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sono giovane anzi giovanissima...ho 18 anni sicuramente compiuti....26 hehe...ma quello che vedo oggi sono ragazze 15 enni vamp e ragazzetti 15 super uomini...ma quando avrò un figlio io si parla tra 10 anni...che cosa mi aspetterà???

2007-02-08 14:27:08 · 16 risposte · inviata da Anonymous in Relazioni e famiglia Famiglia

16 risposte

da quello che vedo e' il contrario,
crescono in fretta nell'apparenza modo di vestirsi atteggiamenti.in realta' vedo 20enni ancora bambini
crescere e diventare adulti si misura con le azioni e la responsabilita'.
tu ne vedi molta in tanti giovani?
io no.
anche se non bisogna generalizzare,vedo la maggioranza dei ragazzi che gia' dovrebbero essere uomini famigliadipentdenti incapaci di autonomia
ciao

2007-02-08 16:56:49 · answer #1 · answered by beppe 5 · 1 0

in realtà vogliono sembrare più grandi ma non lo sono

2007-02-09 02:33:39 · answer #2 · answered by jeorgettee 3 · 2 0

guarda, io ho due figli di 12 e 15 anni... che si comportano esattamente da maggiorenni e la cosa più drammatica è che lo fanno tutti quanti... naturalmente quando sono fuori... in casa...
tornano i soliti bambini più che mai...
Ci vuole diplomazia, pazienza tolleranza e tanti tanti paletti...

2007-02-09 05:24:12 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

i ragazzi di oggi vogliono sentirsi subito grandi e hanno fretta di fare le cose da grandi ma in realtà quando devono affrontare delle situazioni particolari dimostrano di essere ancora "piccoli" e hanno bisogno dei consigli e del supporto delle persone che gli sono vicine!L'importante è quindi seguire i figli e fargli capire che ci sei in ogni momento della loro vita!

2007-02-09 04:34:02 · answer #4 · answered by fedele m 2 · 1 0

hai fatto una domanda che penso nessuno, per lo meno io è in grado di rispondere, i tempi cambiano è vero la paura c'è. ma la voglia di vivere e di dar vita a qualcun altro non cambierà mai, quando sarà il momento il tuo bambino futoro nascerà, poi sta a te e al padre educarlo al meglio a prescindere dal epoca.
ciao ciao

2007-02-09 02:58:01 · answer #5 · answered by klodine k 2 · 1 0

si crescono molto in fretta ma solo nell'apparenza per il resto restano bambini.....hanno modi di fare da adulti ma se gli fai parlare ti rendi conto che sono poco piu che bambini......
ho un figlio e' ti assicuro che nn e' facile educarlo e farlo crescere con dei sani principi morali.....in bocca al lupo ciao

2007-02-09 02:47:04 · answer #6 · answered by eloisa l 3 · 1 0

avrei una sfilza di cose da dirti ma sembrerei troppo severa.
mi limito a dire che i ragazzetti di oggi sono come la frutta che compri al supermercato: di fuori maturi, dentro acerbi e irrecuperabili... sono proprio delusa... fare il genitore non è facile, d'accordo, ma, santa polenta, perchè non applicarsi un attimo ad insegnare l'educazione e i sani principi invece di lasciarli allo sbando senza portarli per mano nel loro cammino di crescita?
bye

