Che cosa sono le Brigate Rosse e qual'è stata a uo tempo il loro scopo?

Answer 1

Erano - anzi sono, perchè alcune frange esistono ancora - gruppi di persone di estrema sinistra con la volontà di sovvertire l'ordine costituito e realizzare la dittatura del proletariato. Queste persone sono convinte che sia impossibile ottenere i propri scopi con mezzi pacifici. Essi credono di dover rispondere con la violenza a quella che essi definiscono la "violenza della classe borghese". In pratica, sono dei pazzi convinti di avere la verità in mano. Visto che andiamo a votare, non si capisce perchè ci deve essere qualcuno che pensa di prevalere sugli altri uccidendo e seminando terrore.

Answer 2

Le Brigate Rosse (spesso abbreviato in BR) sono una organizzazione eversiva comunista fondata da Alberto Franceschini e Renato Curcio nel 1970, considerata il maggiore gruppo terroristico del secondo dopoguerra in Italia.

Hanno operato in Italia a partire dagli anni ' 70, attraverso una struttura paramilitare terroristica, compartimentata e organizzata per cellule, le quali hanno compiuto atti di criminale guerriglia contro persone ritenute rappresentative - a parere dei componenti tale organizzazione - dei poteri politici, economici e sociali. Secondo le teorie brigatiste si poteva definire lo Stato come Stato Imperialista delle Multinazionali ossia S.I.M. che intendevano abbattere.

L'organizzazione fu sradicata soprattutto grazie a una legge che concedeva benefici penali ai membri che, arrestati, si fossero pentiti e avessero favorito la cattura di altri membri ed all' azione di alcuni infiltrati. Molti (a eccezione dei pochissimi "irriducibili") aderirono all'invito, ricusando la propria causa e denunciando i compagni.

Answer 3

Ci vorrebbe un giorno per rispondere.
Le Br affondano le proprie origine, per un verso, nella linea di continuità che porta dalla lotta partigiana fino agli anni 60 (Franceschini ricordava che le prime armi se le sono procurate dai partigiani che le custodivano come cimeli), per un altro verso, dal fermento del movimento studentesco del 67/68 (Curcio viene da Trento, uno degli atenei più attivi) e dall'autunno caldo nelle fabbriche del 69. questi situazioni hano favorito la loro nascita (dal Collettivo proletario metropolitano di MIlano si stacca un gruppetto), ma la decisione di formare un'avanguardia rivoluzionaria viene presa all'indomani della strage di piazza fontana (12/12/69) che li costringe a scegliere la via della clandestinità (nonostante loro ne siano estranei, la Polizia cerca di dare un giro di vite all'attività dei gruppi estremisti).
da allora iniziano a compiere una serie di attività di "propaganda armata" simboliche e poco violente, soprattutto nell'ambito delle lotte di fabbrica. in seguito, con gli arresti di curcio e franceschini (74) e con l'emersione dlela leadership di Moretti le br si militarizzano e cercano di alzare il livello di scontro. passano dalla lotta proletaria nelle fabbriche allo scontro armato con lo stato. allora inizia la stagione più cruenta del terrorismo rosso. iniziano uccidendo il giudice coco a genova e gambizzano molti gionalisti (tra i quali montanelli), fino al sequestro di aldo moro (16/3/78 - 9/5/78). la loro attività procede sempre su un alto livello di capacità militare (pare che abbia ricevuto armi dall'OLP di arafat, attraverso il libano), proseguendo nelle loro attività criminali, nel tentativo di sovvertire lo stato e spingere le masse proletarie a sostenerli nel momento decisivo (secondo una visione leninista della presa del potere). loro avrebbero rappresentato la nuova elite politica nel nuovo stato socialista.
ma dal sequestro moro in poi molta di quella società civile che guardava anche con simpatia e benevolo compiacimento alle br inizia a prenderne le distanze, lasciando i brigatisti soli a combattere contro i mulini a vento.
da anni si dibatte sulla vera natura delle br: un movimento realmente nazionale o uno strumento nelle mani delle intelligence straniere. l'idea che mi sono fatto è che le br siano state genuinamente costituite nel tentativo di realizzare ciò che andavano professando, ma sono convinto che da un certo punto in poi delle "entità" (lo stato, la cia, il mossad, l'olp, il kgb o chiunque altro) abbiano avuto un ruolo nella loro gestione. tenuto conto che l'italia rappresentava un territorio di confine tra due mondi in conflitto (se pur guerra fredda era sempre una guerra), che esisteva il partito comunista più forte dell'occidente, che la storia di alcuni personaggi al vertice dell'oragnizzazione aveva qualcosa di ambiguo (lo stesso moretti) e che lo stato è sempre stato sul punto di eliminare completamente le br in varie occasioni ma non lo ha mai voluto fare, credo che loro malgrado forse siano state utilizzate per mantenere uno stato di tensione che giovava allo status quo ed impediva al pci di andare al governo (il giorno del sequestro di moro si votava alla camera la fiducia al primo governo di solidarietà nazionale con l'appoggio anche del pci).
se ha qualcuno interessa approfondire la mia tesi di laurea è disponibile su www.tesionline.it. il titolo è "COLPENDO AL CUORE le Br, il caso moro, la stampa italiana e straniera".

Answer 4

Era 1 banda terroristico - sovversiva, e il suo unico scopo era quello, appunto, di sovvertire l'ordine costituito dello Stato.

Answer 5

gruppo di estrema sinistra..
non si ammazza la gente o si fanno cose gravissime per idee politiche ...rovinano tutto quello che e' liberta' di pensiero....
ma come c'erano le brigate rosse ci sono i gruppi fascisti i seguaci di hitler di saddam sono come i fanatici religiosi....

Answer 6

http://www.brigaterosse.org/
http://it.wikipedia.org/wiki/Brigate_Rosse

Answer 7

erano degli estremisti, che nn essendo daccordo con nessuna appartenenza politika, buttavano bombe e sequestravano politici...insomma un anarchia totale...lo scopo era di far cambiare le cose in politika ma con la violenza nn si cambia niente...sai perchè i terroristi sono stati sconffiti??perchè tokkavano i politici...capisc a me