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globalizzazione: chi è a favore chi contro??

Voltaire diceva:'Signore, le vostre parole sono ignobili per me, ma sono pronto a farmi uccidere affinchè voi abbiate il diritto ad esporle'!!!
Pascal: 'il contrario di una verità non è un errore, è un'altra verità'!!!

2007-02-08 00:33:06 · 7 risposte · inviata da fiammaghiacciata 3 in Società e culture Società e culture - Altro

è mai esistita una domanda senza risposte!
ma popolo di answers??????????!!!!!!!!!!

2007-02-08 00:41:11 · update #1

7 risposte

In relazione allo sviluppo, la globalizzazione presenta aspetti molto controversi, che sono oggetto di intensa discussione e contrapposizione sia tra gli studiosi che tra le forze politiche e sociali. Va precisato che la globalizzazione non è il frutto di una precisa scelta politica o economica, ma piuttosto un processo in larga misura spontaneo e poco controllabile, che ha come epicentro i paesi occidentali. Per gli altri paesi, popoli e culture il problema è se e in quale misura partecipare a tale processo, o ad alcuni suoi aspetti. Nè pro e né contro. Il discorso Sarebbe molto più ampio e non posso sviscerarlo facilmente.
Tutti uguali comunque é impossibile!
Non troppo diseguali si, però. CIao

2007-02-08 01:54:59 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 0

Non siamo tutti uguali.se lo fossimo non ci sraebbero differenze.e le differenze fanno l'identità!le identità il popolo,il popolo la socetà e la socetà le culture, esistono tante culture tante quante sono le socetà(economicamente,politicamente,usanze riti e costumi).
La globalizzazione di cui tanto si parla è a livello economico e politico.Un europa come gli stai uniti'
Tutti poveri o tutti ricchi?
I poveri come i ricchi ma controllati da quast'ultimi?
A voltaire rispondo....LAMIA LIBERTà FINISCE QUANDO INIZIA LA TUA E VICEVERSA...
Ma il walfare.....che fine ha fatto?
Diventare uguali per quale fine?Controlli economici cui a capo sono sempre tizio caio e sempronio.
Tutti poveri a favore dei ricchi, tutti ricchi a favore dei poveri..
[ririspondo a voltaire sempre in quel modo.....]
Ognuno ha i suoi interessi e accomunarli o renderli uguali..è difficilissimo..la povertà è anche ignoranza....
Dovremo metterci tutti sotto il velo dell'ignoranza e riformulare i bisogni tanti quante sono le socetà....se partissimo dalla condizioni basi uguali potremmo crescere uguali..
ma farlo in queste condizioni....c'è chi + chi -....qualkuno sarà + uguale degli altri!

2007-02-08 08:52:47 · answer #2 · answered by Anonymous · 2 0

concordo con ddt, è inutile essere pro o contro, la globalizzazione ci arriva in testa come una cosa dovuta ed a prescindere da quel che ne pensiamo... cma io non sono né contrario né favorevole.... come ogni cosa ha i suoi pro ed i contro ma ci vorrebbe un'enciclopedia per parlarne...

per fiamma, non solo si sono viste domande senza risposta, ma anche, ed è peggio, risposte senza domande... e non solo qui

2007-02-08 08:49:00 · answer #3 · answered by Abba 6 · 2 0

globalizzazione e no global riempiono la bocca, ma non centrano niente con la libertà di espressione, grande conquista recente. G è il diffondersi di beni, servizi, idee a livello globale, ovviamente regolata da prezzo-beneficio, potere, immagine come tutto sul globo... quindi no si scappa, e i sedicenti "no global" che vanno in centro a bologna con la mini cooper S, padre avvocato, villa in sardegna poi non comprano niente di made in china per non far lavorare i bambini e cazzate del genere che si sentono in giro, sono un brutto esempio di come l'immagine prevalga sul prezzo e il potere...e sull'intelligenza.

2007-02-08 09:21:27 · answer #4 · answered by Enrico 2 · 1 0

Mi piacciono molto le citazioni,ma non so risponderti o almeno in modo breve.Baci.

2007-02-08 08:45:41 · answer #5 · answered by MAMU 6 · 1 0

globalizzazione..mhh.
come fai ad essere contrario o a favore a un evento che prescinde dalla volonta@?
Non puoi fermare il vento!

2007-02-08 08:45:24 · answer #6 · answered by ddt77ta 4 · 1 0

favorevole. lo sono in partricolareperchè detesto i no global, quindi di istinto mi viene da esserlo. Poi comunque credo sia un vantaggio, se si riesce ad acquisire i vantaggi di questo fenomeno. Faccio un esempio,strano, ma reale. Se hai una patologia grave, i protocolli di cura spesso sono uguali in Italia come all'estero, al punto che oggi non ha molto senso (come accadeva fino a pochi anni fa) andare all'estero per curarsi. La stessa terapia la ricevi qui. E anche questa è globalizzazione. certo, bisohgna controllarla. E usarla bene. Secondo me, chi si dice no global, manco è al corrente di che significa....

ciao

2007-02-08 08:45:17 · answer #7 · answered by toscanaccio 3 · 1 0

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