come ve la cavate con l'idea della morte?credete in un'altra vita?se avete avuto un lutto, come lo sopportate

Question

credo si inevitabile confrontarsi con l'idea poco allegra del trapasso. Ma forse un lutto è ancora peggio, perchè la morte interrompe qualsiasi rapporto,e ci lascia vuoti , a volte in preda a rimorsi e sensi di colpa. Chiedo scusa per questa domanda forse triste, ma credo che tutti ci troviamo a qualsiasi età a riflettere su questo pensiero. Pensate che ci sia qualcosa dopo? credete che rivedremo chi ci ha già lasciato?

Answer 1

quando mio padre è morto la sera del 7 dicembre 2001 ero a parigi, in un ristorante che si trova a place de clichy.
in un istante ho avuto una sensazione strana, come se una specie di energia labile ma percepibile entrasse ed uscisse in un attimo, e ho pensato che mio padre fosse morto nonostante fosse stato ricoverato non in pericolo di vita e lo avevo visto la sera prima di partire con la mia ex per il ponte dell'8 dicembre.
la mattina di lunedì 10 dicembre davanti al suo corpo nella bara mi inginocchiai chiedendogli perdono, per i torti che gli avevo fatto e per non essermi laureato.
da allora ho viaggiato sempre da solo, ho fatto lunghi viaggi per conoscere il mondo, capire le cose, utilizzando in questo modo il denaro che mi ha lasciato.
ora sei libera di non credermi, ma parlando con diverse persone, in diverse parti del mondo, ho avuto la sensazione di parlare con mio padre, con il suo spirito che in quel momento entrava nel corpo di quella persona, ed ho avvertito la stessa sensazione che ho provato quella sera a parigi quando è morto; forse è suggestione, forse no, ma tutte quelle persone avevano gli stessi occhi color nocciola di mio padre e che ho anche io.

un bacio, riccardo

Answer 2

Quello che posso dirti è che con il passare degli anni il pensiero della morte è più ricorrente. Penso sia dovuto al fatto che sono più gli anni che hai dietro che quelli che vedi avanti.
Cmq non ho paura della morte perchè ho sempre ritenuto fosse l'unica certezza nella vita.
Mia madre è morta molto giovane (39 anni) e quindi il dramma del lutto l'ho vissuto e lo vivo ancora con molto dolore ed è per questo che cerco di vivere ogni giorno in serenità e dare a mio figlio tutto l'amore di cui sono capace affinchè nè faccia riserva per quando io non ci sarò più.
ciao

Answer 3

Io credo che ci sia vita dopo la morte perche' lo dice la Bibbia!
le persone care che sono morte? si soffre! ma coloro che hanno "imbiancato" le loro vesti sono in cielo ed io li vedro' per sempre.

Answer 4

Paura della morte? ma stai scherzando?!
Io so cosa mi aspetta al momento del mio trapasso e non vedo l'ora! certo, preferirei risparmarmi il dolore ma, anche se ci fosse, sarebbe un cavillo insignificante di fronte all'eternità di gioia che lo seguirebbe.
Dio mi ha salvato, e vuol salvare anche te!

Answer 5

Ho perso mia mamma da poco, non auguro ha nessuno quello che sto vivendo ultimamente, voglio credere che ci sia qualcosa dopo tutto questo, ho trovato nella preghiera un modo di sfogare tutto il dolore che porto dentro di me... A chi ha ancora la GIOIA de avere sua mamma, non aspettate una data speciale x dirle: MAMMA TI VOGLIO TANTO TANTO BENE!!!!

