Ritieni giusta la rimozione di simboli religiosi cristiani nei locali pubblici ?

Question

se permettiamo di togliere la croce in casa nostra penso che potremmo pretendere sia tolta la mezzaluna all'estero, o no ?

Answer 1

NO. Ogni paese ha la sua cultura,tradizione,religione...
Quindi se non ti piace il caldo non stare in cucina

Answer 2

Intanto, non sono solo i musulmani a chiedere la rimozione, ma anche alcuni atei di casa nostra! Secondo me, la rimozione andava effettuata subito dopo l'approvazione della Costituzione, nella quale si afferma che tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge senza distinzione di razza, sesso e (appunto) religione. Farla ora darebbe troppo l'impressione di cedere alle pressioni dei musulmani (anche se i primi a gioirne sarebbero gli antireligiosi di casa nostra, gli stessi che usano l'Islam come una scusa per non celebrare piu' il Natale!)

Answer 3

penso che in uno stato laico non dovrebbero esistere simboli religiosi di qualsiasi culto. ma l'italia è uno stato laico?

Answer 4

So che questo problema sostanzialmente lo si è posto per la multi-etnia e di conseguenza religione che si trova ultimamente in Italia. Io non sono cattolica osservante, ma sinceramente non vedo che problema dovrebbe dare ad una persona guardare un simbolo di un' altra religione. Mi hanno sempre insegnato che la religione è dentro di noi e che niente e nessuno può turbare quello che provo. Ma poi diciamola tutta secondo voi in una città(magari islamica) di importanza internazionale, quale potrebbe essere una Milano in Italia, frequentata da persone di molte etnie sarebbero disposti ad eliminare simboli della loro religione?
Perché dunque dovremmo farlo Noi?????

Answer 5

beh in fondo il nostro si professa uno stato laico....ke da piena libertà religiosa....alcuni interpretano sta cosa come un'offesa,ma forse solo perchè siamo attaccati alle nostre tradizioni....ed è anke giusto e bello così....ma bisogna pensare anke a tutte quelle persone non cristiane ke frequentano le nostre scuole o cmq i locali tipo tribunali e cmq uffici pubblici in generale in Italia....e se pensi ke l'unica altra alternativa sia mettere anke gli altri simboli religiosi nn credo ke la cosa migliorerebbe ti pare????l'unica cosa è nn intaccare le religioni in sè....o fare cm capitato in trentino dove delle maestre delle elementari hanno deciso di non far fare ai bambini i soliti canti natalizi su gesù per non offendere i credenti in altre religioni,....in questo modo hanno solo offeso noi....bastava organizzare due"feste" una in cui noi cristiani cantavano i nostri canti e l'altra, per altri credenti ke avrebbero cantato i loro canti seppur nn legati ad una festa come la nostra....solo così nessuno si sarebbe sentito escluso,estromesso...forse nn sono i termini giusti ma sono gli unici ke mi vengono in mente al momento...
-SIMO-

Answer 6

Ci tenete a sta croce perché siete profondamente cristiani oppure ci tenete per il solo fatto che alcuni ne chiedono la rimozione?
A me frega un bel niente dei simboli li potete mettere dove vi pare! non sono cattolico, ma cristiano!
Non mi sento dracula davanti al crocefisso!
Evviva la sincerità, abbasso l' ipocrisia!

Answer 7

La riterrei giusta se sparissero tutti gli altri simboli religiosi.

Mi spiego: religione è connesso a religare = 'legare': l'uomo è legato a Dio dalla sua fede e da riti, ma religiosi sono tutti i tipi di fede, anche i credi politici e le varie sette sono 'fenomeni di religione' e forze religiose che hanno i loro simboli.

Se togliamo il crocifisso dalle scuole e dagli ospedali dovremmo anche sopprimere altre insegne di tipo 'religioso', per esempio i simboli dei partiti.
Mi chiedo: perché nessuno si preoccupa della svastiche che continuano ad imbrattare i nostri muri sulle pubbliche vie, delle teste cornute o dei fantasiosi simboli fallici che tanto sono graditi agli impotenti?

