Saper capire, in ogni situazione ed in ogni senso, dove finisce la tua libertà e dove inizia quella degli altri.
2007-02-12 10:48:10
·
answer #1
·
answered by El Chino "46" 7
·
0⤊
0⤋
Avvertire senza alcuno sforzo che l'essere umili e semplici dà la più profonda consapevolezza della grandezza dell'uomo: solo così, infatti, ci si rende conto, "intelligentemente", quanto sia mediocre correre a perdifiato verso l'effimero, il caduco, l'inutile, il deludente, il transeunte; solo così ci si rende conto quanto sia facile raggiungere ogni senso di autostima, di serenità, di gioia. Raggiunto ciò, hai colto pienamente cosa significhi essere intelligente. Prova a pensarci su un poco e non troverai altra risposta più...intelligente. Ricorda: è l'umile che ha capito tutto: è l'umile la persona più intelligente.
2007-02-12 18:31:55
·
answer #2
·
answered by Antonino M. 3
·
2⤊
0⤋
Ti dò ...mezza risposta!!
essere intelligenti non vuol dire essere migliori
molte persone molto "cattive" sono intelligenti.
Trai tu la conclusione.
Ciao
2007-02-12 18:30:22
·
answer #3
·
answered by geniodicitta 3
·
1⤊
0⤋
Credo che più dell'intelligenza conti la maturità. Anzi, ne sono convinto. Come diceva il buon vecchio Willy, "ripeness is all"!
2007-02-13 01:48:06
·
answer #4
·
answered by rudy d 4
·
0⤊
0⤋
guardare avanti e non voltarsi indietro, e non cadere nei falsi idealismi che la società cerca di impormi.
2007-02-12 19:02:03
·
answer #5
·
answered by Anonymous
·
0⤊
0⤋
Secondo me è una parola inflatta... tutto è inteligente e niente...
innanzitutto bisogna cercare di differenziarla da saggezza, furbizia, astuzia, intuito, prontezza, logica... tutte parole che vengono un po' mescolate con intelligenza di cui però non sono sinonimi...
per quanto riguarda il test del QI... mi sembra una boiata... sono convinto che molti ragazzi/e con punteggi bassi siano dei geni e molti con punteggi alti solo gente molto allenata a fare quel tipo di test...
2007-02-12 18:55:35
·
answer #6
·
answered by Adamantio 3
·
0⤊
0⤋
bella domanda,... verrei avere la risposta giusta, ma la saggezza mi dice: "taci!".-
2007-02-12 18:32:00
·
answer #7
·
answered by LupoSolitario 4
·
1⤊
1⤋
Dal latino "inter ligere", legare insieme, cioè, fare fasci, fascine.
l concetto di intelligenza non era lo stesso di oggi per gli antichi romani: loro ragionavano piuttosto in termini di "ratio" e di "virtus", da "vir", uomo, cioè forza, morale e fisica.
Hanno conquistato il mondo senza intelligenza, però non erano scemi! Allora cos'è l'intelligenza? La capacità di assorbire montagne di nozioni e di rigurgitarle durante l'esame? Mah! Il quoziente? Il metodo mi sembra troppo limitato e troppo rigido. Io vedrei le cose piuttosto come gli antichi: se si dovesse misurare il quoziente di chi domina attualmente il mondo, non sarebbe di gran lunga superiore alla media. Eppure è ciò che ci si dovrebbe aspettare, no?
2007-02-12 18:27:34
·
answer #8
·
answered by Anonymous
·
1⤊
2⤋
Secondo me intelligenza è la capacità di adeguarsi alle situazioni anche dal punto di sopravvivenza, quelli di pupe e secchioni i secchioni, appunto sono persone che usano la loro intelligenza in modo sbagliato l' intelligenza è vivere e loro lo facevano veramente?
2007-02-12 18:02:30
·
answer #9
·
answered by nesuuuuu 4
·
1⤊
2⤋
mirare al proprio vantaggio
VIVENDO COME SE GLI ALTRI NON ESISTONO .
P.S.
quanto io ho scritto sopra
deriva dall'esperienza della mia vita
IO HO VISSUTO SEMPRE TENENDO CONTO DEGLI ALTRI
= DI MIA MAMMA
= DI MIO PAPA'
E INFATTI HO VISSUTO VIVO E VIVRO DA FESSO
OSSIA DA NON INTELLIGENTE
quando avevo oltre 18 anni mi hanno offerto
un posto di VICEDIRETTORE IN UNA GRANDE
AZIENDA PUBBLICITARIA
MIA MADRE HA DETTO NO
e ora io sono costretto x tenere in vita il porco = corpo
a fare anche il lavapiatti= ECCO COME FINISCE
CHI NON E' INTELLIGENTE
INTELLIGENTE = CHI A 18 ANNI
PRENDE A CALCI NEL C I GENITORI .
NEL MONDO COME E'
E' COSI .
2007-02-12 18:28:46
·
answer #10
·
answered by Anonymous
·
1⤊
3⤋