Prima c'era l'anti-berlusconismo. Adesso quelli che lo criticavano si sono dati all'anti-prodismo?

Question

A leggere la gran parte delle risposte nella sezione politica qui su answers, da parte di elettori e simpatizzanti della Cdl, parrebbe così. Che ne pensate?

claudia c.: non hai risposto alla mia domanda però...

Per Mussy: veramente vorrei ricordati che i lavori per la TAV sono stati affidati dall'allora ministro LUNARDI ad una certa azienda che si chiama ROCKSOIL.
E sai chi sono i proprietari di questa Rocksoil: la MOGLIE e il FIGLIO dello stesso LUNARDI...

Answer 1

non sono quelli che lo criticavano che ora si sono dati all'anti-prodismo...

E' quella parte di persone che delle notizie, legge solo i titoli...

Sono quelli che non si sono mai interessati di politica e che adesso, sentendo la parola "tasse", iniziano a gridare e insultare come un branco di scimmie impazzite, senza chiedersi del perchè avvengano le cose... senza capire che alcune di queste cose sono talora inevitabili... e senza capire che parecchie neanche li riguarderanno!

Sono quelli che non hanno la macchina ma si incaxxano se gli aumentano il bollo auto di 10 euro...

Oppure sono quelli che la macchina ce l'hanno... si incazzano dell'aumento di 10 euro... ma quando nel comprarne un'altra risparmiano centinaia di euro per gli incentivi, allora stanno zitti!

Sono quelli che non sono mai andati al Pronto Soccorso per un Codice Bianco (che significa che ci sei andato senza motivo, in pratica!) e che ora vorrebbero andarci a tutti i costi per il gusto di dire che Prodi gli ha portato via 25 euro...

Sono quelli che si lamentano del TFR senza accorgersi che ora gli viene data l'opportunità di farlo fruttare questo caxxo di TFR...
(senza parlare di quelli che neanche sanno cosa sia il TFR... ma che parlano ugualmente!)

Sono quelli che diventano così fanatici politici (integralisti berlusconiani?) da criticare persino se gli si aboliscono i costi di ricarica dei cellulari...
(che oltretutto dà un risparmio nettamente superiore ai maggiori costi dovuti a aumento bollo + aumento ticket, ad esempio...)

Sono quelli che si lamentano dell'aumento dell'immigrazione e dell'aumento dei crimini (soprattutto di quelli commessi da immigrati)... e che non si accorgono che il CentroDestra ha governato per 5 anni... e che in questi 5 anni sono vertiginosamente aumentati sia gli immigrati che i crimini...
(città più sicure?)

Sono quelli che dicono che i magistrati sono tutti comunisti e che i brigatisti sono tutti comunisti e che la sinistra è comunista...
ma che poi vanno in confusione quando i magistrati (comunisti!) indagano e intercettano i brigatisti (comunisti!) in un governo di sinistra (comunista!)...

Sono quelli che se la Magistratura (alias Toghe Rosse) indaga su Berlusconi, allora è comunista... se invece aiuta a catturare le BR (comuniste!)... allora... bè, allora è sempre comunista perchè il merito ce l'ha tutto Berlusconi, perchè le indagini di Magistratura&Polizia sono iniziate durante il suo Governo (come se Berlusconi e i suoi ministri collaborassero con i magistrati comunisti... come se Magistratura&Polizia non fossero organi indipendenti...)

Sono quelli che etichettano chiunque non la pensi come loro come Comunista e che vedono Comunisti ovunque...

Sono quelli che di un luogo comune fanno la propria ragione di vita...

Insomma, per farla breve:
sono quelli che non hanno niente da dire ma lo dicono ugualmente...! :-)

(un esempio lampante è Claudia c che con i suoi miliardi di commenti monosillabi in realtà non dice mai nulla... e quel poco che dice, lo dice pure male!)

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Sono quelli tipo "Tesoro dell'Arcobaleno" (una tizia che ha risposto qua sotto) che parlano di vecchi creduloni ingannati da promesse non fatte e da pensioni non aumentate...

senza sapere che per 9.500.000 pensionati, le pensioni sono aumentate in media di circa 84 euro a partire dal Gennaio 2007 (per effetto della riduzione delle tasse per i pensionati)

Carissima, saranno contenti i "vecchi"... o no...? ;-)

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e sono quelli che danno i pollici giù senza ribattere perchè non sono in grado di farlo... ;-)

Answer 2

E' normale, noi italiani siamo specialisti nella critica ai governi, indipendentemente di quale schieramento siano. Siamo tendenzialmente un popolo di menefreghisti in politica e di contestatori, ma ciò è anche un bene, ci fa vivere senza crucci particolari. La quantità degli italiani politicizzati è veramente esigua, agli altri interessa solo il calcio e la televisione spazzatura.

Answer 3

io non ho molta simpatia per Berlusconi ..... ma Prodi non lo sopporto affatto .... e chi osanna il suo nome forse non si ricorda di che bel personaggio era Prodi quando ancora non era un personaggio politico ma "finanziario????? Oppure andatevi a studiare tutta la faccenda inerente il fiananziamento alla TAV che doveva essere per buona parte privato e che invece sono state fatte tante società "fantasma" che alla fine sono tutte "sponsorizzate" dal Governo (a quel tempo il capo era Prodi), che ha falsato i bilanci senza mettere in conto il deficit dato appunto dalla TAV, per poter entrare nell'euro ..... ma tutte queste cose non ve le ricordate?????
Comunque la politica è e sarà sempre uno schifo ......

