Quando alcuni evangelici dicono "devi nascere di nuovo", cosa intendono?

Answer 1

Sono un evangelico e ti posso dire di aver fatta anche io l'esperienza della nuova nascita. In effetti ci rifacciamo alle parole che Gesù disse ad un religioso del suo tempo, un certo Nicodemo che potrebbe essere paragonato ad un vescovo di oggi. Il Maestro disse a questa persona: "se uno non è nato di nuovo non può veder il regno di Dio" (Giovanni 3: 3). Con questo il Signore voleva intendere il cambiamento interiore e spirituale che avviene in un essere umano quando incontra spiritualmente Cristo. Io per esempio ero perduto e senza Dio, ma incontrai il mio salvatore, un giorno che invocai il Suo Nome con tutto il cuore. Da quel momento la mia vita è letteralmente cambiata. La stessa esperienza l'hanno fatta migliaia di persone. Non è una questione di cambiamento di religione, ma un vero e prorio cambiamento interiore.

Answer 2

Nascere di nuovo, in senso spirituale. Vuole dire accettare il battesimo nel suo significato. Nascere di nuovo vuole dire accettare Gesù Cristo e il suo Vangelo nel nostro cuore, e non a mere parole o affermazioni ma deve essere una esperienza che sentiamo profondamente nel nostro cuore, indipendentemente da dove ci battezzano e dalle persone che sono attorno a noi.
E un fenomeno che si verifica dentro di noi e significa appunto:
1)Spogliarsi dell'uomo vecchio - cioè quello di prima che non credeva a Gesù Cristo oppure che lo faceva ma a parole e senza troppa convinzione (vedi la totalita delle persona NATE all'interno di una certa Chiesa, e che non hanno consapevolmente scelto di farne parte).
2)Accettare Gesù Cristo nel nostro cuore, e credere vivamente in lui, quindi nascere di nuovo, un cambiamento radicale ma che avviene non all'esterno ma soprattutto all'interno del nostro cuore.

Answer 3

Non so se per 'evangelici' intendi 'quelli del vangelo' o i protestanti evangelici.....Comunque sia di certo nel Vangelo di Giovanni al Cap. 3- c'è l'episodio di cui fai riferimento. E' il colloquio del fariseo Nicodemo, il quale di nascosto per timore dei dottori del Tempio, ando' di nascosto di notte a interrogare Gesù e gli disse:C`era tra i farisei un uomo chiamato Nicodèmo, un capo dei Giudei. 2 Egli andò da Gesù, di notte, e gli disse: "Rabbì, sappiamo che sei un maestro venuto da Dio; nessuno infatti può fare i segni che tu fai, se Dio non è con lui". 3 Gli rispose Gesù: "In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce dall`alto, non può vedere il regno di Dio". 4 Gli disse Nicodèmo: "Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?". 5 Gli rispose Gesù: "In verità, in verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio. 6 Quel che è nato dalla carne è carne e quel che è nato dallo Spirito è Spirito. 7 Non ti meravigliare se t`ho detto: dovete rinascere dall`alto. 8 Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito". 9 Replicò Nicodèmo: "Come può accadere questo?". 10 Gli rispose Gesù: "Tu sei maestro in Israele e non sai queste cose? 11 In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. 12 Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? 13 Eppure nessuno è mai salito al cielo, fuorchè il Figlio dell`uomo che è disceso dal cielo. 14 E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell`uomo, 15 perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna". 16 Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. 17 Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell`unigenito Figlio di Dio. 19 E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre alla luce, perché le loro opere erano malvagie. 20 Chiunque infatti fa il male, odia la luce e non viene alla luce perché non siano svelate le sue opere. 21 Ma chi opera la verità viene alla luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio.

