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Quando il Comune scioglie ogni vincolo tra due persone e queste hanno ottenuto di nuovo uno stato civile, lei nubile, lui celibe, e magari il motivo dei loro matrimoni non sono stati che di origine altrui.
Anche se non hanno avuto colpa e i loro divorzi si sono risolti penalmente, vedete il motivo perchè la chiesa non accetti una seconda volta e sia così clemente per coloro che continuano a credere a dover rinunciare al rito religioso.
Voi trovate che sia troppo rigida? Sino alla morte. In quale modo una persona deve riuscire a sopportare di stare insieme, quando questa é ritenuta impossibile convivere per motivi penali.
Dio penalizza tanto?
Chi impedisce a ritornare davanti a Dio a scambiarsi le promesse di un nuovo amore ?
Dio o l'uomo?
Rispondetemi in tanti. Ho un problema di fede.
Grazie

2007-02-08 01:38:01 · 12 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Società e culture - Altro

x guizzo bella risposta! penso ke hai ragione. Molti ci vanno soltanto per la cerimonia e non x convinzione.
Aggiungo: io sono una credente ma non tollero quello ke la chiesa impone. Mi piacerebbe andare in chiesa ma non posso xché ho sbagliato quando ho accontentato papà!!
il matrimonio é sacro anke se non sono stata io la dissacratice; vengo punita.

2007-02-08 05:37:39 · update #1

12 risposte

Io sono credente ma non praticante proprio per queste assurdità!!! Secondo il mio punto di vista, la "chiesa" come istituzione, preferisce perdonare cose più gravi (omicidi) "riabilitando i peccatori", piuttosto che perdonare due persone che divorziano per incompatibilità!!! Paragonando la gravità delle due cose, mi sembra che siano clementi dove non dovrebbero e non lo siano dove dovrebbero!!! Questo è il mio punto di vista!!!

2007-02-08 01:51:15 · answer #1 · answered by AB1 5 · 1 1

la chiesa non lo permetta perchè nel vangelo Gesù in persona disse:3Allora gli si avvicinarono alcuni farisei per metterlo alla prova e gli chiesero: "È lecito ad un uomo ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo?". 4Ed egli rispose: "Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse: 5Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola? 6Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l'uomo non lo separi". 7Gli obiettarono: "Perché allora Mosè ha ordinato di darle l'atto di ripudio e mandarla via?". 8Rispose loro Gesù: "Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli, ma da principio non fu così. 9Perciò io vi dico: Chiunque ripudia la propria moglie, se non in caso di concubinato, e ne sposa un'altra commette adulterio".matteo cap 19...."27Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio; 28ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. " matteo cap 5
ora, se la Chiesa non deve seguire le parole del suo fondatore che deve fare? nessuno obbliga nessuno a essere cristiano ne tantomeno cattolico.

2007-02-08 09:53:48 · answer #2 · answered by pacman 6 · 2 1

Daphne....non te la prendere...ma uffa basta con ste domande....lo sappiamo tutti che le ingerenze della Chiesa nella vita degli esseri umani e' e sempre sara'.
Se voi donne vi decideste una buona volta di smetterla con sta minckiata dell'abito lungo bianco e la cerimonia in chiesa e la marcia nunziale, e i chicchi di riso, e la sceneggiata del matrimonio, e le lascrime di mamma a papa;......dicevo se tutto questo salta e si fa' solo una breve visita in comune per due firme e un piccolo rinfresco, il problema delle ingerenze della Chiesa non esisterebbero. E non esisterebbero le liste di nozze stupide, e non esisterebbero le migliaia di euro buttati per cerimonie che trovano il tempo che trovano, in regali inutili, in costosi ristoranti a mangiare il solito antipasto all'italiana.
E nessuno ti impedirebbe di scambiarti nuove promesse d'amore con il nuovo lui quando la storia finisce e ne comincia un'altra.
L'unico modo per non essere succubi della Chiesa e' non frequentarla a non ascoltarla. Poi se vuoi pregare ci vai dentro quando c'e' meno gente, preghi, trovi il tuo attimo di conteplazione con Dio e te ne esci calma e tranquilla. La Chiesa e' solo una entita' politica ed economica.

2007-02-08 10:32:50 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 1

si è tremendo ma sono le regole della chiesa e credo che per un cristiano la cosa più brutta del divorzio sia proprio questa! Lo so mio cugino ci soffre una cifra! Ma che fare le leggi so leggi! Ti do un consiglio continua ad andare in chiesa o a professare la tua cristianità e quando desideri fare la comunione rinuncia a qualcosa che desideri: così gli hanno detto i preti a mio cugino e credo che sia una cosa carina e degna!

