Perkè si dice "cosa fatta capo ha"?

Question

10 punti a ki mi sa dire la VERA origine dell'espressione

Answer 1

Si tratta di un antico proverbio toscano citato nel corso di una disputa tra due famiglie. Quest’ultima famiglia era riunita per decidere il da farsi di un tizio che era fidanzato con una ragazza del loro casato e, successivamente, disimpegnato in modo a loro dire indecoroso.
visto che i genitori del tizio (del quale non ricordo il nome) dimostravano incertezza, il capofamiglia usò questa espressione proprio per spingere i suddetti a prendere una decisione.
dovrebbe essere di origine rinascimentale.
lo so perchè mio papà è una vita che mi frantuma le ovaie con questa frase e tempo fa ho fatto una ricerca per capire da dove arrivasse questo proverbio.
un bacio e abbraccio e buona giornata
sally

Answer 2

L'espressione viene attribuita a Mosca dei Lamberti, di potente famiglia ghibellina, nato verso la fine del XII secolo, che ebbe vari incarichi dal Comune di Firenze, fu podestà di Viterbo nel 1220, di Todi nel 1227, condottiero nella guerra contro Siena, combattuta tra il 1229 ed il 1235 e podestà di Reggio nel 1242, dove morì l'anno seguente.

Dante lo condanna per gli scontri cittadini del 1216, ricordandolo nella divina commedia (Inf, XXVIII, 103)

L'origine del detto è la seguente.

Buondelmonte dei Buondelmonti (Pd.), fidanzato con una fanciulla della famiglia degli Amidei, ruppe l'impegno preso per scegliere una sposa in casa Donati. La consorteria degli Amidei ("la casa di che nacque il vostro fleto" Pd. XVI, 136), di cui facevano parte i Lamberti, si riunì per decidere come rispondere all'offesa.
Mosca avrebbe detto "Capo ha cosa fatta", cioè ogni azione ha il suo responsabile. Così Buondelmonte venne ucciso nel 1216 ed iniziarono nella città le contese tra le fazioni contrapposte guelfa e ghibellina.

Answer 3

COSA FATTA CAPO HA
Si narra che al tempo dei Guelfi e dei Ghibellini un tale Buondelmonte dei Buondelmonti, fiorentino, ruppe le nozze con una fanciulla della casa Amidei. Allora i parenti della donna, riuniti a consiglio, decisero di vendicarsi dell'offesa ricevuta dal Buondelmonte. In tale occasione uno dei convenuti, Mosca Lamberti, pronunziò quelle parole, che significavano la morte di colui che aveva rotto il matrimonio. Egli infatti fu ucciso il giorno di Pasqua del 1215, mentre percorreva a cavallo il Ponte Vecchio di Firenze. Il detto oggi vuole significare che bisogna prendere decisioni rapide e definitive.

Answer 4

giunti alla fine non si può cambiare gli eventi.la sua origine è molto discussa ,la Più credibile secondo me ,come molte accezioni va posta nell'uso comune che ne viene fatto.il ripetersi di un luogo comune diventa verità popolare allargando a dismisura il suo reale significato.spesso usata a sproposito.

Answer 5

Al di la' delle dotte citazioni dei toscani ,senza scomodare Dante,le diatribe private tra le famiglie ,i Guelfi e i Ghibellini, ho sempre pensato,come mi parrebbe logico dato il significato che si attribuisce all'espressione, che"cosa fatta capo ha" significhi:ormai è fatta, mettici un punto e va' a capo.

Answer 6

Io ho sempre sentito dire "cosa fatta capo a", non con il verbo avere. Comunque, l'importante è capirsi.. E’ un’espressione tuttora molto comune in Toscana per tagliar corto su una faccenda, senza star troppo a filosofare. Se un fatto è avvenuto un motivo c’era! Sembra che l'autore fu Mosca dei Lamberti, come riporta Dante nella Commedia (Inferno-XXVIII ): “Capo ha cosa fatta, / che fu ’l mal seme per la gente tosca", dopo l’uccisione di Buodelmonte, punito brutalmente senza considerare le conseguenze, che dettero inizio alle lotte intestine di Firenze ed ai conflitti fra Guelfi e Ghibellini in Toscana.

Answer 7

Si dice chi è titubante e non gli riesce di prendere una decisione. Nasce da un antico detto toscano di origine mediovale. Fu coniata da un notabile per sollecitare una decisione durante una disputa tra due famiglie nobili su di un argomento di cui ora non ricordo l'oggetto! W la Toscana culla della nostra lingua!

Answer 8

vuoi sapere il significato? perchè penso che significhi che ogni azione ha il suo colpevole... si dice tipo quando è successo un guaio e tutti dicono:"non sono stato io.." xò siccome cosa fatta capo ha, e il guaio non si fa da solo, allora che salti fuori il colpevole... è questo che volevi sapere?