" simbolo dell'Anticristo..
..La relazione tra gli ebrei, l'Anticristo e "Gog e Magog"
... queste tre denominazioni formano una sola e stessa realtà. I sionisti e "Gog e Magog" formano una persona morale unica anche conosciuta come l'Anticristo. Il Profeta Maometto dice nella sua Discussione n1808:
"Sciagura agli arabi di un male che si avvicina: oggi una breccia come questa (il Profeta unisce le estremità del suo pollice e dell'indice) è stata aperta nella diga di Gog e Magog".
Sembrerebbe quindi che tu voglia spingerci a interpretare la profezia...proviamoci:
Apocalisse 20:7
E quando i mille anni saranno compiti, Satana sarà sciolto dalla sua prigione e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro canti della terra, Gog e Magog, per adunarle per la battaglia: il loro numero è come la rena del mare.
Il millennio non è ancora lo stato perfetto ed eterno, perchè non tutti ubbidiscono di cuore al Vangelo e non tutte le nazioni l'hanno accettato o son disposte a perseverare in esso. Ignoriamo perchè Satana 'ha da esser sciolto per un po' di tempo' Apocalisse 20:3 alla fine del regno di mille anni. Il lungo periodo di prosperità ha esso ingenerato l'affievolimento della vita spirituale? Le nazioni più lontane hanno esse disprezzato l'invito ad esse rivolto, così da meritar d'essere abbandonate a se e private dei favori speciali a loro concessi (Cfr. Zaccaria 14:17-19)? Non sappiamo; ma l'esistenza di nazioni non ancora cristiane o non più tali, alla fine del millennio, è chiaramente affermata, e son quelle che diventano preda delle seduzioni del diavolo, a cui la lunga prigionia non ha mutato il cuore. Il nome delle nazioni arruolate è tolto da Ezechiele 38-39 ove Gog figura come il principe del paese o del popolo di Magog, cfr. Ezechiele 38:2; 39:6. Magog è indicato in Genesi 10:2 come figlio di Iafet, abitante nell'estremo Nord, oltre il Mar Caspio. Nelle lettere di Tell-Amarna (1400 a.C.) figura Gagaia tra i popoli nordici. Alcuni antichi identificano Gog con gli Sciti. In Ezechiele, è presentato come l'ultimo nemico che assalirà il popolo d'Israele nei tempi messianici e nell'Apocalisse sembra rappresentare tutte le nazioni anticristiane della estrema fine dei tempi, ovunque vivano. Con ciò, non intendiamo identificarle con gli eserciti dei re della terra capitanati dall'anticristo e di cui è questione in Apocalisse 19:19-21; e meno ancora possiamo, come fa Allo, considerare quest'ultima rivolta come il riassunto di tutti gli sforzi del demonio contro il regno di Cristo.
Ma che fa questo sopra...copia???
2007-02-15 04:53:19
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answer #8
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answered by roberto 3
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http://www.gogemagog.it/chisiamo.asp
2007-02-15 04:47:28
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answer #9
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answered by ɐıɹoʇɔıʌ ι ♥ αηѕωєя 5
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GOG & MAGOG nasce a Milano nel 1984 e subito diviene un Centro Didattico specializzato, punto di riferimento per reperire sussidi, libri e materiali adatti allo sviluppo del linguaggio di persone audiolese o con problemi specifici di apprendimento.
I titolari hanno un' esperienza pluriennale nell' ambito educativo e, con grandissima passione, forniscono un servizio qualificato di consulenza nella scelta degli articoli reperibili sul mercato italiano ed estero.
Spero vada bene Ciao!
2007-02-15 05:45:56
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answer #10
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answered by Anonymous
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Centro Didattico specializzato, punto di riferimento per reperire sussidi, libri e materiali adatti allo sviluppo del linguaggio di persone audiolese o con problemi specifici di apprendimento.
2007-02-15 04:49:19
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answer #11
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answered by valerio 3
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