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vorrei non esistere...vorrei non essere nata...come faccio...non riesco a togliermi la vita....non riesco a fare quello che tutti vogliono da me..non ce la faccio piu per davvero e nessuno se ne accorge solo perchè non arrivo a gesti folli!!! non voglio impazzire ma non ne posso piu veramente...come fare a tutelare se stessi e il proprio futuro??i miei mi stanno facendo impazzire gli dico di smettere ma continuano a darmi adosso e a farmi sentire uno straccio..non ne posso piu...devo trovare un lavoro fisso cosi me ne vado....non ce la faccio più...non mi piace vivere...newssuno lo capisce?ma perchè mi devono fare impazzire??

2007-02-12 23:25:36 · 21 risposte · inviata da Anonymous in Relazioni e famiglia Famiglia

21 risposte

“piccolina” mi spiace tantissimo che tu ti senta così e mi spiace non poter fare e dire nulla che possa colmare quel senso di vuoto che stai provando adesso.
Non so se questo che sto per dirti possa esserti di parziale consolazione o meno, ma momenti come quello che tu stai passando e le sensazioni ed i pensieri che ti angosciano ora io li ho vissuti anni fa.
Non sono andato mai molto d’accordo con mio padre e finita la ragioneria ho avuto qualche difficoltà a trovare un posto di lavoro fisso, beh mi pesava così tanto la cosa che piuttosto che mangiare ciò che era stato comprato con il denaro di mio padre ho finito per non mangiare che l’indispensabile per lungo tempo. Sono molte le cose che ci fanno sentire inutili, vuoti ed inadeguati. Oggi dopo venticinque anni da quel periodo della mia vita io per mio padre ci sono e ci sarò sempre, non è che oggi siamo più amici, più complici o ci vogliamo più bene rispetto a prima, ma oggi riesco a capire che le ansie, le paure, i vuoti che io provavo, prima di me li aveva provati anche lui. Il fatto è che ognuno di noi ha il suo modo di mostrarsi agli altri. Ad ognuno di noi sembra di essere chiaro, lineare, ma inevitabilmente c’è qualcuno che nel nostro modo di essere e di proporci (o anche solo di esistere) legge qualcosa che noi neanche siamo riusciti ad immaginare.
Ripetiti fino alla nausea che sei una bella persona, una persona speciale, smetti di pensare che non ti piace vivere, ma comincia a dire: “non mi piace più vivere a questo modo”. Cerca dentro di te i valori in cui credi, coltiva le tue speranze, anche se andranno incontro a frustrazione, coccola i tuoi sogni.
Per quello che vale e se mai lo ritieni credibile, io ti capisco, so cosa passa nella tua mente. Ma non devi avere paura; quando meno te lo aspetti troverai qualcuno che con uno sguardo, una carezza, un sorriso, una semplice parola ti farà apprezzare l’essere rimasta qui con noi. Lo so gli avatar, non sono di carne e di ossa, ma dietro ognuno dei personaggi che ti hanno scritto ci sono delle persone fatte di carne, ossa, sangue, anima, sesso, pianto, riso, gioia, dolore, ansia, paura, speranza. I viaggi senza ritorno hanno una grande incognita: e se poi non ti piacesse la meta dove sei diretta? Fai un favore ad ognuno di noi ed un regalo a te stessa, percorri un giorno per volta la tua vita ed all’interno di quel singolo giorno, ora per ora.
Credo che alcuni di quelli che ti hanno risposto, me compreso, sanno benissimo quali sono le sensazioni che hai descritto. Tieniti stretta la tua vita, difendila anche da te stessa e da quel tuo sentirti inutile, un giorno tutto potrebbe servirti, anche il dolore può aiutarci a diventare migliori. La vita richiede tanto coraggio, un po’ di sana autoironia, tantissima pazienza e tolleranza e perché no: una bella dose di fortuna. Spero di leggere una tua domanda domani, un’altra dopodomani e così di giorno in giorno, fino a quando le cose non inizieranno a sembrarti un po’ diverse rispetto a come ti appaiono oggi. Io tifo per te, tira fuori gli artigli “piccolina”, ma usali per difendere la tua vita, mai per arrenderti. Un abbraccio.

2007-02-13 00:07:38 · answer #1 · answered by Fahrenheit451 5 · 2 0

Nessuno nasce perfetto, la perfezione è una ricerca interna di benessere solo con te stessa.

2007-02-12 23:28:00 · answer #2 · answered by Anonymous · 1 0

resisti

2007-02-13 05:04:12 · answer #3 · answered by il fantasma 4 · 0 0

Ehi! piccolina! non dire così, la vita è dura ma credimi cerca di rilassarti ed essere un pò serena, non dire mai più quello che hai scritto lo sai quante persone darebbero chissà chè per avere la salute? ci pensi a questo? pensa a chi sta davvero male e sa di non guarire, pensa a chi ha perso un loro caro e non si potrà mai dare pace, la vita è dura e bisogna sempre lottare ma non darti da vigliacca perchè non riesci a fare gesti folli!
PS
Scusami se sono stata un pò dura ma credimi c'è sempre chi ti vuole bene anche se a modo loro, cerca davvero di stare un pò tranquilla di mettere in chiaro cosa vuoi dalla vita ma sempre serenamente....un abbraccio piccolina tvb!

