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Io posso davvero scegliere il mio futuro, e quindi la mia vita, come meglio credo - oppure il libero arbitrio è un lusso destinato soltanto a pochi?


==(Buona giornata carissimi)==
==(un bacio appassionato e sorridente)==

2007-02-07 19:11:30 · 15 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Società e culture - Altro

15 risposte

Il concetto del libero arbitrio ( che si può definire anche libera scelta) non riguarda le nostre scelte personali di ogni giorno ( se frequentare o no una scuola, scegliere un mestiere, prendere l'autobus o il treno cose che comunque decidiamo noi in base ad un ragionamento personale di utilità e convenienza.....
ma riguarda il rapporto di ogni essere umano con il Divino.
Chi accetta il concetto che esiste una Entità Assoluta esterna all'uomo e all'universo creatrice di tutto, onniscente, onnipresente, onnipotente si chiede "...ma se questa Entità sa già tutto di me, io, come persona, decido o non decido qualcosa per me stessa o sono una marionetta tirata e guidata da fili?
La risposta che alcuni danno è che il Signore sa tutto e sa anche come un individuo si comporterà ma LASCIA L'UOMO LIBERO DI SCEGLIERE, gli lascia cioè la libertà prima di tutto di credere o non credere in questa Entità Creatrice e poi di scegliere le leggi sa Lui date per illuminazione della mente dell'uomo che non sono leggi civili fatte dall'uomo ( e come tali possono essere sbagliate ) ma leggi che offrono all'uomo ( che è un animale come tutti gli altri ) la possibilità di elevarsi al di sopra degli agli animali creando nell'uomo una dimensione nuova e cioè quella della etica o moralità dando all'uomo concetti ben precisi e universali secondo i quali l'uomo può distinguere il Bene dal Male in senso assoluto e non relativo al benessere egoistico personale o comunitario.
Il concetto di Bene e Male non possono essere relativi soltanto a se stessi o soltanto a una specifica comunità ( questo sarebbe egoismo e in tal caso il concetto di bene diventa piuttosto un concetto di utile ( ciò che è utile a me o alla mia comunità senza considerare gli altri o considerandoli implicitamente inferiori ) ma deve avere un valore assoluto e valevole per ogni essere umano singolarmente che, accettando questa concezione del divino e la Sua legge considera implicitamente ogni essere umano allo stesso livello del suo simile, uguali di fronte alla Divinità che considera il proprio Re e Padre di tutti gli uomini per cui tutti gli uomini sono suoi figli e pertanto fratelli fra loro.

Dio è il MOTORE IMMOBILE cioè l'Entità di natura divina e pertanto non umana che sta al di fuori e al di sopra della natura e di tutto il mondo naturale di cui è il Creatore come è il Creatore di tutte le leggi che la regolano e che l'uomo può studiare ma, pur sapendo ciò che ogni uomo sceglierà NON interviene nelle sue scelte lasciandogli appunto il LIBERO ARBITRIO se accettare o no la Sua esistenza e le leggi morali che Lui ha dato.
Tutto questo rende l'uomo LIBERO di fronte a Lui che ha dato a ciascun uomo occhi per vedere, orecchie per sentire e mente per pensare e pertanto la possibilità di credere o non credere, in che cosa e come ( e qualunque modo uno sceglie a Lui è gradito se lo fa con animo sincero e nel desiderio di fare Bene e la Sua volontà ) e in questa libertà sta anche la RESPONSABILITA' DELL'UOMO sulle sue scelte di cui solo a LUI deve e dovrà rendere conto perchè solo LUI può vedere e sapere ciò che c'è nell'anima e nella mente di ciscun essere umano.

Il libero arbitrio avviene solo in questa scelta, tutto il resto delle scelte terrene che uno fa sono scelte che dipendono dall'uomo.
A Dio non importa se uno decide di prendere un treno o un aereo, ciò che importa al Signore sono i comportamenti morali nei confronti di Lui, di tutti gli altri uomini e di tutto il creato che è opera Sua.

Pertanto è evidente che il tuo futuro te lo scegli da te. Sei tu a decidere se frequentare una scuola o un'altra, se accettare un lavoro o un altro e successi e insuccessi dipendono da te.

