bloccano tutti i cantieri d'Italia? Se ne parla per mesi? non c'è un po' troppa attenzione verso i fatti che destano clamore nell'opinione pubblica e poca attenzione a tanti problemi reali?
2007-02-13
23:08:14
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11 risposte
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inviata da
question mark
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in
Politica e governo
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nightcrawler, in primis vorrei ricordarti il tuo motto, NEMINEM LAEDERE, in secondo luogo preciso che sottolineavo che a certi episodi si da il dovuto risalto e la giusta importanza, altri, sempre conditi da crimini, magari meno efferati, vengono relegati all'oblio.
So anche io che c'è una sostanziale differenza tra un omicidio e un incidente, ma quando un incidente, mortale, è causato da una negligenza altrui, se permettete, questo altro ha delle belle responsabilità.
2007-02-13
23:20:02 ·
update #1
Lunapiena, hai capito perfettamente, non farti condizionare da pareri inutili di persone inutili e poco inclini al pacato confronto di idee.
2007-02-13
23:21:41 ·
update #2
night, tutto ok, ci siamo chiariti, stiamo dalla stessa parte.
2007-02-13
23:22:26 ·
update #3
icestardark, c'è del vero in ciò che scrivi, ma fidati che continua a esserci troppa noncuranza nei confronti dei cantieri, i controlli sono troppo pochi, e girano ancora tante mazzette per far star zitto chi controlla e autorizza. E anche con gli stadi finirà così, massima attenzione adesso, con la ferita ancora aperta, totale lassismo domani, quando le cronache ci distrarranno con nuovi avvenimenti
2007-02-13
23:28:02 ·
update #4
Anche quegli incidenti creano clamore, il problema è questo!!
Mi spiego meglio, parlano per mesi anche dell'operaio in nero che casca da un impalcatura, poi si torna alla vita di tutti i giorni, poi succede un'altra volta e si casca dalle nuvole..si parla sempre delle stesse cose, sicurezza nel lavoro e sicurezza negli stadi, tutti sanno che il problema esiste, poi ce li si pone quando si verifica la tragedia, e giù tutti a parlarne, ma proprio tutti perchè in Italia siamo tuttologhi, il problema però non lo si risolve mai, se ne parla fino a che non si esaurisce l'onda emotiva e lo sdegno suscitato dall'accaduto, poi il barista torna a servirti il caffè senza dire la sua e il barbiere torna a parlare di quello di cui ti parlava prima..all'infinito un circolo vizioso..
2007-02-13 23:24:14
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answer #1
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answered by roger 3
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Gli incidenti sul lavoro sono fatti molto gravi.
Anzi gravissimi.
A Bari, in un grande stabilimento come la raffineria Stanic, c'era (non so se ci sia ancora) un cartello con su scritto "In questo stabilimento non succedono incidenti sul lavoro da......."
ogni volta aggiornato con la data..............
x night e Mark:
la domanda mira a porre l'attenzione sugli incidenti sul lavoro.
Comunque un omicidio in uno stadio è GRAVISSIMO. Non può passare solo per "clamore".....
E' stato giusto prendere quelle misure, finché non si spezza l'idea del tifo=violenza!
Mi piacerebbe che il calcio fosse uno SPORT da guardare anche con i figli piccoli in uno stadio..... (utopia?)
2007-02-14 07:12:39
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answer #2
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answered by lunapiena 5
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....se a ciò aggiungi che i morti nei cantieri sono la maggior parte in nero ...........hai completato lo scenario di come si intende il capitalismo in Italia....ergo sulla pelle degli altri
2007-02-14 07:29:00
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answer #3
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answered by Zio Auo 4
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magari non ne parlano, ma intervengono e puniscono i responsabili (almeno si spera) e si tratta di un infortunio
tu alludi, almeno mi sembra, al clamore per la morte di filippo raciti: non è un infortunio, è un omicidio... mi sembra abbastanza diverso
in ogni caso, quando ispezionano un cantiere e lo trovano non in regola, lo chiudono fino quando non si adegua alle norme antinfortunistiche: così come stanno facendo con gli stadi... per una volta che fanno (o tentano) rispettare le leggi ci lamentiamo?
