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Le chiese cristiane (molte ma non tutte) basano la loro avversione ai matrimoni omosessuali su un fantomatico diritto naturale che vede nel matrimonio e quindi nella sessualità che solo ad esso può essere collegata, la procreazione come fine ultimo. Bene un gruppo di intellettuali americani ha fatto una proposta shock: "Matrimoni invalidati se entro un arco temporale di 3 anni non avviene la nascita di alcun bimbo". Io vorrei espandere tale proposta chiedendo il carcere per tutti quelle persone colpevolmente non fertili che in dispregio al diritto naturale vogliono far prevalere i loro egoistici interessi sul bene della società e della procreazione , una pena variabile tra un minimo di 3 anni ad un massimo di 10 per gli uomini e un minimo di 8 anni ed un massimo di 20 per le donne che si macchino di tale abominevole crimine contro natura.

Signori riflettiamo non è la procreazione il collante e la base del matrimonio ma l'amore reciproco nella coppia.

2007-02-14 12:10:07 · 13 risposte · inviata da giuseppe l 5 in Società e culture Religione e spiritualità

X Avatar... Il tuo è uno scherzo vero? Ovvio che non parlavo seriamente, cmq la pena maggiorata per le donne voleva solo evidenziare il trattamento che le religioni del libro riservano al genere femminile.

2007-02-14 12:44:35 · update #1

Il bigottismo di certa gente inizia a non stupirmi più.
Gli omosessuali sono fuori dalla grazia di Dio e 'sti .... (non mi fate essere volgare) vi siete mai resi conto che tanti nel mondo neanche ci credono al vostro Dio..... E poi Sodoma e Gomorra.... dove cavolo sono le rovine?? qualcuno le ha trovate?? parlate di un libro scritto da uomini tanti secoli fa e vivete secondo quello buon per voi ma non fracassate le ...... agli altri con le vostre convinzioni. Nessun laico ha mai neanche pensato di rendere il matrimonio religioso incompatibile con le leggi italiane in quanto esso non prevede il divorzio come nel caso di quello civile.

Con i DICO (sinceramente una proposta un po' scarsina secondo me ma comunque un inizio) si estende un diritto non si impone nulla a nessuno.
Se questo mette in crisi la famiglia riflettete sulla debolezza del modello che proponete.

2007-02-15 12:28:37 · update #2

Purtroppo inizio a convincermi dell'incompatibilità delle religioni con la democrazia, in quanto quest'ultima si basa anche sul pluralismo completamente estraneo alla cultura religiosa in cui non è ammesso il dubbio. Si tratta di una posizione estrema ma i comportamenti che vedo nella società e le frasi naziste che ho letto tra le risposte iniziano a convalidare questa posizione.

Il dubbio che l'altro abbia ragione ed io torto è il nucleo della democrazia, nelle religioni questo è assente io ho ragione tu all'inferno.

2007-02-15 12:33:51 · update #3

13 risposte

Hk qui il problema si ripresenta sempre con maggior impeto. L'omosessualità è rivoltante, distorce l'idea naturale di uomo e donna ecc ecc. Posto che nessuno di voi può affermare che una divinità qualunque esista, e considerato che nessuno di voi ha mai interrogato la natura in merito, come fate ad arrocarvi il diritto di giudicare "innaturale" una condizione frequente in migliaia di casi proprio in natura? Non sarà che l'allegoria di un libro desueto e anacronistico vi ha preso la mano tanto da non riuscire più a distinguere la realtà dal verosimile? Non sarà, altresì, che siete talmente privi e destrutturati che avete bisogno di morali preconfenzionate che sostituiscono quell'etica individuale della quale siete deficitari? Non è forse con boria estrema che, pensando di essere e capire tutto il mondo, esercitate questa limitativa, irrelativa e misera professione di fede? Potete davvero considerarvi normali nell'osservazione meccanica dei vostri genitali senza considerare che tale condizionamento sociale proviene da una ratio che non sapete contestualizzare, tantomeno capire? Come omosessuale sono stanco di essere considerato distorto, rivoltante e immorale solo perchè qualcuno, millenni fa, ha imposto il proprio discriminatorio, personale sentire. E per la legge implicita della vicendevolezza considero distorto, rivoltante e immorale chiunque mi appelli, per partito preso, con tali epiteti. Gesù compreso.