E' troppo comodo per esempio non studiare, fare un esame, essere bocciati e dire " Volontà divina". Volontà divina un ca.chio, sei tu direttamente responsabile del tuo insuccesso.
Analogamente non si può ammazzare una persone e dire "E' Dio che mi ha mosso la mano" questo è solo un modo per scaricare le proprie responsabilità.

Spero di esserti stata utile.

2007-02-07 20:26:57 · answer #1 · answered by salsa 1 · 1 0

Il libero arbitrio lo vedo come una luce che è dentro di noi che ti indica la strada ovvio oa volte anche dentro di noi c'e' nebbia, piove, buio etc...quindi a volte questo libero arbitrio fa cilecca, ma c'e' è nostro e non ce lo tocca nessuno per fortuna!

Bacio al tartufo affogato nel caffè!Marianna Cork :-))))))

2007-02-07 22:58:54 · answer #2 · answered by Marianna 6 · 1 0

come tutte le cose il libero arbitrio è una nostra invenzione per deresponsabilizzarci,come l'attribuire a dio le leggi morali etc etc.... l'uomo con la sua intelligenza è in grado di sapere cosa è bene e cosa è male......

2007-02-07 21:05:41 · answer #3 · answered by filippo f 4 · 1 0

il libero arbitrio esiste solo a metà ovvero non potrai mai pensare o credere fermamente di decidere ogni singola parte della tua vita perchè ad un certo punto interverrà nel gioco una forza chiamata destino.
Il libero arbitrio esiste per tutti noi,tutti se vogliono sono in grado di applicarlo e lo facciamo in ogni istante della vita in cui ponderiamo e facciamo una scelta..ma in quell'istante esatto c'è un'altra forza che agisce con la nostra volontà e sono sicuro che tutti sanno di che sto parlando..

2007-02-07 20:09:13 · answer #4 · answered by S.A.M.O. 2 · 1 0

Direi che dipende molto da dove nasci.
Guarda Mandela nato nero dove vigeva l'apartheid, ha dovuto usarlo eccome il libero arbitrio e buon pro gli ha fatto e ha fatto a milioni di persone, ma quanti ci hanno provato e hanno fallito ?
Guarda Paris Hilton il cui unico problema pare essere quello se spendere il doppio o il triplo di ieri, il libero arbitrio come lo usa.
Lo abbiamo tutti, poi ci sono alcuni che vanno avanti per la loro strada, lasciando affetti e tutto il resto per dire la loro in ogni modo, ed emergere, altri non ne hanno la forza o la capacita'.

2007-02-07 19:44:46 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

Nel ricambiare una buona giornata anche a te, osservo che il vero problema è la reale possibilità di ESERCITARE il libero arbitrio senza condizionamenti, senza pressioni di vario genere consapevoli e non...
Teoricamente, quindi, è possibile. Ma si dovrebbe essere in grado di ricostruirsi una vita...

2007-02-07 19:40:24 · answer #6 · answered by ulissesaggio 5 · 1 0

Il libero arbitrio appartiene a tutti. L' esercizio del libero arbitrio è condizionato, se proprio uno ci sta, da fattori indipendenti dalla propria volontà. Talvolta i condizionamenti assumono la fattispecie di virtù.
Contraccambiamo le affettuosità!

2007-02-07 19:24:38 · answer #7 · answered by vampick 7 · 1 0

Il libero arbitrio appartiene a tutti noi, ma c'è chi ha più autonomia decisionale e chi meno, questo dipende da tante cose, dalla cultura alla posizione sociale ecc..

2007-02-07 19:23:00 · answer #8 · answered by Gιυѕєρρє т 4 · 1 0

Tutti abbiamo potenzialmente la libertà di scelta. Poi bisogna tener conto di cosa vuoi farne della tua vita e dei mezzi di cui disponi per arrivarci, dell'ambiente e dei realtivi condizionamenti, ecc.

Quindi, non è facile ma se ci credi non devi mai abbandonare i tuoi obiettivi.

2007-02-07 19:20:33 · answer #9 · answered by Anonymous · 1 0

il libero arbitrio ti attribuisce la sceltra tra il bene e il male, sei solo tu che ti puoi creare il tuo destino, con le scelte che fai.

tutto il resto è collaterale ed facile scaricare sulla fortuna o sfortuna, sul fato, sull'imponderabile la nostra scelta.

2007-02-07 19:18:49 · answer #10 · answered by blu48marine 2 · 1 0

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