Answer 6

Cara amica, ti rispondo e premetto che ho visto morire una persona tra le mie braccia, dopo tanta sofferenza,e in questi casi il saper di dover morire è come una liberazione.Ma il senso di colpa il non essersi prodigati abbastanza,o aver capito, aiutato la persona cara venuta a mancare è naturale per chi resta! Anche per i fatti tragici, violenti, e non previsti, l'amarezza il dolore é atroce ed inspiegabili, rendendo la morte insopportabile e così anche il lutto sarà piu difficile da superare, rendendo anche il perdono difficile da concedere.
Io penso che l'aldilà sia un luogo dimensionale tipo quello che viviamo nei sogni a me capitò nella vita mia 13 anni fà di star sette giorni in coma profondo, e quindi in grave pericolo di vita, durante la mia esperienza a mia mente è durata circa mezza ora per quel che ricordo io, mentre per chi mi circondava il tempo trascorreva diversamente, il mio coma non era farmaceutico ma traumatico e dai tracciati elettroencefalici era caratterizzato da nulla o ad intermittenza bassissima attività cerebrale ci sono persone che dopo anni in tal stato si svegliano e gli sembra di avere dormito una notte.. per intenderci. A Me tale esperienza ha aperto degli orizzonti nuovi ed ha dato la certezza che l' amore dopo tale vita c'è! sono certo!!! Anche se a me allora non mi ha permesso di restare ed ha voluto il mio ritorno qui sulla nostra dimensione reale, facendomi ripiombare indietro magari per completare le mie opere terrene, che altrimenti siccome è tutto scritto per ogni vita da chi governa la sù nessuno avrebbe potuto fare.Qui la vita di ognuno di noi è unica, inimitabile e ci deve preparare per andare oltre, solo molti se ne accorgono solamente quando la persona non c'è più e ciò provoca dolere e sofferenze insopportabili. La vita è fatta dalle nostre idee, azioni, insegnamenti che passiamo alla nostra società ai nostri cari.Sperando di esserti stato d'aiuto ti saluto cara amica.

Answer 7

Purtroppo ho avuto a ke fare con lutti x xsone a me molto care......qndi è una riflessione ke mi trovo a fare spesso, ogni volta ke vedo una fotografia, o ke ricordo degli episodi con quelle xsone.....il mio spirito ke si basa sul razionale mi spinge a credere ke dp la morte......si muore, e basta. Non c'è assolutamente nnt, nex giudizio, nex seconda vita, nex particolare entità, niente. D'altra parte spesso il desiderio di poter un giorno rivedere quelle xsone ke ho xso è molto forte e qndi a volte mi trovo, varcando i confini della razionalità, a SPERARE ke effettivamente ci sia qlcs dopo, e soprattuto ci sia qlcn da rivedere e con cui passare il resto della "vita".....insomma a volte mi illudo ke sia così.....e altre volte penso "ma no sn solo ca****e, smettila di crederci".....e ancora altre volte "be ma forse....magari, perchè no, ke qlcn da lassù ci osservi sempre veramente??!?!".....kissà...

Answer 8

Io sono dell'agio:ci spero ma non ci credo....e in secondo luogo,perdere qualcuno,mi dà una senzazione più che di vuoto,di qualcosa che ormai è perduto,per sempre....che non potrai mai più mettere a posto le cose.....qualcosa che è definitivo.....e questo più che altro mi fa impazzire dal dolore....la morte mette la parola FINE a tutto....e non ci sono nè continuazioni,nè repliche,ma forse c'è una speranza....forse....



Ciao

Answer 9

Io, sinceramente, non credo che ci sia una vita dopo la morte.
Penso che per sopportare i lutti bisogni soltanto aspettare che il dolore sbollisca, pur senza dimenticare chi, tra i nostri cari, è morto.
L'idea della morte mi spaventa, ma più della mia mi spaventa l'idea di quella dei miei cari, comunque vedo mia madre, che ha resistito alla perdita di due genitori, e capisco che comunque, chiunque noi perdiamo, l'importante è andare avanti, anche se la tristezza è giustificata.
Penso che sia ingiustificata la speranza che si possano rivedere le persone perdute è ingiustificata, spero di non ferire nessuno con le mie convinzioni, ma è il ricordo che deve tenerci su, non la speranza...
Ciao

Answer 10

io penso ke le persone a noi care e ke pultroppo nn sn più con noi..rimangano al nostro fianco...o per lo meno nei nostri cuori!spero che dopo la morte ci sia un qualcosa un qualke luogo da cui coloro che nn ci sn più ci possano guardare e sostenere nei momenti più difficili.....questo per lo meno è il mio modesto pensiero!...riguardo alle questioni in sospeso penso ke dopo tale evento(la morte) si possano considerare risolte essendo presenti o fisicamente o spiritualmente al momento dell'addio!