Alla luce delle nuove rivelazioni non posso che confermare tutto quello che ho già scritto. Probabilmente quella che porti avanti è una guerra tutta tua con il Devoto-Oli. Non disprezzi l'omosessuale al quale rispondi ma l'omosessualità in genere senza considerare che, o forse ti è sfuggita qualche connessione logica, comprende il suddetto omosessuale. Non pretendo che tu capisca o almeno so che la linea che separa religiosità e mistificazione è così sottile che spesse volte scompare, per non dire che proprio non sussiste. E come ogni mistificazione anche la tua ha bisogno di un referente più in alto sul quale scaricare le contraddizioni diaccuse gratuite e stridenti. Ha ragione Maral, e non è un caso singolo, dicendo che la riproduzione sessuata è solo un incidente di percorso e che la procreazione si esplica in maniera asessuata in migliaia di esseri viventi. E' davvero estrema arroganza antropocentrica pensare che ci sia una via retta da seguire, che questa via l'abbia individuata un altissimo con caratteristiche umane, ancora di più che l'intero, immenso "creato" sia per volontà sua a nostra disposizione. Fa difetto l'umiltà che si cerca solo tra i chiodi di una croce, fa difetto la comprensione che si chiede intimamente solo a chi non può risponderci, fa difetto l'esercizio del dubbio immolato sull'altare della mera credulità. Ma tu puoi farlo. Puoi credere in dio, nell'unicorno, in babbo natale, anche nel campionato sportivo. Nessuno può sindacare sula tua scelta. Ma mai e poi mai questa tua professione di fede può vincolare, oltraggiare e infangare una condizione che, seppur lontana da te, ti obbliga a quel rispetto che a gran voce sai solo chiedere. Puoi aspirare alla santità ma non pretendere che tutto il mondo lo faccia, puoi astenerti dal sesso ma non aspettandoti che tutto il mondo sia casto, puoi condividere l'idea di matrimonio ma non imporla come unico esempio di unione. Dal momento in cui lo fai in nome di que dio che è "amore eterno ed eterna compresione", compi un atto di violenza e di prevaricazione per il quale, secondo i canoni cristiani, sarai adeguatamente punito dalla stessa divinità che dici di amare e difendere. Ciò che ti serve è una sana dose di relativismo e un po' di cultura. Se non sei riuscito a trovare queste cose in dio, allora cerca altrove.
P.S. Sul link e sul "guarire dall'omosessualità" non mi esprimo, perchè non voglio offedere la tua intelligenza pensando che riponi davvero fiducia in quelle cialtronerie.

2007-02-15 01:08:15 · answer #1 · answered by Pimpi 6 · 3 0

Non esiste alcun diritto naturale, se non nella testa degli uomini, tanto più che in natura la riproduzione sessuata è tutto sommato un accidente piuttosto secondario anche perché poco conveniente. Esistono miliardi di organismi che si riproducono in modo assai più efficace per via asessuata (guarda caso pure la ricerca scientifica ci sta provando con la clonazione). La riproduzione sessuata deriva da un'anomalia cromosomica prodottasi con la accidentale comparsa del cromosoma Y (un cromosoma X imperfetto). Solo una visione assai atropocentrica della natura può farci parlare di diritti naturali. L'uomo, come tutti i mammiferi, ha bisogno dell'altro per un autentico rapporto affettivo, questo sì, ma la biologia non c'entra per nulla, tant'è che in tutte le speci animali si riscontra una percentuale non indifferente di individui con tendenze omosessuali o bisessuali e non si sono mai estinti!

2007-02-15 13:06:50 · answer #2 · answered by etcetera 7 · 3 0

BRAVO BRAVO E ANCORA BRAVO!!!
è vero, è proprio l'amore la base di un matrimonio e non la procreazione, anche perchè, come spesso si dice, a volte i figli mettono in crisi le unioni proprio perchè alla base non c'è un legame forte.

Volevo poi dire a HK e Ciccio che se c'è qualcuno che ha dei problemi sono proprio loro, con i soliti discorsi bigotti (immagino che entambi fossero presenti alla distruzione di Sodoma e Gomorra) e talmente intrisi di cattiveria (rivoltanti e parole carine simili) che dovrebbero solo vergognarsi, magari si sentono dei perfetti cristiani

2007-02-15 12:04:06 · answer #3 · answered by debora s 4 · 3 0

Signori riflettiamo non è la procreazione il collante e la base del matrimonio ma l'amore reciproco nella coppia.

ti ho acceso una stella,ma ti avrei acceso l'universo!
bravo!ci hai preso in pieno.
infatti come può essere contro natura ciò che esiste in natura e da natura è voluto?!
avatar :penso fosse detto in senso sarcastico e lo si capisce anche dall'ultima frase.

2007-02-14 20:15:06 · answer #4 · answered by ♥sonia s 6 · 5 2

"Matrimoni invalidati se entro un arco temporale di 3 anni non avviene la nascita di alcun bimbo". Io vorrei espandere tale proposta chiedendo il carcere per tutti quelle persone colpevolmente non fertili che in dispregio al diritto naturale vogliono far prevalere i loro egoistici interessi sul bene della società e della procreazione , una pena variabile tra un minimo di 3 anni ad un massimo di 10 per gli uomini e un minimo di 8 anni ed un massimo di 20 per le donne che si macchino di tale abominevole crimine contro natura.