Answer 4

l'anti-berlusconismo c'era prima e c'è adesso tanto che è l'unico coagulante politico che tiene uniti questa massa raccogliticcia di politici che ognuno in fondo dice la sua che è "tutti contro tutti".
Basta vedere i componenti del governo che vanno a manifestazioni e rilasciano interviste contro le decisioni dello stesso governo di cui fanno parte...Se ci fosse un minimo di onestà dovrebbero dire:questo non mi sta bene e mi dimetto. Ma poi perderebbero gli appannaggi legati alla sedia sulla quale siedono così tanto malvolentieri da non rendersi conto che fanno proclami autopunitivi del genere "anche i ricchi devono piangere" considerando tali tutti quelli che guadagnano da 40.000 € in su, e quindi i loro pianti dovrebbero preoccupare la protezione civile stante il pericolo di alluvioni....

Answer 5

Ma noi non siamo mai contenti, mannaggia! Ma cosa andiamo cercando?

Answer 6

La risposta è semplice. La gente sta aprendo gli occhi dopo essere stata ingannata dalla campagna mistificatoria orchestrata contro un governo (quello di centrodestra) che stava veramente cambiando l'Italia. Con due legislature consecutive ci sarebbe riuscito e il successo sarebbe stato sotto gli occhi di tutti. Ma i poteri forti non hanno voluto.
Oggi, a parte qualche successo con le privatizzazioni, si vede veramente la pochezza del controsinistra e la gente al 65 % (sondaggi dell'Espresso) è nuovamente con la CdL.
Come ho ripetuto più volte io voto centro destra, ma ho idee fondamentalmente socialiste.
Sono antirazzista, antiproibizionista, anticlericale, per il superamento dei nazionalismi e l'apertura delle frontiere, per l'utilizzo delle cellule staminali nella ricerca scientifica, per la democrazia dell'alternanza che (periodicamente) permetta alla opposizione di gettare alle ortiche quelle leggi fate dalla mia parte politica che non mi garbano (vedi poco pù su...)
Il problema è che il socialismo, che ispira ogni mio pensiero e scelta di vita è dovuto soccombere di fronte al capitalismo. Mi spiego la storia ha insegnato che il capitalismo da stabilità e poi fa crescere, da sviluppo, progresso, in una parola è il futuro , mentre il socialismo (o meglio il suo sistema economico) crea appiattimento, non genera nuova ricchezza, non permette significative crescite individuali e quindi collettive...in una parola è la negazione del futuro.
Berlusconi può e sa governare un Paese come il nostro: può arricchirlo e farlo crescere e alla lunga può sanare anche tante diseguaglianze.
Un governo di sinistra vuole sulla carta eliminare le diseguaglianze, ma poi in concreto non potrebbe fare alcunche perchè è destinato solo a far ristagnare l'economa, a non produrre ricchezza e a tentare di operare un riequilibrio, agendo solo sull'imposizione fiscale e quindi facendo un ulteriore danno all'economia...
Il problema non è italiano, ma mondiale.
Tuttavia mi pare evidente che se c'è qualche sistema che può combattere la fame nel mondo questo è il capitalismo, non certo il socialismo.
Il Capitalismo che oggi si manifesta a livello planetario col fenomeno della globalizzazione, può produrre guasti anche superiori ai benefici se abbandonato senza controllo al gioco delle pure leggi del profitto e dello sviluppo a tutti i costi.
Ciò che gli uomini di buona volontà dovrebbero imporre (anzichè inseguire utopie irrealizzabili e già svelate al mondo dagli ultimi secoli della storia mondiale) è quello di studiare e generare un CONTROLLO a livello mondiale che superi i nazionalismi e i corporativismi dentro i singoli stati, e che corregga quelle aberrazoni, che sono inevitabili del sistema capitalistico. Una specie di ONU con supervisione sulle scelte economiche ancor prima che politiche dei paesi (ma credo che se si raggiungesse questo obiettivo straordinario, gli stessi conflitti fra Stati si andrebbero naturalmente appianando, prima in un clima di fiduciosa attesa, poi per l'evidente successo dell'iniziativa).
Ma per tornare alla domanda (sorrido ancora per le simpatiche schiocchezze elencate da Bohemian) io attendo fiducioso che l'intelligenza degli italiani faccia il suo corso.
Due legislature di seguito e l'Italia avrà superato tutti i suoi problemi...
Italy

Answer 7

Penso che tra Prodi e Berlusconi, non se ne salva nessuno dei due!!!
Ehehehe!!!
Abbiamo bisogno di un leader serio, giusto e determinato, non di un pagliaccio!

Answer 8

Trovo che Prodi non sia un grande leader politico, magari anche suo malgrado, manovrato com'è dalle tante fazioni politiche che compongono il vario universo della sua maggioranza, ma da qui a dire che si fa di Berlusconi e Prodi una sola critica mi sembra esagerato. Io preferisco comunque e sempre il secondo

Answer 9

L'anti-berlusconismo c'è ancora, i suoi esponenti non hanno argomenti nuovi ma sono sempre tra noi!

Allora aggiungo che, secondo me, ci sono sempre due fazioni ben distinte; quelli che oggi criticano Prodi non sono gli stessi che ieri criticavano Berlusconi.

(Faccio a Bohemian lo stesso effetto che fa Berlusconi alla sinistra: lo mettono sempre in mezzo)