quando queste vogliono fare il loro ingresso nei livelli alti della società, mentre sono bene accolte quando si propongono come angeli del focolare?
2007-02-08 18:13:07 · 10 risposte · inviata da gaspara 5 in Società e culture ➔ Società e culture - Altro
lo spunto per questa domanda, che non vuole essere assolutamente polemica, ma avviare una discussione, me lo ha dato un articolo di un girnalista molto noto U. Galimberti che non può certo essere definito "femminista"
2007-02-08 18:41:45 · update #1
non credo che si tratti di una domanda femminista, infatti non so che cosa di eccessivo abbia notato quello che ha risposto prima di me, semmai è una riflessione su una realtà oggettiva e devo dire che mi è piaciuto il paragone con il razzismo.
Se una donna vuole accedere alle alte sfere non basta che sia brava come un uomo, ma deve esserlo di più . L'emancipazione femminile è stata sempre vissuta dagli uomini come una minaccia. Ovviamente è un discorso espresso in termini generali e quindi ci possono essere delle eccezioni
2007-02-08 18:34:32 · answer #1 · answered by corinna m 3 · 0⤊ 1⤋
Fin da piccolo (ho 27 anni) sono stato educato all'uguaglianza tra uomini e donne. ho sempre creduto che fosse così, che fosse scontato.
Poi a un certo punto mi sono guardato intorno e mi sono reso conto che non era così, se non a parole.
Anzi addirittura dai tempi della conquista del diritto all'aborto credo ci sia stato persino un riflusso.
E forse non è una questione di paura vera e propria da parte dei maschi, ma è una questione di educazione e di abitudine da parte di entrambi i sessi: ai politici, così come ai suoi elettori, ma soprattutto alle elettrici, pare strano votare delle donne semplicemente perchè prima non era così.
Stesso discorso può valere per un medico primario, o varie altre figure tradizionalmente maschili, come può essere in certi posti anche l'autista di pullman. Una donna deve faticare a volte dieci volte tanto per raggiungere lo stesso livello. E spesso sacrificando la sua parte femminile in favore di meccaniche prettamente patriarcali, come fanno molte "donne-manager".
In America Hillary Clinton è la PRIMA candidata alle elezioni presidenziali da Lincoln in poi. Così come c'è anche il primo candidato di colore: prima sono stati per secoli TUTTI candidati BIANCHI E MASCHI. e siamo nel 2007.
Come si può risolvere? Educazione. Dei giovani ma anche da parte di ogni adulto che dovrebbe prendere coscienza di tutti quei piccoli momenti di ogni giorno in cui da una donna e da un uomo ci si aspettano diversi comportamenti, diverse prestazioni.
Quante volte sia lui che lei lavorano, tornano a casa stanchi morti, ma mentre lui si sbraga in poltrona lei si mette ai fornelli per preparare la cena ad entrambi? e siamo nel XXI secolo, in Europa...
2007-02-08 18:54:21 · answer #2 · answered by ? 2 · 4⤊ 0⤋
perchè temono il declassamento e la perdita della superiorità, così come accade per il razzismo, alla cui base c'è pure il timore di perdere dei privilegi. E' in fin dei conti paura della concorrenza
2007-02-08 18:21:59 · answer #3 · answered by rosi m. 4 · 3⤊ 0⤋
Beh stai generalizzando e forse fai bene in questo caso.
Io però non sono proprio il tipo da mettere i bastoni tra le ruote alle donne... Sono assolutamente per la parità dei sessi!
2007-02-09 01:38:08 · answer #4 · answered by paiodijeans 3 · 0⤊ 0⤋
Perchè si sentono minacciati e temono di non reggere il confronto. Sono solo una donna ma parlo per esperienza, conosco uomini inseriti da lungo tempo "nei livelli alti della società" che sono delle autentiche frane e a volte fanno delle figuracce quando devono interagire con delle donne che hanno più capacità di loro.
2007-02-08 19:55:23 · answer #5 · answered by Barbara W. 3 · 0⤊ 0⤋
A volte noi donne, quando non riusciamo ad arrivare dove vogliamo, ci scusiamo dicendo che siamo in una civiltà maschilista. Sono d' accordo con Antidoto nel dire che bisogna superare questo luogo comune.
2007-02-08 18:51:03 · answer #6 · answered by paolapoggi50 6 · 0⤊ 0⤋
Ciò avviene in società e in ambienti non moderni : non so se sai che in Usa, Hillary Clinton si candiderà a Presidente degli Stati Uniti.
2007-02-08 18:34:48 · answer #7 · answered by Frank 5 · 0⤊ 0⤋
Le domande femministe mi irritano.
E' vero che in Italia c'è un monte di pregiudizi e che le "alte sfere" sono occupate praticamente solo da uomini, ma in questi anni le cose sono cambiate. Il sindaco di Milano è una donna, sveglia.
"le quote rosa" sono una gran boiata. Il posto deve averlo chi lo merita. Far partecipare una certa dose di donne ad un'attività organizzativa (o governativa) solo perchè sono delle donne è sia sbagliato sia umiliante. Significa dire "toh, ti do una poltrona che non avresti mai raggiunto in altro modo, perchè sei una donna".
Personalmente non credo che (anno 2007) esistano consistenti sbarramenti alla carriera di una donna. Per un'azienda che guadagna o perde capitali in funzioni delle decisioni di una persona, credo sia la meritocrazia a decidere.
uomo o donna: il posto te lo devi meritare. Se sei un uomo e fai ca.zzate, mentre la tua collega è più brava di te, alzi i tacchi e te ne vai. Nel privato è così.
Non so che esempi tu abbia preso a riferimento, ma secondo me le cose NON stanno come tu hai detto.
2007-02-08 18:25:12 · answer #8 · answered by Heow °Answers Libero da idioti° 6 · 2⤊ 2⤋
Perché alcune donne si lamentano sempre degli ostacoli e credono di averli solo loro, anziché lavorare sodo e superarli?
Dalla tua domanda traspare la tua debolezza. Salta l'ostacolo e non fare la vittima.
2007-02-08 18:18:15 · answer #9 · answered by Antidoto 6 · 4⤊ 4⤋
W: le donne ,come faremo senza di loro?
2007-02-08 19:28:14 · answer #10 · answered by Centaurogrigio 4 · 0⤊ 1⤋