è di comunicare agli altri la mia lealtà e ke in me ci si può sempre contare..........per la mia vita desidero credere di più in Dio...
2007-02-08 05:06:35
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answer #1
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answered by coccinella_light 4
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se credi che i non credenti siano puri materialisti sei un grandissimo ignorante! i non sono credente, ma come massima aspirazione non ho una casa o una macchina! vorrei essere felice e trovare l'amore, quello con la a maiuscola! se queste sono cose materiali per te, beh mi dispiace molto! passerai la tua vista aspettando qualcosa che non arriverà mai!
2007-02-08 13:07:09
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answer #2
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answered by Eutalia 4
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di stare in santa pace
2007-02-08 13:00:14
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answer #3
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answered by cinzia r 5
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Puo' chi non crede in Dio essere spirituale?
Ti sbagli se credi di sapere quello che i non credenti vogliono dalla vita. E ti sbagli se credi che chi non crede in un'altra vita non ha un concetto piu' "spirituale" di vita di chi crede.
Che cosa puo' esserci di diverso nella vita da chi crede o non crede in Dio, per esempio? La vita e' la stessa per tutti. La qualita' di vita potrebbe essere diversa. In vita tutti aspirano alla pace, alla felicita', all'amicizia, ad amare ed essere amati. Queste sono aspirazioni "spirituali" che tutti abbiamo. Inoltre, la maggior parte delle persone vuole il conforto fisico. Non vuole soffrire di malattie, non vuole essere vittima di incidenti, di guerre, di terrorismo, eccetera. In genere, vogliamo tutti migliorare le nostre condizioni materiali -- una casa migliore, piu' conforti, piu' convenienze, piu' liberta' finanziaria.
Come decidiamo di raggiungere le nostre aspirazioni, sia "spirituali" che materiali, e' il compito dell'uso della ragione logica e quindi dei nostri concetti di azioni buone o cattive -- in breve, del nostro codice morale.
Se per aspirare all'amore, alla pace o all'amicizia, per esempio, commetto infrazioni come menzogne, dicendo a una persona che e' di grande valore per me, per esempio, quando non lo e', vuol dire aver scelto di vivere immoralmente, da ipocrita. Questo non e' un crimine punibile dalla legge, ma il mio carattere e la mia reputazione mostrano un essere immaturo ed incapace di vedere le conseguenze del male che faccio agli altri e a me stesso quando non sono sincero. Se quello che dico non e' coerente con quello che faccio, se mi avvantaggio ingannando chi mi ama veramente, chi innocentemente ha fiducia in me innocentemente la mia "spiritualita'" lascia molto a desiderare.
Se per comprarmi tutto quello che migliora la mia vita decido di truffare il prossimo o scippare le vecchiette, ho scelto ancora di vivere immoralmente, da predatore come fanno gli animali. Sia "spiritualmente" che legalmente agisco da criminale.
Tutto questo ce lo dice l'etica. L'etica s'impara con la ragione logica. L'etica non ci viene data automaticamente alla nascita. Alla nascita si e' molto piu' vicini ai comportamenti istintivi degli animali. E l'etica e' la cosa piu' spirituale che l'uomo possa raggiungere nella vita. Essere morali e' la traduzione pratica dell'essere spirituali. Si puo' essere spirituali in pratica solo se si da' il massimo valore alla ragione logica, poiche' non la fede, ma la ragione logica e' la sorgente della moralita' e quindi di tutta la bonta', giustizia, amore, e felicita' che possiamo aspirare nella vita.
Se invece facciamo un discorso dove le parole rimangono aperte a definizioni fasulle, soggettive o nebulose, allora in questa ambiguita' la spiritualita' potrebbe riferirsi a qualsiasi forma fantastica che l'immaginazione umana sia capace di costruire. Ma se si entra in quel campo quello che c'e' e' tutto fumo e niente arrosto.
2007-02-08 16:16:18
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answer #4
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answered by DrEvol 7
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ti giuro che non baro:
la mia max aspirazione, potrebbe essere
di scoprire qual'è la mia max aspirazione.
intanto, cerco.
2007-02-08 14:28:54
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answer #5
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answered by wakab 4
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Servire sempre Dio come crederà meglio.
2007-02-08 13:59:12
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answer #6
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answered by HK 6
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"non voglio sapere per i non credenti, sappiamo già! (cose materiali)".
Questa frase fa pensare che secondo la tua opinione chi non crede voglia solo cose materiali.
Spiacente di deluderti, ma per quanto mi riguarda le mie aspirazioni sono altre, ossia riuscire a soddisfare la mia personale intelligenza, e ampliare la mia cultura. E' ovvio che a me -come a tutte le persone, credenti compresi -le "cose materiali" come dici tu non rechino affatto danno..ma il mio scopo non è certo quello di lavorare per loro; se riesco ad avere più di quanto necessario senza sottrarlo al prossimo, ben venga.
Del resto, è inutile -forse, ma ho i miei dubbi vista la tua frase - che ricordi proprio a te la bramosia di potere della chiesa dal tempo della donazione di Sutri, se la memoria non mi inganna. Con tutto quello che è stato fatto a vantaggio del cosiddetto potere temporale, forse sarebbe il caso che rivedessi un tantino la tua supponenza, che trovo alquanto fuori luogo e poco velatamente offensiva nei miei confronti e nei confronti dei non credenti, oltreché basata su fondamenta poco salde, se si studia la storia.
Anche se tu, non ne hai bisogno...come tu scrivi, "sappiamo già" ( cosa sarebbe, plurale maiestatis?).
Ma quanta modestia...
E inoltre, considerando tutti i crimini che sono stati commessi "per la maggior gloria di dio" dal IV°sec. d. C. fino al 1994 ( hai letto bene...1994, in Ruanda ), ci sarebbe molto da discutere sulla morale di molti credenti. Del resto, nessun ateo farebbe mai una guerra di religione.
2007-02-08 16:34:47
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answer #7
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answered by Avatar ® 6
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Almanacchi, almanacchi ....
va bene cosi' spero di poter intravvedere sempre una via migliore e continuare a seguire quella direzione.
2007-02-08 15:20:36
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answer #8
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answered by lui la plume 2
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una moglie da amare e ke mi ami e sette/otto figli...no skerzo, ma un paio si(da amare anke loro!!!!),
in somma una famiglia, un lavoro...ma forse kiedo troppo....
2007-02-08 15:10:16
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answer #9
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answered by Anonymous
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L'amore, l'intuizione di una luce di bellezza e verità celata dietro il velo opaco e la tenebra del mondo sensibile, l'autocoscienza nel fare questa esperienza di incontro con la scintilla divina racchiusa in un luogo non precisato del mio cuore immaginativo ( l'immaginazione non è la stessa cosa della fantasia: è un dono che consente di 'vedere al di là del velo del reale).
Desidero conoscere il mio real self, il mio angelo e il mio dio.
Questa è la mia aspirazione ed è anche la mia speranza: il sogno di arrivare alla mia meta mi sostiene nei fortunali assurdi, oscuri e labirintici dell'esistenza. Nonostante le tempeste e le deviazioni accidentali, tendo al mio fine.
2007-02-08 14:58:51
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answer #10
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answered by freigeist119 6
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