Ma a voi bastano le scuse?

Question

A quanto serve scusarsi se poi, puntualmente, si ricade nell'errore primordiale?

A questo punto potremmo continuare a sbagliare tutte le volte che la ragione non riuscisse a mettere a tacere l'istinto, pensando: "in fondo, esistono sempre le scuse"...

Quanto è saggio e sano continuare ad accettare questo tipo di comportamento con le successive "scuse" da parte di chi non ha la volontà di modificarsi pensando che esiste sempre e comunque il rammarico e il pentimento?

marcus.. cosa dici?
Forse non hai capito il senso della mia domanda.. o magari sono io che non riesco a carpire quello della tua risposta!

Semplicemente volevo chiedervi quanto pensate sia producente accettare le scuse e continuare a farle cullandosi sul principio della loro esistenza..
A me forse non bastano più.. ovviamente parlo di chi è recidivo.. non di chi sbaglia sporadicamente e aggiungerei UMANAMENTE!

Incappare sempre nello stesso errore e stare ripetutamente a chiedere scusa è sufficiente?!

Answer 1

Ritengo che la cosa migliore che un essere umano può fare è quella di evitare nel modo più assoluto di compiere atti che prevedano, in un secondo momento, delle scuse.

Può capitare che a volte si sbagli qualcosa nella vita, nel rapportarsi con le altre persone, nel gestire situazioni, nel compiere delle azioni, ma è facile distinguere gli errori dovuti ad un attimo di disattenzione da quelli operati in malafede.

Il tradimento in un rapporto di coppia, un atto di violenza, un omicidio, un furto, solo per citare alcuni tipi di "errore", sono evidentemente gesti compiuti in malafede, atti eseguiti sapendo che si creerà un danno psicologico, morale, materiale o fisico ad un'altra persona, alla società, e in tal caso la richiesta di perdono, attraverso il pentimento, diventa un atto di ipocrisia, gravissimo nei casi in cui si sia commesso un atto criminale.

Se l'errore è stato palesemente commesso senza l'intenzione di arrecare dei danni ad altri, ad esempio il ragazzino che infrange un vetro con una pallonata - può capitare - un atto di scuse si può accettare, ma forse non è neppure richiesto, ma in tutti gli altri casi le scuse per me diventano un'aggravante.

Secondo me l'ipocrisia delle scuse è stata indotta anche dalla chiesa: non posso dimenticare che la chiesa stabilisce il perdono attraverso la confessione, che è una forma di scusa per il male che si è commesso!

Nella nostra società cristiana veniamo abituati al chiedere ipocritamente scusa fin da bambini - sei stato cattivo, corri a confessarti che Dio ti perdona - ma la realtà è che se Dio perdona, non è altrettanto facile ottenere il perdono dagli uomini ...

Se ho capito il tuo pensiero, io sono d'accordo con te: sono per tolleranza zero nei confronti di chi chiede scusa avendo commesso un atto che viola i diritti di altre persone.

Answer 2

per un errore le scuse sono d'obbligo ed è per principio che le accetto! se poi c'è perseveranza non la mando giù finchè non ne azzanno le viscere..

Answer 3

Una persona con me può sbagliare un volta, mi delude una volta soltanto, dopodichè certo che esiste il pentimento e le scuse vengono accettate, ma se accade nuovamente qualcosa che mi ferisce o che mi danneggia...Bhè a quel punto quella persona con me ha chiuso.
Non lascio spazio a chi non mi vuole davvero bene. Le persone non sono oggetti e occorre avere rispetto e sensibilità.

Answer 4

certe volte mi potrebbero bastare...ma col carattere che ho direi di no!

sono parecchio difficiletta

;-)

Answer 5

A me le scuse bastano per la prima volta, poi se dall' altra c'è chi fa lo stesso sbaglio più volte, allora le scuse non valgono proprio niente.

Answer 6

E' vero che ci si può sentir presi in giro.
Ma certe volte una persona non riesce davvero a modificare il proprio comportamento, anche se sa che quel che fa è sbagliato. In questo caso scusarsi è un segno di consapevolezza: non ho la forza di cambiare, ma so che sbaglio e voglio comunicartelo.

Answer 7

Errare è umano, perseverare è diabolico, in queste due paroline c'è una bella sintesi, vero ?
Chi ha una personalità incline al perdono è destinato a subire questi continui errori, evidentemente l'altra parte approfitta di ciò e ne abusa, a volte, erroneamente, si pensa che questa caratteristica personale, molto soggettiva, sia una debolezza, invece di considerarla nel giusto senso.
Abusare di queste inclinazioni è da considerare come una mancanza assoluta di rispetto e ci fa capire che questa persona non potrà mai avere un gran feeling con noi e, quindi, è naturale un costante ma irrefrenabile distacco da queste persone ... ciao e bella vita :-)

Answer 8

Le scuse le accetto volenteri, ma francamente ammetto che poi rimango prevenuta verso la persona che ha sbagliato... Triste da ammettere, ma è la verità!

Answer 9

sono troppissimo d accordo con te le scuse nn bastano,bisogna capire l'errore e cambiare altrimenti è una presa x il c**o

Answer 10

x me se le scuse sono sincere vanno sempre accettate..
poi ci sono comportamenti che sono talmente radicati in noi, che non è in ns potere cambiarli, non + di tanto.
una persona può essere sinceramente rammaricata di un aspetto della sua personalità..soprattutto xchè è lei la prima a soffrirne.. essere consapevole del suo limite ma non riuscire a spostarlo in avanti + di tanto. quindi ogni volta chiede scusa e ogni volta va a reiterare lo stesso comportamento (del tipo: io ho un carattere di m... alla fine gli altri si stufano e mi lasciano perdere..sono io che ci rimetto perchè rimango sola. se fosse possibile cambiare cambierei. non è che non cambio x fare la furbetta xkè so che esistono scuse che gli altri si bevono)

Answer 11

Dipende...se la persona che sbaglia sa che poi tanto viene perdonata allora direi che ci prende in giro e quindi le scuse non dovrebbero più essergli concesse...