Perché la memoria è spesso selettiva?

Answer 1

Ti segnalo un bell'articolo in fonti e te ne cito qualche stralcio.
MEMORIA e INTELLETTO di Paolo Manzelli [e-mail]

“Memoria ed Intelletto” sono termini riferiti a due funzionalità distinte del Cervello; la prima corrisponde alla capacità di evocazione selettiva della informazione acquisita nel passato, la seconda alla capacità di ragionamento che in gran misura viene specificatamente finalizzata a risolvere, ovvero ad evitare problemi da affrontare nel corso della propria vita intellettuale; le due funzioni di integrazione cerebrale cooperano per adeguare flessibilmente le proprie riflessioni e ragionamenti finalizzati ad una maggiore o minore ampiezza problematica sia nella dimensione del futuro più immediato o di quello ben più distante.

Certamente “Memoria ed Intelletto” formano una unità di enti complementari, tale che l’ eccesso di uno rispetto all’altro deprime il valore esprimibile come prodotto di tali funzionalità, datosi che la prima funzione si arresterebbe all’esistenza e la seconda descriverebbe un divenire pieno di speranze o di timori, ma vuoto ed inutile nel generare un’effettiva crescita della propria personalità intelligente.

Dosare opportunamente le funzioni della “Memoria ad Intelletto” in relazione ad un fine è importante come andare in bicicletta, dove per procedere bisogna agire sull’uno e sull’altro pedale.

http://www.webgif.com/

Come nella bicicletta possiamo usare un cambio per dosare gli sforzi sui pedali in modo da evitare fatiche non utili alla propria salute, così dobbiamo imparare ad utilizzare vari sistemi di integrazione delle aree cerebrali rispondenti a percorsi cerebrali differenziati; questi ultimi infatti correlano i due emisferi cerebrali essenzialmente con la parte emozionale del Cervello (Talamo quale sede della memoria Emotiva), con l’Ippocampo (sede principale della Memoria a Lungo Termine) e con il Cervelletto (che interagisce nella formazione della memoria operativa che implica il coordinamento di movimenti degli arti e del corpo). Pertanto “Memoria ed Intelletto” costituiscono i due principali processi di integrazione tra le varie aree celebrali, che congiuntamente facilitano la evocazione delle memorie esperite in precedenza e le utilizzano per sviluppare l’esercizio di varie forme di intelletto più adeguate alla problematica da risolvere. Possiamo dire che, se il processo di integrazione privilegia il rapporto tra l’Emisfero Sinistro e l’Ippocampo, riconosciamo tale tipologia di memorizzazione come “Memoria Semantica”, cioè appropriata alla espressione linguistica; se invece il rapporto focalizza il processo di integrazione cerebrale nell’area Talamica, allora siamo in presenza di una evocazione mnemonica di tipo “Emotivo ovvero Empatico”; se invece nel processo integrativo della memoria viene incluso il Cervelletto, allora parliamo di “Memoria Operativa” e così via dicendo.

Da quanto ho letto suppongo che dipenda dal modo in cui funziona il cervello.
Fine della citazione.

Breve riflessione personale:
Certo è che tendiamo a rimuovere i ricordi sgradevoli, ma non ci accorgiamo che nell'ostracizzare il 'male' finiamo col perdere anche il 'bene'. I nostri bei risordi muoiono soffocati dai cattivi nella nostra mente.


La memoria storica o collettiva (non in senso archetipico) spesso è selettiva cf Fonti
l'argomento è complesso: dipende se lo intendi in senso storico/politico o squisitamente psicologico e fisiologico

Answer 2

Perchè siamo uomini e donne non elefanti ti immagini se non lo fosse la nostra che orecchie che avremmo eh?????;-)))))


bacio Marianna Cork ;-))))))))))

Answer 3

Perchè cerchiamo di dimenticare le cose che ci fanno male o che non ci interessano....(dopo un interrogazione io resetto tutto infatti) :-)

Answer 4

Bella domanda! forse perchè,visto che è impossibile immagazzinare consapevolmente troppe situazioni (nn siamo pc),il cervello a livello inconscio seleziona le cose che più ci interessano e più piacevoli e scarta quelle che ritiene superflue.

Answer 5

Ciao Lino!
I meccanismi che ci permettono di memorizzare sono tuttora oscuri.
Una teoria dice che noi ricordiamo le emozioni e che successivamente le associamo ad immagini, suoni, gusti, ...
Partendo da questo principio, più un ricordo è emozionante, meglio lo ricorderemo.
Da qui la selettività della memoria a lungo termine: solo ricordi che suscitano emozioni (piacevoli o spiacevoli che siano) si fissano chimicamente (il processo mnemonico sembra sia regolato chimicamente da ormoni e neurotrasmettitori chimici) nel cervello, creando una sorta di banca-dati in un'area del cervelo vicino all' amigdala e inducendo i neurotrasmettitori a riprodurre l' emozione e quindi l'immagine associata quando il cervello riconosce un'emozione simile o riconducibile a ciò che abbiamo immagazzinato nella banca-dati cerebrale.

Answer 6

è sempre selettiva
e a volte archivia le cose in files compressi in cartelle imprevedibili
che si aprono a sorpresa malamente scompattati
anche perchè non è illimitato lo spazio ,moolto più di un pc ma
ha un limite ,qualcuno l'ha calcolato ma non ricordo quanto

Answer 7

a me è selettiva parecchio purtroppo...
non so perchè...
non credo che selezioni quelle + importanti....
io mi ricordo magari delle cose stupidissime... ma faccio fatica a ricordarmi delle cose molto piu serie :)

Answer 8

Bèh..credo sia normale..nono possiamo tenere a mente tutto di tutte le cose che vediamo, sentiamo, tocchiamo,....e via dicendo..saremmo dei computer..anzi..nemmeno..neanche quella è infinita..poi dipende se ti stai riferendo a qualcosa di particolare..perchè la domanda è un po'generica...bacio

Answer 9

Altrimenti la riempiresti di notizie inutili per te stesso. Non lo decidi tu ma viene selezionato naturlmente.

Answer 10

Magari lo sapessi...