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Cito alcuni passi:
Vi è stata rivelata da Dio medesimo l'unica verità salvifica per gli uomini. E' una caratteristica degli uomini bramare la verità, e ogni volta che la verità vien spiegata loro in modo chiaro, essi l'accolgono sempre con gioia e se ne lasciano guidare.
E perciò per comunicare agli uomini la vostra verità, che vi è stata riferita da Dio e che è salvifica per gli uomini, dovrebbe essere sufficiente spiegarla, appunto con semplicità e chiarezza, sia a voce che mediante carta stampata, così da convincere secondo ragione quanti siano in grado di accoglierla.
Voi invece come predicate questa verità? DA quando è sorta quella società che s'è data il nome di chiesa, i vostri predecessori hanno predicato questa verità per lo più mediante la violenza. (...)
Col passare del tempo si cominciò a ricorrere sempre meno.
(...) Ai nostri giorni il mezzo principale al quale voi ricorrete per comunicare agli uomini la verità che vi è stata comunicata da Dio consiste

2007-02-12 03:24:51 · 2 risposte · inviata da ascilto - LGBT friendly - 6 in Società e culture Religione e spiritualità

nell'insegnare tale verità a uomini adulti privi di istruzione e a bambini ancora privi del discernimento e pronti perciò ad accogliere in sè qualunque cosa.

Prosegue poi dicendo che la storia sacra è una vera e propria sequenza di atrocità, compiute da parte di un popolo eletto in nome di Dio. Dice inoltre che l'inculcare tali dottrine senza spiegarle porta all'idolatria e all'impossibilità da parte degli uomini di cogliere il vero senso religioso del messaggio cristiano. Inoltre l'insegnamento senza spiegazioni e l'inculcamento di credenze insensate (a cui non possono secondo logica credere nemmeno i ministri in terra di Dio) priva delle capacità di pensare in modo chiaro e saldo. Sostanzialmene chiude la lettera indicando come causa principale delle disgrazie degli uomini quella dottrina che il clero insegna. (1902) Che ne pensate? Molti passaggi mi hanno fatto riflettere, e in alcune affermazioni mi trovo pienamente concorde.

2007-02-12 03:33:03 · update #1

per HK: è proprio questo che mi fa riflettere....che da buon credente fosse giunto ad una totale sfiducia nei confronti dell'istituzione Chiesa. Io non mi reputo cristiana, sostengo con forza la laicità dello stato...per questo mi trovo d'accordo con lui sul fatto che la chiesa esercita controllo. Non diffonde più idee come poteva essere nelle primissime fasi. E' diventata un organismo politico a tutti gli effetti.

2007-02-12 03:36:30 · update #2

Ancora per HK: lo so...ma il concetto non cambia.

2007-02-12 04:51:06 · update #3

2 risposte

Sapevi che tolstoij era credente? Cristiano come me, intendo.
Grande Tol!!

***per ascilto: Tolstoij era cristiano, non cattolico. C'è una bella differenza!***

***per ascilto: è normale che Tolstoij non apprezzasse la chiesa cattolica e il suo modo d'agire, perchè conoscendo la Bibbia sapeva anche qual'era il modo corretto di predicare. L'abissale differenza tra la Bibbia e il cattolicesimo l'ha spinto a scrivere questa lettera.
Se Tolstoij fosse vivo ancora oggi, cosa pensi che direbbe? Sarebbe meno contrario al cattolicesimo? non credo.
Comunque, posso dimostrarti quali siano le reali origini del cattolicesimo, confermate da un ex sacerdote cattolico, convertitosi al Vangelo: tutto è nato per questioni di potere, si è alimentato per i soldi e il potere, e continua per la fama, i soldi e il potere.***

2007-02-12 03:31:02 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 2

Grande Tolstoij.. ho visto a teatro Svet, testo illuminante!

2007-02-12 11:27:48 · answer #2 · answered by Sabrina23 7 · 1 0

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