tolleranza?

Question

per il principio di identità o non contraddizione, una persona può dire di essere tollerante ma odiare ,per esempio, i fascisti o i nazisti?

ho notato che molti, che si reputano tolleranti(la maggior parte di loro sono di sinistra), odiano o gli fanno schifo i fascisti o i nazisti o gli usa..

Answer 1

Se sei tollerante, lo devi essere con tutti. Ma quando mai i comunisti sono stati tolleranti? Sta di fatto che in tutto il mondo il comunismo ha fallito i suoi scopi, ma in Italia, c'è chi lo desidera. Ma allora do loro un consiglio, Emigrate!

Answer 2

io li odio di riflesso mia madre ha passato la guerra e mi ha raccontato cose orribili per gli altri popoli sono tollerante

Answer 3

Avere divergenze di vedute è normale se no si sarebbe tutti uguali e non ci sarebbero problemi di sorta.
Forse "odiare" è una parola troppo pesante... "non essere d'accordo con" potrebbe essere la soluzione.
Poi ci sono cose che fomentano l'odio: se ti metti a guardare tutto quello che hanno fatto fascisti e nazisti così come i comunisti è ovvio che a una persona più sensibile (o magari più bigotta o più trascinabile) si abbassa la tolleranza, no?

Answer 4

Io sono di sinistra, sono tollerante e perciò odio gli intolleranti (tra cui figurano fascisti e nazisti). Non odio gli U.S.A. semmai mi sta sulle palle Bush, che è diverso.

Answer 5

che razza di logica usi? tolleranza significa tollerarsi tra tolleranti. non si significa porgere l'altra guancia al primo imbecille che ti capita

Answer 6

Tollerare significa sopportare, quindi io non parlerei di tolleranza ma di rispetto, e io ho rispetto di chi rispetta me e gli altri, anche se diversi da lui, per questo non mi piacciono i fascisti ne tutti coloro che hanno la presunzione di essere i custodi della verità.

Answer 7

io essendo antirazzista odio i razzisti, essendo antifascista odio i fascisti... mi sembra normale... mentre non vado d'accordo con i comunisti, fino in fondo non riesco a odiarli...

ma non odio un popolo, solo un ideologia pazzasca

Answer 8

Questa è la definizione che ho trovato sul vocabolario: possibilità fisica o spirituale di tollerare ciò che risulta o che potrebbe risultare difficilmente sopportabile - virtù sociale che riguarda il modo di comportarsi civilmente con persone di opinioni politiche o di credenze religiose diverse dalle nostre.
Credo così di averti risposto e mi spiace anche notare quanto siamo lontani dal vero concetto di tolleranza.

Answer 9

Tolleranza = capacità collettiva ed individuale di vivere pacificamente con coloro che credono ed agiscono in maniera diversa dalla propria.
Chi odia i fascisti, nazisti, o altri paesi stranieri non puo' essere tollerante.
Io non sono ne' di destra ne' di sinistra ne tanto meno sto' al centro, sono semplicemente neutra e mi considero tollerante,rispetto chi e' "diverso" da me, i loro pensieri e le loro culture .
Ciao

P.S
Vivo negli USA :)

Answer 10

Tolleranza non è rispetto ma sopportazione di chi ti sta in genere sulle pa.le.
Il rispetto implica parità di livello; quando invece uno è prepotente si chiede all'altro di aver pazienza cioè all'inferiore di tollerare chi si sente e si comporta da superiore, non è una condizione di parità.
Quanto al rapporto odio-tolleranza è evidente che sono due cose diverse : L'odio è un sentimento incontrollabile, la tolleranza è un tentativo ragionato di sopprimere l'odio.
Quando si odiano certi gruppi non si è tolleranti per niente verso di essi, che senso ha essere tolleranti verso i propri amici ?
Secondo me persone civili non dovrebbero nè odiarsi nè dover usare la parole "tolleranza" che ci viene messa in bocca ad hoc.
Si dovrebbe semplicemente essere o pro o contro una determinata cosa. Verso ciò che si ritiene sbagliato non ci deve essere tolleranza ma solo idee chiare.

Answer 11

" tollerante " non e` un aggettivo positivo. Una persona rispettosa non e`. Forse non mette in pratica l' odio che nutre, ma e` come girare armati.