Perchè delle foibe se ne parla poco?

Answer 1

Forse perchè riguarda una piccola zona di confine che agli italiani interessa poco, concentrati come sono nell'analizzare tutto ciò che è centralità. E poi riguarda i partigiani di Tito, troppo lontani dei mitici gerarchi nazisti e fascisti.

Answer 2

perche', come di altre cose in italia, si parla poco e male
se ne parla ora solo per bilanciare il giorno della memoria per i martiri della shoa, per un'idiota politica bypartisan che tutto omologa e nulla spiega
se ne e' parlato poco per i motivi gia' detti da altri, egemonia culturale della sinistra ecc. e ora se ne parla male perche' non si spiega il contesto storico nel quale e' maturata la repressione contro gli italiani, seguta ad un ventennio di politiche antislave (divieto di culto, italianizzazione dei cognomi, deportazioni ecc.)
Dispiace che la storia venga sempre e solo usata per fare della facile retorica (e Napolitano in questo caso e' stato un maestro di retorica)
giusto ricordare i martiri delle foibe (ed indennizzare le famiglie) ma senza dimenticare le colpe del regime fascista

Answer 3

Perchè invece non si parla delle "carezze" che gli squadristi italiani hanno fatto prima e dopo il "biennio rosso",durante tutto il loro squallido potere e pure ai giorni d'oggi?
Per gli anticomunisti la storia va a senso unico.
Nessuno però lo spiegherà a napolitano.
Nessuno farà una giornata della memoria per i comunisti e i socialisti(e anche i democratici,vedi Benedetto Croce che non è mai stato picchiato ma gli hanno fatto capire di chiudere il becco se non voleva fare la fine degli altri).
Nessuno ricorda Matteotti.
Nessuno ricorda Gramsci.
Perchè di loro si parla poco?Anzi non se ne parla affatto.
Fatti un giro in Toscana e vedi quante belle lapidi ci sono per tutti coloro che sono morti per le botte.
Perchè non si parla mai che la madre degli *******(la capofila è certamente la madre di Napolitano) è sempre incinta?

Answer 4

Le foibe sono una sacrosanta domanda di verità e di memoria che i parenti delle vittime rivendicano come elemento di memoria storica cosciente da inserire nell'identità collettiva del senso comune consapevole, e questa richiesta è, da me, condivisa a patto che si faccia la massima chiarezza sulle Foibe, su chi ha iniziato a infoibare e i primi sono stati i gli ustascia croati in collaborazione con i fascisti italiani e i nazisti che hanno infoibato centinaia di oppositori antifascisti croati, italiani e, soprattutto, serbi. Durante la Resistenza i partigiani serbi guidati da Tito, per questo vengono detti titini, fecero delle feroci rappreseglie e infoibarono, a loro volta, i gerarchi fascisti e chiunque fosse stato ritenuto responsabile dei massacri precedenti e, come purtroppo, spesso succede, la furia e la cecità della vendetta colpì alla cieca e molte persone innocenti che vennero ritenute sospette di essere fasciste fecero la stessa fine così come, anche diversi comunisti stalinisti o non seguaci di Tito vennero infoibati assieme agli innocenti e ai fascisti. Fu una strage atroce da entrambe le parti e se vogliamo ricordare le Foibe come gli aspetti peggiori di quel periodo, della guerra del fascismo e delle resistenza antifascista io sono d'accordo ma se vogliamo utilizzare le foibe per fare della propaganda esclusivamente anticomunista e nazionalista come i fascisti hanno cercato di fare dal dopoguerra in poi e cercano di fare anche oggi strumentalizzandole anche per deresponsabilizzarsi e occultare il dato di fatto che sono stati i primi a infoibare oppositori, allora no, nel modo più assoluto no, non ci sto.

Answer 5

Il mio consiglio lo sai qual'è?
Alla bella stagione se hai voglia di tirarti via losfizio della domanda, fai un giro a Basovizza, guarda osserva, pensa, poniti domande, e rifletti.
Vai a toccare dal vero quello che vuoi sapere, li ci sono tante notizie al riguardo.
BASOVIZZA.provindia di TRIESTE.
Alla sera al ritorno vedri che le tue idee e perplessità forse avranno una schiarita.
Ciao

Answer 6

delle tantissime "vergogne" italiane si parla poco

Answer 7

Leggi l'ottimo libro "La grande bugia" di Pansa e troverai la risposta di questa e delle altre "congiure del silenzio" come le ha definite oggi il presidente Napolitano.

Answer 8

http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AuV7c.u3L3jHtJs8bq4Rv8DwDQx.?qid=20070210064840AAef5QM&show=7#profile-info-b599fe0455325c9f0c07acb853e996c4aa

http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=ArCVnkQ.yrTWNWAMGPOY5.jwDQx.?qid=20070210080311AAVrBj5&show=7#profile-info-3b08416cd4630245067636fd0c659a36aa

Ce ne sono altri se vuoi...

Answer 9

almeno qualche cosa si dice, di altro non si parla proprio, anche se è più recente e forse più grave.

Answer 10

Cuesta poco.