2007-02-13 02:14:47 · answer #4 · answered by clivia_61 3 · 0 0

guarda non sei l'unica che pensa ciò e non sarai di certo l'ultima...
cmq si anche io penso ciò che dici tu e non arrivo e credo che non arriverò mai a fare gesti folli... perchè non voglio far soffrire gli altri con i miei gesti...
odio quando le persone piangono e stanno male per causa mia... un conto è se soffro solo io un conto se soffrono anche loro...
e per non far provare sofferenza alle persone a cui voglio bene e che mi vogliono bene continuo ad andare avanti anche se la vita è un vero inferno...

2007-02-13 01:45:16 · answer #5 · answered by tenerona86 5 · 0 0

Nessuno si può arrogare il diritto di "pretendere" qualcosa da te. nella vita e nei rapporti con gli altri devi usare se è necessario l'arma dell'indifferenza e cercare di essere meno emotiva...fai un'esame di coscienza, cerca di analizzare attentamente la tua situazione e rifletti con tutte le tue energie e la massima concentrazione del caso, elenca ciò che stai facendo di buono, le tue doti, virtù, pregi ecc.confrontali con ciò che ti risponde l'altra parte (famiglia) mettendo il tutto sulla bilancia. Se ti rendi conto che chi sbaglia sei tu, rifletti sui possibili rimedi (magari scrivili su un foglio per fissarli meglio) al contrario, fatti sentire chiedi spiegazioni esprimi sinceramente i tuoi sentimenti e le tue ragioni... mi raccomando però con molta freddezza, calma ma con altrettanta fermezza. Non devi impazzire rilassati e agisci con logica e pragmatismo. Coraggio!!!!!

2007-02-13 01:42:09 · answer #6 · answered by bat madness 5 · 0 0

beh è sicuramente una situazione difficile ma non fare cose di cui potresti poi pentirti...sii forte con te stessa, prova a fare capire ai tuoi che rischiano di perderti sia affettivamente che sul vero senso della parola (anke se tu sai ke non lo farai mai), tipo per farli spaventare e vedere la loro reazione, chiedergli se preferiscono vederti stare bene o aspettare che sia troppo tardi x rendersi conto a cosa ti stanno portando. Spesso non ci si rende conto della sofferenza di chi ci sta vicino x mancanza di dialogo o si fa finta di non vedere. Facendo così non possono dire che non lo sapevano.
In base a come reagiranno, se lo capiscono e ti mollano un pò bene sennò prendi provvedimenti (non puoi andartene da qualcuno o prenderti un appartamentino con un'amica e cercarti il lavoro???). Un enorme in bocca al lupo....e non mollare mai non ne vale la pena!!!!

2007-02-13 01:36:10 · answer #7 · answered by miafiorella 5 · 0 0

Ti capisco... Ma nei momenti di lucidità capisco che siamo piuttosto noi a far impazzire noi stessi... Parla chiaro con i tuoi: stai male e hai bisogno di aiuto! Basta tormentarti! Poi cerca davvero un lavoro... Vedrai che con un po' di distrazione e stando lontana dalla famiglia per molte ore al giorno, i tuoi cominceranno a starti meno addosso e comincerai anche tu ad apprezzare di più lo stare in famiglia... Cosa che nelle tue condizioni non è affatto facile, lo so! E poi, un consiglio: abbi pietà per te stessa e non vergognarti a chiedere aiuto al tuo medico se ne hai davvero bisogno! Io con la psicoterapia sto facendo dei piccoli passi che mi stanno aiutando a sentirmi un po' meglio... E' dura ma se sei motivata puoi farcela anche tu, pian piano. Un bacino! In bocca al lupo!

2007-02-12 23:34:47 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

risponendo a questa tua domanda scopro il perchè dei tuoi mille pensieri ( la domanda che hai fatto prima ) .
Non posso risponderti su fatti che non conosco , ma colgo il tuo disorientamento , la tua inquietudine e la speranza e la rabbia che fanno a cazzotti tra di loro .
Pensi che il problema siano i tuoi ? forse ti vedono in difficoltà e ti stanno troppo con l'alito sul collo ?
Imagino che tu con loro non abbia un rapporto confidenziale , altrimenti avresti trovato modo di parlare del tuo disagio .
Ecco .. parlare potrebbe essere un buon inizio , mettere in ordine i tuoi sentimenti potrebbe essere una cosa che potrebbe aiutarti .
Siamo distanti , non so se possa esserti di aiuto , ma se vuoi , noi siamo qui .
Un abbraccio coccoloso .

2007-02-12 23:34:24 · answer #9 · answered by fara 7 · 0 0

Piccolina leggendo il tuo sfogo mi son rivisto io anni fa e mi hai fatto molta tenerezza so perfettamente quello che stai passando e non posso dirti altro che stringi i denti e alla prima occasione buona metti le ali e fuggi dal nido sarà difficile e io lo so bene ma vedrai ceh comincerai a vivere buona fortuna e un bacione

2007-02-12 23:30:05 · answer #10 · answered by uomodimonaco 3 · 0 0

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