Contro... "Non siamo mica Panda"... :P:P:P
Poi tanto è un'utopia che vengano approvate le quota rosa: significarebbe far scollare dalle poltrone del parlamento dei signori troppi abituati alla "dura" vita da paralmentare... :D:D:D
Sicuramente ci sono ancora ambienti troppo maschilisti... e il Parlamento (e i partiti) sono uno di questi ambienti...
Ma non servono le quote rosa con il rischio di cambiar sesso agli incapaci (da uomini incapaci a donne incapaci) e di veder giudicato le quote rosa come un privilegio fatto pesare quando fa comodo (ipocresia tipicamente maschile (*))...
Occorre cambiare la mentalità dell'intera società...
* che ancora considera la donna come un bel esserino incapace di ricoprire certi ruoli o certe posizioni...
* che, come ha detto una donna prima di me, considera "fantascienza" lo spostamento di città a causa di lavoro della donna e non del marito...
* che deve offrire reali pari opportunità... ovunque... attualmente non lo è...
* che deve dare pari credibilità... Attualmente alcune politiche non godono della stessa credibilità dei loro colleghi uomini, anche se esprimono i stessi concetti...
A mio avviso dovrebbe esser sollecitato la partecipazione politica della donna... ma non per legge....
Occorre sicuramente maggior spazio in Parlamento ai giovani e alle donne...
Bye
(*) Ipocresia maschile intesa nel senso quanti sono gli uomini che affermano "estendiamo le quote rosa anche ai lavori faticosi tipo muratore, elettricista, meccanico, ecc.", ma non parlano di altri lavori faticosi svolti prevalentemente dalle donne tipo assistenza di anziano malato, assistenza di un portatore di handicap, ecc. (sono pochissimi uomini che fanno questi lavori)... Oppure penalizzano la qualità di un lavoro da muratore/imbianchino/ecc. se fatto da una donna...
2007-02-08 03:36:27
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answer #1
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answered by Anonymous
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Pro, ci sono donne che hanno possono essere più qualificate, perchè no. Bisogna fare però una selezione, non mi sento per niente rappresentata, per esempio da una Carfagna o da Flavia Vento.
2007-02-08 11:17:56
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answer #2
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answered by laura f 5
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Pro. Il problema è però chi le sceglie e con quale metodo. Basta vedere quali sono stati i nomi messi in lista ed eletti in parlamento: Mara Carfagna, Gabriella Carlucci, ecc.
Se fossi donna, non mi sentirei molto rappresentata...
2007-02-08 10:45:09
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answer #3
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answered by romance 5
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"io essendo donna dico PRO, anche perchè le donne nn tendono al potere ma a mediare...."
AHAHAHAHAHAAHAHAHAAHAHAHAAHAHAHAHAHHAHAHAH!!!
E dove l'hai sentita sta' c.a.gata pazzesca?
Cmq non so se avete fatto caso,ma se vi dite "pro" vi beccate il pollicino in su,anche accampando spiegazioni risibili.
Ma,se osate dubitare,anche presentando motivi non dico giusti,ma deontologicamente validi,vi beccate la gogna,il pollicino in giù,lo stemma di nemico del popolo femminile.
Questa è una domanda a senso unico che vuola una risposta univoca.
E ora datemi pure il pollicino in giù non me ne frega niente.
2007-02-09 11:31:59
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answer #4
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answered by Anonymous
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Contro perchè sono una discriminazione nei confronti della donna.....
come dice mia madre...'noi donne mica siamo dei panda che hanno bisogno di essere protetti' ...
2007-02-08 12:13:08
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answer #5
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answered by Le Roi 3
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Pro ....
anche se in una nazione civile non dovrebbe proprio porsi da questione.
2007-02-08 11:46:07
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answer #6
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answered by afi1966 2
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Ma perchè il numero dei parlamentari rosa deve essere stabilito da una quota o percentuale e non dalla bravura della persona che si va ad eleggere ?
Non è che le donne in italia forse non vengono elette in gran numero perchè non sarebbero all'altezza della situazione ?
Di questo passo poi avremo anche le quote - musulmane; le quote gay etc...
2007-02-08 11:39:28
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answer #7
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answered by Anonymous
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Secondo me l' Italia non è ancora pronta neppure per le quote rosa, bisogna cambiare la mentalità che confina le donne in alcuni settori, le famiglie si spostano tranquillamente per il lavoro degli uomini ma pochi mariti sarebbero disposti a cambiare città perché la moglie vuole fare la deputata. Il problema è che sono pochissime le donne che si occupano di politica, ed il numero di parlamentari è circa proporzionale al numero delle donne che ci provano:una percentuale minima
2007-02-08 10:45:09
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answer #8
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answered by nela [Ajò] 4
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Assolutamente contro. Con la legge attuale, in realtà, le donne potrebbero essere anche l'80% del totale dei parlamentari, non è prevista alcuna discriminazione. Inoltre io ritengo che le quote rosa siano anticostituzionali e che sanciscano un ingiusto privilegio per deputati o senatori donne. Mi spiego meglio: le donne che si occupano di politica sono percentualmente meno rispetto agli uomini che lo fanno, giusto? Quindi, una deputata donna di dubbio valore potrebbe essere preferita ad un uomo capace, in quanto la sua elezione potrebbe essere indipensabile per raggiungere la quota. Proprio perché sono donna, non voglio elemosine. La partecipazione delle donne alla vita politica dovrebbe essere spontanea e non imposta da una legge, peraltro forzata ed innaturale come quelle delle quote rosa.
2007-02-08 10:38:18
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answer #9
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answered by Serena 4
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Assolutamente pro....perche le donne da sempre hanno dimostrato di avere capacità organizzative migliori dell'uomo, non solo ma un' enorme tenacia e uno spiccato senso del dovere, senza contare che i QI più alti del mondo appartengono a questa categoria.Quindi un'pò mi dispiace ammetterlo (da uomo) ma DONNE AL GOVERNO!
2007-02-08 10:14:49
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answer #10
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answered by claude 2
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