Bella domanda e interessante! Penso che la maggioranza creda e spera che vi sia un "dopo" nell'al-dilà per paura, o anche per poter avere una speranza che tutto non finisca qui. Io anche per fede, penso che sia nella minoranza perché credere che lassù possa aspettarmi il mio Dio, a braccia aperte e sia pronto ad offrirmi il Paradiso mi sembrerebbe troppo bello! Credo che la mia vita non finisca in questa ma che esista un proseguimento in un'altra dimensione (io chiamo divina) dove mi aspetterà un altro compito da svolgere prima di salire vicino al cosiddetto Regno di Dio.
Difatti Egli ha sempre detto: - soltanto alcuni fra Voi che io sceglierò potranno vedere il Volto del Padre mio -
gli altri che fine faranno? Mi sono data questa spiegazione:
Ognuno di noi termina il suo compito quando Lui lo deciderà se sarà in grado di sedergli accanto, oppure passare altre esperienze per meritarsi il : regno dei cieli.
Insomma non penso esista l'Inferno ma una serie di processi che l'uomo in diversi stadi di dimensioni diverse dovrà superare.
Spero di essere stata abbastanza chiara!
Ciao!
2007-02-08 06:05:56
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answer #1
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answered by Anonymous
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Dipende dalla religione in cui si crede. I cristiani ci credono per rivelazione, ossia perché Dio si è rivelato e ha parlato della vita eterna. Gli antichi pagani ci credevano per immaginazione (da cui le innumerevoli e fantasiosissime mitologie). Il cristianesimo da la risposta che a me sembra la più coerente e convincente: Dio ha creato l'uomo con il desiderio di Lui, tanto è vero che tutti gli uomini di ogni tempo hanno sempre cercato Dio; inoltre è un dato di fatto che ognuno di noi ha dentro di sé il desiderio profoo i una vita perfttamente e eternamente felice; questo, appunto è il desiderio di Dio perché solo in Lui si trovano questi beni. E, mentre una sana vita credente ha dato origine non solo alla speranza nell'aldilà, ma anche ad una vita penamente realizzata e gioiosa in questo mondo (si pensi ad esempio ai santi), ogni forma di ateismo (prodotto della modernità europea), ha generato solo pessimismo, depressione, disperato nichilismo, violenza distruttrice (si pensi ai totalitarismi atei del XX secolo ma anche ai movimenti di protesta del '68), segno che non è certo l'ateismo che può dare senso alla nostra vita.
2007-02-08 10:19:20
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answer #2
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answered by liviogiorgioni 2
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Per fede, certo.
Una volta appurato che Dio esiste (e ne ho avute di esperienze per poterlo dire...) e che mi ama, perchè non fidarmi di Lui anche riguardo al resto?
2007-02-08 10:14:22
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answer #3
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answered by HK 6
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per Fede e perchè se no molte cose importanti non avrebbero senso! ciao
2007-02-08 10:13:40
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answer #4
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answered by paul b. 3
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per fede perchè ci crediamo ed anche per necessità perchè ha detto "non solo di pane vive l'uomo"abbiamo bisogno di cibo spirituale che ci aiuta a sopravvivere ,senza questo un cristiano non può farcela.e si può credere anche perchè si ama la giustizia .
2007-02-08 13:50:06
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answer #5
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answered by antossal 6
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meglio crederci per fede piuttosto che per necessità
2007-02-08 13:31:11
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answer #6
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answered by aliénor 6
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Mah! Come diceva Pascal:" io non so se Dio esiste, ma se esiste, conviene che ci si creda!".
E forse è la posizione migliore perchè in nome di Dio si sono combattute nel tempo tante guerre ed effettuate le peggiori stragi. Ciao
2007-02-08 12:57:15
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answer #7
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answered by la piccoletta 3
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Perche' crediamo?
La fede e' il sentimento che ci fa immaginare quello che desideriamo. Dipende dalla cultura in cui siamo cresciuti. I concetti che ci siamo formati determinano i nostri desideri, le nostre immaginazioni ideali in cui credere. Se cambiamo i concetti, il sentimento della fede li segue e cambia anch’esso.
Se uno usa la ragione logica ha diffcolta' a formare il concetto di vita eterna, di un'anima intelligente che continua a vivere senza corpo, che prova piacere, estasi, felicita' in un mondo senza cervello fisico. Per avere fede in tutto questo bisogna diminuire il valore dell'evidenza dei nostri sensi, diminuire il valore della ragione logica, e diminuire il valore della scienza. Bisogna invece dare piu' valore all'immaginazione, ai desideri, e a un mondo ideale che non troviamo nella realta'.
2007-02-08 11:35:44
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answer #8
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answered by DrEvol 7
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io credo sia per fede
2007-02-08 11:02:35
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answer #9
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answered by Sunday 7
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io non c credo x necessità, non mi sembra di averne bisogno, sto benissimo nell'aldiqua. ci credo x fede e x' le evidenze della vita me l'àn fatto credere. inol3 credo x' ò avuto la fortuna di capire BENE BENE 2 o 3 concetti che rendono la religione cristiana la + coerente e probabile dal punto di vista razionale; a questo xò bisogna aggiungere delle esperienze interiori, chè se no la razionalità da sola non basta. i concetti base sono L'AMORE E' DIO (non Dio è amore), LA LIBERTA' DELL'UOMO e LA NECESSITA' DI UNA VITA DOPO LA MORTE.
2007-02-08 10:59:52
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answer #10
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answered by Lope 2
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