Abolire il crocifisso serve a rimuovere l'immagine di un dio-uomo che soffre? un uomo che riesce a vincere la sua natura debole? meglio un serafico sorridente e panciuto Budda?

Fate voi. Io non ho problemi a vedere un cristo in croce: ne vedo molti ad ogni angolo di strada: aboliamo la povertà, la malattia, la morte, la droga? Non ho paura di un simbolo che mi ricorda la tragedia della vita umana: sono altri i simboli che temo.

Answer 8

No,ad ognuno il proprio credo e il diritto di appendere ed esibire simboli religiosi.

Answer 9

Assolutamente no! È una barbaria! Se noi andassimo in paesi di religione musulmana non toglierebbero mai i loro simboli per farci piacere, come è giusto, se è la loro religione. Noi abbiamo la nostra cultura e non dobbiamo cambiarla o nasconderla per farp iacere a chi viene nel nostro paese! Se vado a casa di un mio amico non gli faccio cambiare l'arredamento perché non mi piace! Ma scherziamo? Questo atteggiamento di sottomissione è il classico atteggiamento italiano di calare le braghe e farselo met... prendere a calci! Se qualcuno viene a casa nostra è giusto che segua le nostre regole!

Answer 10

IO credo che il problema non si dovrebbe nemmeno porre...
Capiamoci bene, non ho niente contro gli extracomunitari, anzi, più di una volta, li ho difesi a spada tratta,e mi capita di avere relazioni interpersonali con parecchi di loro. Trovo, anzi, che spesso siano delle gran persone...
ma questa cosa dei simboli religiosi è un'altra cosa: è come se invitassi a pranzo un vegetariano e questo mi imponesse di rinunciare alla carne. Ritengo, invece, che sia sintomo di civiltà adeguarsi alla casa (o, in questo caso, al paese) in cui si è ospiti. Ritengo anche che sia dovere del paese ospitante mettere chiunque in grado di praticare il proprio culto liberamente e in luoghi appropriati, come dice la Costituzione, ma anche di sancire con una certa chiarezza che esiste una religione di stato, così come esiste una lingua nazionale, una storia e delle tradizioni. Non perchè sia migliore di altre, ma perchè la maggior parte degli italiani è cattolica, e siamo un paese di formazione cattolica, e non mi pare giusto essere accomodanti al punto di perdere la nostra identità. Gli altri, per me, possono essere accolti a braccia aperte: la diversità arricchisce chi la accetta. Ma nessuno ha il diritto di pretendere da noi che ci annulliamo. Per me, il simbolo religioso sulla parete, è come la cartina geografica...ricorda che siamo in Italia, e che crediamo in Gesù Cristo. Se non ci credi, non guardare da quella parte, ma non impedire ad altri di farlo. Comunque, sappiate che molte delle persone musulmane che mi capita di frequentare, sono molto più elastiche e tolleranti di quanto tutta questa propaganda esagerata lasci credere, pensano a lavorare e campare dignitosamente, e a creare un futuro migliore per i loro figli. Non si danno proprio pensiero se i loro bambini guardano o meno il crocefisso in aula. Siamo arrivati a non menzionare il Natale in classe per non offenderli, e questo, secondo me, vuol dire privare loro, e gli altri, di un sano confronto interculturale...Non prendiamo troppo sul serio lo psicopatico integralista che si sveglia la mattina e ha un'ispirazione su come farsi pubblicità...reagiamo a queste provocazioni, ignorandole, e continuando ad affermare con civiltà, ma anche con fermezza, chi siamo.

Answer 11

Io sono d'accordo. Secondo me è giustissimo. Lo stato è (o almeno dovrebbe essere) laico. Ognuno nel suo intimo può averli, pregarli odiarli imprecarli...far quel che vuole. Del resto anche temi più importanti hanno la stessa ambivalenza....pensa all'aborto...è giusto che ci sia per evitare che le donne si affidino a macellai..il giudizio morale delle persone è un altra cosa.