l'italia è stata storicamente un paese che coltivava le sue relazioni con i paesi arabi. fin dai tempi di mussolini che si fregiava di brandire la spada dell'islam, ma anche per tutto il dopoguerra, e molti arabi vedevano e vedono ancora l'italia con simpatia. in linea di massima quasi tutte le forze politiche erano favorevoli ai palestinesi. con berlusconi le cose sono cambiate perché silvio ha ritenuto di doversi allineare agli stati uniti in tutto e per tutto, e quindi anche nella politica filoisraeliana (al di là delle sue gaffe sulla "civiltà superiore" e le goffe scuse con video taroccati spediti alla lega araba). anche fini per farsi sdoganare internazionalmente dal suo passato fascista ha intessuto buoni rapporti con israele e fatto tanta anticamera per questo, ricevendo dure critiche dalla base e da correnti del suo partito.
ma anche il centrosinistra è diventato in alcune occasioni più vicino agli israeliani. questo perché in un'ottica globale con la caduta del urss che in molti casi spalleggiava la causa palestinese, la forza di israele è cresciuta tantissimo al rimorchio dell'unica superpotenza rimasta, gli stati uniti.
credo che il sentimento degli italiani rispecchi quello dei partiti di riferimento, perché in molti preferiscono seguire qualcuno che pensi per loro.
2007-02-15 07:00:44
·
answer #1
·
answered by maroc 7
·
0⤊
2⤋
sono due stati sovrani ed hanno tutti e due il diritto ad esistere, avevo simpatia per i Palestinesi fino a quando non hanno cominciato a fare attentati ed a uccidere persone vigliaccamente nei ristoranti, nelle discoteche e nei pulmini con i ragazzi che andavano a scuola, tutte le ragioni non giustificano questo massacro ed è sacrosanto diritto di Israele difendersi
2007-02-15 12:37:05
·
answer #2
·
answered by camilla viola 7
·
2⤊
1⤋
L'Italia, come tutto l'Occidente, è scherata con Israele: ma da sempre ha offerto, con tutto l'arco parlamentare, delle sponde ai palestinesi, degli spazi per farsi sentire nel mondo. Come la Francia.
Quindi, anche se sta "con Israele", è considerata comunque un paese amico dai palestinesi, in confronto con il resto dell'Europa e del mondo.
Le ragioni di questo appoggio strategico a Israele sono principalmente "atlantiche", sai cosa intendo.
2007-02-15 12:15:05
·
answer #3
·
answered by levmarco 5
·
1⤊
0⤋
A grandi linee ( tranne ovviamente alcuni ) la CDL è a favore di Israele, l'ULIVO a favore degli Arabi.
Il perchè è difficile da dire perchè dipende da tante cose.
2007-02-15 12:18:51
·
answer #4
·
answered by salsa 1
·
1⤊
1⤋
+ DALLA PARTE EBRAICA. L'ITALIA COME IL RESTO DELL'OCCIDENTE DEVE CONSIDERARE I BISOGNI DELLA POPOLAZIONE PALESTINESE CHE ORMAI VIVE DA TROPPO TEMPO IN UNO STATO DI OPPRESSIONE. SOLO QUANDO CI SARA' UNO STATO PALESTINESE (CON LE SUE ISTITUZIONI E CON UN'ECONOMIA) SI POTRA' PARLARE DI PACE.
2007-02-15 09:46:23
·
answer #5
·
answered by Anonymous
·
2⤊
2⤋
con questo governo? dalla parte ebraica quando bisogna ricordare gli orrori delle destre fasciste, con la palestina quando bisogna sostenere i terroristi contro gli usa
2007-02-15 11:09:27
·
answer #6
·
answered by pensieronuovo 1
·
0⤊
3⤋
Secondo me attualmente l’Italia non è ufficialmete schierata a favore di nessuno dei due contendenti: sempre meglio della posizione del precedente governo, chiaramente e sfacciatamente schierato a favore di Israele.
La mia impressione è che la situazione si stia decantando e mi pare però che le cose volgano a favore di Israele, la qual cosa non mi soddisfa affatto.
Israele sta conducendo una vera e propria guerra di espansione contro una popolazione praticamente priva di un vero esercito, senza una vera classe dirigente - assassinata dagli Israeliani man mano che dimostrava di crescere e di poter cambiare le sorti del proprio popolo - con gli attuali governanti che altro non sono che manichini manovrati da Israele.
I metodi che Israele ha adottato sono orribili ed inumani, e non pareggeranno mai l’orrore degli atti terroristici dei Palestinesi, compresi gli attacchi con i kamikaze.
2007-02-15 10:50:31
·
answer #7
·
answered by Robert Saw 4
·
1⤊
4⤋