Answer 4

ora che si conosce la verità "io sono la via la verità e la vita "bisogna lasciare la vecchia personalità e rinascere con l'insegnamento di Cristo ,abbandonare le usanze che ci deviano dalla verità e ricominciare con una nuova ottica .quindi lasciare tutto ciò che ci allontana da Dio e i cristiani tale consiglio lo devono accettare se vogliono arrivare alla salvezza

Answer 5

Tutti gli esseri umani nascono con una natura peccatrice, che li porta istintivamente a peccare. (vuoi una prova? guarda un tg)
Gesù, sacrificandosi, ha pagato i nostri peccati e ha promesso lo Spirito Santo a chiunque accetta la salvezza che Lui ha dato in dono.
Con l'intervendo di Dio nella vita di un peccatore, la sua natura viene cambiata (si è sempre in grado di peccare, non si diventa degli dèi), ci si rinconcilia con Dio e si vive in modo diverso dall'umanità mondana, per questo nelle epistole Paolo parla di "spogliarsi dell'uomo vecchio (la natura peccatrice) e rivestirsi dell'uomo nuovo (la nuova natura). Questa è la nuova nascita.

***per Turbolento: Ebrei 9:27 "Come è stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di chè viene il giudizio."
Non ci vedo alcuna possibilità di reincarnazione.
E' scritto anche che i credenti, quelli nati di nuovo, non sono nati "da volontà di carne" ma di spirito.
I discepoli non conoscevano la reincarnazione. Vuoi una prova? I discepoli avevano la legge di Mosè e tutta la tradizione dei farisei" vai a vedere se gli ebrei credono alla reincarnazione.
Nel passo che hai citato tu i discepoli stanno chiedendo a Gesù se il cieco è nato cieco per colpa di qualche peccato dei genitori o per colpa di qualcosa che abbia fatto lui, cosa impossibile visto che era cieco fin dalla nascita. Gesù infatti risponde che non è colpa nè dei genitori nè sua, ma tutto ha uno scopo.
Inoltre, se la reincarnazione fosse plausibile, a che scopo parlare di resurrezione?***

Answer 6

io sono rinata ,infatti ho avuto il mio secondo battesimo a 18 anni. semplice: veniamo tutti battezzati da neonati, ma siamo anche daccordo ? mentre che Gesu`fu battezzato da adulto. Io ho trovato da me stessa la via giusta,prima ero cattolica e vivevo nell buio. La bibbia non la conoscevo solo tramite le labbra del prete. Ma adesso mi sento figlia di Dio, e per amico e consolatore ho Gesu`al mio fianco e caspita`se non sento la sua presenza.infatti la spiegazione e`che vieni immerso sott acqua e vieni tirato fuori ( le parole sono le stesse) e l uomo vecchio rimane in acqua e fuori vieni nuovo.Lo so e`difficile ma io se non mi battezzavo e credevo forse oggi ero gia`in depressioni o alcolizzata o appartenevo con il credere alla magia. ERo molto aggressiva e odiavo spesso,oggi posso dirti che amo tanto e cerco anche di aiutare e forse con delle persone che mi odiono cerco di farle rimanere a bocca aperte con il mio comportamneto. Ad esempio di non vedere il male, di cercare sempre il bene, anche se si soffre ma Gesu`ha tanto sofferto, allora ..........

Answer 7

Tutte le persone che accettano il Signore Gesù nascono di nuovo. Lui e' la pietra angolare. E tutti quelli che sono Suoi, sono nati due volte, e non conosceranno la vera morte. Il Signore e' amore per tutti , non odio, non sottomissioni. Libertà ad essere fratelli. Ma non tutti lo vogliono.

Answer 8

Questa non è la prima vita che facciamo e nemmeno l' ultima. Si rinasce e alla nascita vengono cancellati tutti i ricordi delle vite passate per il semplice motivo che dobbiamo potenziarci.

Answer 9

Boh, quando me lo dice mia madre significa che non sono venuto poi così bene...della serie "ritenta sarai più fortunato"

Answer 10

Credo si riferscono al battesimo...

x nascere in Dio