2007-02-09 19:26:23 · answer #7 · answered by sevenforeverandever 5 · 0 0

Il fatto non è che crescano in fretta, parlo a livello di comportamenti, chiaro che fisicamente tutti procediamo analogamente. Un tempo si andava a lavorare presto e ci si sposava e aveva figli molto prima dei 30 anni.
La differenza sta nel fatto che un tempo i ragazzini sapevano riconoscere l'autorità della persona adulta, dei genitori, degli insegnanti, del pubblico ufficiale, ecc.
Oggi cosa rimane?
La più grande aspirazione per un adolescente, maschio o femmina, è quello di farsi una ******* il prima possibile, con l'oggetto del suo desiderio, senza guardare assolutamente le qualità che erano importanti per le nonne di una volta che si sposavano a 18 anni. Il più grande dolore è quello di non riuscirci, o comunque di venire defraudato in qualche misura, sempre sotto questo aspetto.
Questioni più cerebrali, a dispetto dell'enorme quantità di informazioni disponibile a costo ridottissimo oggi, sono fuori discussione. Io mi considero e sono considerato un ragazzo intelligente, molto intelligente.
Ma a 13 anni il mio pensiero erano le partite a pallone sotto casa, al massimo l'eventuale acquisto di un motorino per il prossimo anno; oggi a 13 anni si fa sul serio, si esce la sera, si hanno storie "complete" con coetanee, si spende e spande su cellulari e vestiario alla moda, si ha il pc ultimo grido e tutti sono espertissimi in giochi mirabolanti che simulano la realtà.
A 13 anni gli unici videogiochi che ricordo erano dei rozzi pupazzetti o piccole astronavi che si agitavano linearmente in uno sfondo fisso sempre uguale a se stesso, o ridicole automobiline squadrate fisse sulla base del televisore mentre la strada si muoveva davanti ad esse.
Come si può dire che le cose non siano diverse date le enormità cui in pochissimi anni i bambini ed i ragazzini di oggi possono fruire?
Il problema è che questa cultura lassista, del dialogo ad ogni costo, del non mettere freni, del non tarpare le ali, e chi più ne ha più ne metta, con una martellante propaganda amplificata in ogni aspetto della vita sociale di una persona, ha praticamente distrutto l'autorità genitoriale, il rispetto dovuto a chi ha più esperienza, e questi piccoli ragazzini cresciuti a metà si ritengono già grandi, con tutti i diritti, e nessun dovere.
Il ragazzino può fare all'amore anche se non c'è amore, deve fare esperienze, può uscire la sera perché lo fanno tutti e deve socializzare, può prendere a calci un cane, è giovane e non può essere incolpato. Qualcuno arriva a commettere anche atti più gravi (non che io faccia una classifica di tipo specista, anzi, metterei anni di galera per chi maltratta o uccide un animale, ma purtroppo a sto mondo c'è ancora tanta gente che considera una violenza fatta ad un animale poca cosa anche se da evitare), e sempre c'è la solita giustificazione bella pronta, con scarico di responsabilità di volta in volta ai genitori, alla società, agli amici più grandi, all' "orco" adulto, e pronta l'impunità.
No miei cari amici, in questo modo si creerà una società con un numero di irresponsabili sempre crescente, è questo il modo in cui i ragazzini di oggi crescono.

2007-02-09 12:04:23 · answer #8 · answered by Gabriele B 3 · 0 0

E' tutto un circolo vizioso: le donne lavorano, hanno meno tempo per fare le mamme, quindi i figli non vengono più cresciuti solo dai genitori con le "regole" che essi ritengono giuste, ma anche dagli insegnanti, dalle babysitter e dai mass media. (al di là dei cartoni e programmi pomeridiani vari, basta che un ragazzino guardi Studio Aperto mentre cena con i genitori per apprendere certi "modelli" di vita e desiderare di emularli)
Se anche ci si sforza per crescere un figlio con certi valori, lui vedrà sempre e comunque un comportamento generale nei compagni di classe e nel gruppo di amici che lo porterà a comportarsi come loro per non essere emarginato, quindi vorrà il cellulare perché è l'unico sfigato della classe che non ce l'ha, vorrà truccarsi e vestirsi in modo particolare perché tutte le altre lo fanno ed è stufa di sentirsi "cesso" e così via, tanto per fare qualche classico esempio.
Non credo però che questo significhi che stanno crescendo in fretta, anzi ho il presentimento che saranno ancora più genitori-dipendenti dei trentenni di oggi che vivono ancora con mamma e papà: avranno ancora meno soldi da parte perché li spenderanno in oggetti futili seguendo le mode, non sapranno accontentarsi di un misero appartamentino e quindi preferiranno vivere a scrocco nella casa dei genitori dove mamma lava e stira, mette in ordine, pulisce la casa, pensa alla spesa e cucina. E chi li manda via? Sono i re e le regine delle loro camerette (e spesso anche di tutta la casa), perché mai dovrebbero diventare indipendenti?
Comunque questo era un discorso molto generalizzato, fortunatamente non sono tutti così, ma sono convinta che fare il genitore oggi sia più difficile rispetto a qualche decina d'anni fa.

2007-02-09 03:36:15 · answer #9 · answered by EM 2 · 0 0

Non credo crescano troppo in fretta.

Mia nonna si è sposata a 16 anni, a 18 ha avuto il primo figlio, e Lavorava da quando ne aveva 8. Mio nonno idem.

Se per "crescere" intendi "manifestare comportamenti propri di età molto maggiori", allora sì, forse hai ragione.
Però non è esattamente l'interpretazione più corretta di "crescita".

2007-02-09 02:09:12 · answer #10 · answered by Heow °Answers Libero da idioti° 6 · 0 0

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