viene qui chiesto il il carcere per tutti coloro che non vogliono avere figli? Mi sembra di essere tornato al tempo del fascismo.
Quindi io, che faccio sesso come lo fanno tanti altri, ma che non voglio proprio avere figli, come tanti altri, dovrei andare in carcere in ossequio ad un diritto naturale non ben precisato; e me la cavo anche con poco, perchè sono un maschio: se fossi una donna, la pena sarebbe maggiore, indicato chiaramente che chi scrive questa tesi non ha molta simpatia per le donne ( e le donne, ora che leggeranno quel che tu scrivi ne avranno ancor meno per il suo ideatore, presumo ).
io sinceramente reputo questa proposta sinceramente orribile, perchè la trovo retrograda ( nel fascismo e nel nazismo venivano premiate le coppie con più figli in omaggio al mito della razza), pericolosa ( pensa se dovessi estendere questo concetto naturale.prima più figli, poi, magari più figli "di un certo tipo"...non è che ci voglia poi molto), e vagamente razzista ( perchè mai le donne dovrebbero avere un numero di anni di galera superiore a quello da te destinato agli uomini?)

insomma, mi fa proprio schifo,assolutamente schifo.e te lo dico senza tanti giri di parole, perchè non sono un'ipocrita.

mi fa venire anche il sospetto -absit iniuria verbis - che un tale concetto nasconda una certa ritrosia verso le donne, che potrebbe nascere dal fatto di non avere con esse un bel rapporto...non so se mi spiego.
Mi auguro che sia uno scherzo, altrimenti c'è poco da stare allegri.
Mi conforta però leggere l'ultima frase che hai messo, che contraddice questa tesi:
Signori riflettiamo non è la procreazione il collante e la base del matrimonio ma l'amore reciproco nella coppia.


se è uno scherzo, (ci ero cascato, lo ammetto. non avevo letto l'ultima frase.... )spero che faccia riflettere.
E se non lo è..spero che qualcuno ci rifletta ugualmente.


Note: quando ho letto la tua proposta, non sono arrivato a leggere fino all'ultima frase, e quindi non ho capito che la tua era una sorta di provocazione, ma ho preso la cosa seriamente, e quindi ho risposto dicendo effettivamente cosa pensassi di un concetto simile. poi, quando ho letto anche l'ultima frase mi sono accorto di aver interpretato male, e quindi ho per l'appunto scritto che ci sono cascato. non avevo capito ed ho riconosciuto il mio errore..quindi scusami se ho sbagliato.
Pensando che facevi sul serio, ho chiaramente detto cosa penso di un concetto simile -che ovviamente trovo bruttissimo- e adesso mi pare di capire il senso della tua provocazione che dovrebbe far riflettere. Buona giornata

2007-02-14 20:33:06 · answer #5 · answered by Avatar ® 6 · 0 1

sono d1accordo con te per certe cose ma a quest'ora nn sono per discorsi cosi seri credo
notte

2007-02-14 20:20:58 · answer #6 · answered by michela PROTESTO 5 · 0 1

Meno male che la proposta e` shock. Piu` preoccupante che sia stata formulata da " intellettuali " senza cervello ( mio parere discutibile ).

2007-02-14 21:42:11 · answer #7 · answered by giulietta 7 · 0 2

ragazzi, ma la vostra morale dove se sta andando? l'uomo essendo il completamento della donna, come potra andare avanti? il piacere dei sensi, non ha morale.
le chiese di tutte le religioni la bandiscono, l'amore di dio va verso la famiglia unita e la benedice,

ma chi trasgredisce queste piccole regole, non può in alcun modo avere le attenzioni di dio se non con un pentimento sincero, sin dalla genesi l'unione era importante.

anche se queste cose c'erano e comuncue continueranno ( da che mondo e mondo) se guardiamo l'amore di cristo possiamo renderci conto del valore che abbiamo per lui,
cioè essere semplici e condividere con la compagna, o il compagno, e se possibile con dei figli propi,

ti assicuro che la procreazione al difuori di un sano matrimonio
non comporta niente di buono, primo per un avvenire che il bambino è costretto a subire, secondo cosa dovrà passare al difuori della famiglia?

io non critico, ma se fosse per me, lo impedirei con tutte le forze, mi vengono i brividi solo a pensarci, tutto quello che posso fare è pregare per evitare queste decisioni,

leggete la bibbia, vedrete come vengono giudicate queste persone. avrei molto da dire ma mi fermo qui.

-by l'aquila-

2007-02-15 15:52:47 · answer #8 · answered by aquilarealenera 3 · 1 4

Io sono contrario al matrimonio,però è vero che esso si basa sull'amore che provano l'uomo e la donna o due uomini o due donne fra di loro.I bambini si possono anche adottare.

2007-02-15 04:49:04 · answer #9 · answered by Casanova1987 2 · 1 4

Ti giuro non mi andava proprio di leggere una cosa così lunga...appoggio la tua proposta sulla fiducia se non prevede persecuzioni razziali e/o violenza gratuita.

2007-02-14 21:27:48 · answer #10 · answered by Ruttolo 3 · 0 3

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