2007-02-08 10:21:01 · answer #4 · answered by acquaazzurra 5 · 1 1

Beh inanzitutto se ci sono stati dei motivi contingenti per i quali il matrimonio non ha funzionato (obbligati a sposarsi da altri e' un esempio) possono chiedere lo scoglimento alla sacra rota e quindi l'accettamento della separazione nella Chiesa (anche se spesso e' solo un fatto economico).
La Chiesa considera la famiglia, basata sul matrimonio eterosessuale, il nucleo primario della societa' e uno dei sacramenti principali della religione. Alla base del rapporto c'e' un giuramento davanti a Dio che dovrebbe essere preso in tutta serieta', e poi con il tempo l'amore della famiglia e quindi dell'unione dovrebbe valere sopra dell'esigenze personali, e la sopportazione e la pazienza virtu' essenziali.

Se sono d'accordo? Non proprio. Certo il valore del matrimonio (non come solo civile ma anche religioso) non dovrebbe essere sminuito perche' mantiene e solidifica un'unione alla base della societa' stessa e racchiude in se dei valori meravigliosi.
E' facile andare avanti con un unione negli anni? NO! direi quasi impossibile, ma questa e' la sfida.

Ti consiglio cmq di non confondere mai la tua Fede con le Politiche della Chiesa, che molto spesso invece di proseguire insieme si scontrano completamente.

Ciao

2007-02-08 10:19:54 · answer #5 · answered by G. 2 · 1 1

Non è Dio che penalizza, è l'uomo che non mantiene la promessa davanti a Dio....
credo che sia giusto che una persona già sposata non si possa risposare in chiesa perchè è una pomessa fatta davanti a Dio e come tale può essere fatta una sola volta.
Prova a leggere ciò che dicono al matrimonio, leggi la promessa e capirai perchè la Chiesa permette il sacramento una sola volta..

2007-02-08 09:49:35 · answer #6 · answered by stellina*** 6 · 0 1

Non vorrei aver capito male, ma tu proponi il caso di divorziati dopo un matrimonio contratto solo civilmente.

Se la coppia ha contratto soltanto matrimonio civile, questa unione, per la Chiesa, non è considerata "matrimonio",
ma semplicemente concubinaggio o convivenza.
Se questo vincolo viene sciolto col divorzio e sono raggiunti
i tempi dello scioglimento legale, coloro che si sono resi
liberi possono tranquillamente contrarre matrimonio religioso,
con i previsti effetti civili e rientrare nella possibilità di ricevere
i sacramenti. Nessuno, credo, ha mai detto che i divorziati
non possano andare in Chiesa, casomai l'unica cosa che non possono fare è quella di accostarsi ai sacramenti.
Chiarimenti migliori dei miei puoi ottenerli da qualsiasi sacerdote.



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2007-02-08 09:47:51 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 1

Purtroppo la chiesa si basa su regole antichissime e ha sempre lottato contro l'aborto e il divorzio.
Siamo uniti davanti a Dio e solo Dio può spezzare questo vincolo, ma nessuno nega a un divorziato di andare in Chiesa, non può fare la comunione ma può pregare e parlare con il prete e farsi consigliare.
L'unico modo ammesso dalla Chiesa per potersi sposare nuovamente è chiedere l'annullamento alla "sacra rota"... ma tutti i protagonisti del matrimonio, compresi i testimoni devono dare il loro assenso per l'annullamento, bisogna in pratica convincere 5 persone, quelle che hanno firmato il registro alla fine della cerimonia.

2007-02-08 09:47:15 · answer #8 · answered by Kat 5 · 0 1

Veramente i tempi sono cambiati e se uno dimostra che ha divorziato per giusta ragione puo' risposarsi in chiesa.

2007-02-08 09:47:12 · answer #9 · answered by Anonymous · 0 1

premettendo che sn atea, e che quindi non credo nella chiesa e nei suoi valori, posso soltanto dire che se due persone si sono promesse amore eterno la prima volta,per la chiesa è considerato per sempre, quindi non concedono la seconda.. sempre le regole cattoliche un po' inconcepibili...

2007-02-08 09:43:38 · answer #10 · answered by =MyA= 5 · 0 1

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