2007-02-14 07:14:44
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answer #4
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answered by Icestar 6
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Verissimo, al problema delle morti nei cantieri non viene mai dato il giusto risalto. Si fa un articoletto di 8 righe nelle notizie della cronaca locale e il giorno dopo è tutto dimenticato. Ma non esistono delle norme sulla sicurezza? E nei cantieri non dovrebbero esserci dei controlli che stabiliscono se sono a norma o meno? E le vittime vengono risarcite? E' una vergogna e sono d'accordo con te, sono questi i problemi reali della gente, cose di cui si parla poco e niente, perchè un operaio che cade da un'impalcatura mentre lavora non fa notizia quanto le gaffe dei nostri politici
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2007-02-14 08:25:52
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answer #5
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answered by BuBuSettete 5
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magari bloccassero tutti i cantieri non a norma di legge.
è un modo per evitare altre morti.
cmq il problema è che oltre a parlarne, anche nei fatti che destano l'opinione pubblica, di provvedimenti seri se ne prendono pochi
2007-02-14 08:13:27
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answer #6
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answered by maroc 7
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facendo solo al caso del lavoro le leggi per la sicurezza possono essere interpretate e questo favorisce i raggiri delle leggi non siamo tutelati abbastanza sul lavoro perche l'obbiettivi statale guarda solo gli incassi non la sicurezza personale del lavoro .ogni azienda ha un responsabile alla sicurezza ma viene sempre manopolato dall'azienda anche perche per farsi rispettare dovrebbe fare collaborazione coi sindacati ma come ben sappiamo anch'egli patteggiano e tutto va sempre in una bolla di sapone ....anche noi sbagliamo spesso perche molti incidenti capitano per ignoranza a cio' che e' il contratto del lavoro che non rispettiamo per comodita' o per farci vedere e magari aspirare a posti piu' alti (immagina uno di questi che diventa responsabile cosa puo' trasmettere ai giovani!!!)... nel caso che leggevo dello stadio non capisco perche' non arrestano tutti gl'identificati della sommossa perche'complici di omicidio....
2007-02-14 07:48:18
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answer #7
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answered by A.T 4
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Assolutamente in Italia l'attenzione dell'opinione pubblica, anche perchè in parte manipolata, viene dirottata su argomenti e situazioni, ben lontane dalla realtà nella quale viviamo tutti i giorni. Non andrebbero comunque chiusi tutti i cantieri, ma punire il o i responsabili, se vi sono, senza metterli comunque alla gogna, servirebbe a farci sentire un paese un po piu civile, credo.
2007-02-14 07:33:24
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answer #8
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answered by lultimoconilqualemihaicercato I 1
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In alcuni paesi (ad esempio l' Argentina) c'è l'obbligo, per ogni cantiere, della presenza continua d'uno o più rappresentanti sindacali che verificano la regolare applicazione e il rispetto delle norme di sicurezza. Ciò comporta però anche la possibilità di licenziare in tronco (in presenza del rappresentante sindacale) chiunque non rispetti le norme di sicurezza.
Funziona.
2007-02-14 07:19:39
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answer #9
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answered by francopit 5
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Una morte per infortunio sul lavoro e' un fatto gravissimo che dovrebbe attirare conseguenze civili e penali a carico di chi non ha rispettato le norme di sicurezza. Ma siccome penso che tu ti riferisca alla morte dell'agente di polizia allo stadio, penso che tra le due cose ci sia una bella differenza, come c'e' differenza tra un agente di polizia ucciso da rapinatori e il caso di cui parliamo. La gravita' del caso recente sta nel fatto che quel poveraccio e' stato ammazzato da teppisti che sistematicamente inscenano atti di violenza con la scusa di uno sport! E' una violenza gratuita, assolutamente fine a se stessa, senza alcun altro scopo che quello di far del male (e uccidere!) altri che vengono (per qualche motivo) considerati parte nemica. Il rapinatore non ucciderebbe se la polizia non intervenisse per bloccare la rapina; questa sottospecie di esseri che faccio fatica a definire umani, invece, vanno allo stadio gia' preparati con il preciso intento di pestare e ferire qualcuno della parte avversa, provocando gli scontri ad arte. Con questo non voglio certo difendere i rapinatori, per carita'! Ma questa mandria di bestie che impesta la nostra Italia dovrebbe essere messa ai lavori forzati, cosi' passerebbe loro la voglia di fare quel che fanno.
2007-02-14 09:24:18
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answer #10
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answered by Grilla Parlante 6
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