Curiosità sulla mucca?

Question

Cosa succede ad una mucca se non viene munta per tanto tempo?

Answer 1

il latte si accumula si inacidisce e provoca all'animale dolori lancinanti (mastite), se non si interviene si ha febbre , pustole sulle mammelle e infezioni(i batteri si riproducono bene nel latte caldo e nutriente) , nei casi più gravi l' infezione si trasmette al sangue e si ha la morte per seticemia



caro Skywalker...veramente faccio lo scientifico...grazie per il complimento :-)
ho dato questa risposta perchè abito in campagna e ho tre frisone olandesi puoi ben immaginare quando partoriscono!

Answer 2

Le viene la mastite.

Answer 3

Che significa non viene munta per tanto tempo? La mucca comincia a essere munta dopo un certo periodo dal parto del vitello, se non viene munta regolarmente per due volte al giorno, si possono verificare dei problemi. Il latte diventa "cattivo" e la mucca va incontro ad una malattia che si chiama mastite.
Il latte mastitico non è buono ne per l'alimentazione ne per la produzione del formaggio.
Bravo Mirko si vede che fai la facoltà di agraria.

Answer 4

Una mucca da latte se non viene munta si ammala di mastite ed è abbastanza grave.
PS per fare il latte le mucche devono aver partorito un vitello.

ciao
rpsoft

Answer 5

mirko ha dato un ottima risposta
aggiungo solo una cosa che mi ripeteva sempre il mio docente di economia agraria:

ricorda che le vacche hanno 4 zampe, mentre le mucche ne hanno 2 (e qui dai un invasione di pollici in giu da parte delle donne)

Answer 6

La mucca può salire le scale ma non scenderle.

esticaxxi!

Answer 7

Tutte le mucche dovrebbero produrre latte quando partoriscono un vitellino, come le donne umane producono latte quando partoriscono un figlio.
E come le donne non necessitano di essere munte, perché il loro latte serve da nutrimento per il loro figlio, lo stesso succede alle mucche.
Quel che accade negli allevamenti è che i cuccioli sono allontanati dalla madre subito dopo dalla nascita, ma continuano a cercarla per molto tempo dopo la separazione.
Le femmine rientrano nel ciclo produttivo del latte.
Ma la verità è che le mucche da latte sono spinte a produzioni sempre maggiori, per mezzo della modificazione genetica delle specie, con farmaci e diete specifiche e attraverso l’uso di macchine mungitrici.
Le mucche sono comunemente fecondate mediante inseminazione artificiale; frequente anche il trasferimento embrionale, pratica estremamente dolorosa tanto da richiedere l’anestesia epidurale per legge.
Il trasferimento embrionale è usato per moltiplicare rapidamente la quantità di mucche di “alta qualità”, cioè più produttive.
Anni di selezioni genetiche, quindi, hanno fatto sì che le mucche da latte attualmente producano circa dieci volte la quantità di latte necessaria per nutrire i propri vitelli, tra i 30 e i 50 litri di latte al giorno.
A causa dell’alta produzione di latte cui sono costrette, le mucche sono in un continuo stato di “fame metabolica”, affinché il loro corpo provveda alle energie necessarie a tutte le loro funzioni. Inoltre, le mammelle sono così pesanti che il peso incide considerevolmente sulle zampe posteriori, anneggiandole gravemente.
Sono molto frequenti i casi di zoppie riscontrati nelle mucche da latte. Oltre al peso, un fattore determinante è rappresentato dal fatto che durante l’inverno sono spesso alloggiate in poste,
nella maggior parte dei casi troppo strette per consentire loro un adeguato spazio, così spesso le zampe posteriori degli animali restano per ore nel canale di scorrimento dei reflui, subito dietro le poste. Altro fattore è costituito dall’insufficienza della lettiera sulla quale le mucche si sdraiano, e quindi a contatto diretto con il pavimento che causa loro abrasioni e infiammazioni delle articolazioni.
Altra patologia frequente delle mucche da latte è l’insorgenza di mastiti: dolorosa infezione batterica delle mammelle le cui cause principali sono costituite dalle macchine per la mungitura
automatica e dalle scarse condizioni igieniche degli allevamenti. Si ritiene che ogni anno siano utilizzate milioni di dosi di antibiotici (spesso penicellina) per curare questa patologia, con
enormi costi finanziari.
Ma il costo in dolore e sofferenza dell’animale non è uantificabile: tutte queste patologie contribuiscono in maniera determinante a privarli quasi totalmente di energie, tanto da non
riuscire materialmente a rimanere in piedi, diventando quelle che comunemente vengono definite “mucche a terra”.
Per maggiori info visita questo link:
http://video.libero.it/app/play?id=635fffcff04b29e2f30a68f5d6b2650a

Answer 8

cara ti amo
mi sento confusa
cara ti amo
devo stare un po' da sola...

Answer 9

In effetti la GSX-R 1000 ha il controllo della mappatura al manubrio, ma non si puo' parlare di controllo della trazione..

Answer 10

disse la vacca al mulo...a te ti puzza il cùlo
disse il mulo alla vacca ...ho appena fatta la cacca...