La stampa deve descrivere obbiettivamente la realtà o deve "dirigere"i lettori?

Answer 1

Nella tua domanda c'è l'esatta risposta di perchè non si leggono i giornali in Italia e si leggono molti più gialli e romanzi.
Se almeno voi giornalisti aveste il pudore di separare la cronaca dei fatti dai vostri commenti o interpretazioni personali sareste già più credibili.
Inoltre il "dirigere" i lettori o ammaestrare le masse vi ha portato a quello che siete ora, quindi nessuna comprensione o pietà per voi servi del padrone, perchè alla fine è di questo che si tratta ... o no?

ciao
rpsoft

Answer 2

il principio fondamentale della stampa dovrebbe essere quello di descrivere i fatti senza alcuna inflessione di taglio politico o di spinta e quindi mediatico.La stampa di per sè è nata come uno strumento informativo e divulgativo,è nata per dare informazioni al popolo sugli avvenimenti ,sui cambiamenti,e su ciò che succede nella propria nazione ed altrove.Poi nel corso degli anni si è accentuata la diversificazione dei vari modi di fare stampa ,di fare giornalismo ,di dare notizia .Ogni testata si è "attestata" su opinionismi di parte e via via sono diventate (come si diceva tempo addietro) stampe filodemocratiche,filosocialiste ,filocomuniste ect...oggi si definiscono di destra ,di sinistra ,centriste ,d'attualità e svariate altre connotazioni ect....rimane comunque il fatto che la stampa in un modo o nell'altro è addomesticata per soddisfare i vari segmenti di lettori sotto l'apparente libertà di pensiero

Answer 3

E' dall'invenzione della radio che non si può più chiedere alla stampa di limitarsi all'informazione, men che meno ora: non avrebbe alcuna possibilità di reggere il confronto con gli altri media.
Lo spazio che la carta stampata deve rivendicare è quello dell'approfondimento, della riflessione, degli opinionisti, del dibattito.
Non è quindi solo legittimo che la stampa abbia una linea editoriale, ma essenziale.
Due semplici presupposti: che le opinioni siano separate dai fatti, e che questa linea editoriale sia chiara e non ambigua, cioè nel momento in cui apro una determinata testata devo potermi rendere conto di quale campana sto andando a sentire.
Per gli organi di partito poi, ovviamente, il discorso è diverso.

Answer 4

La funzione dei mass media dovrebbe essere quella di riportare LA REALTA' dei fatti accaduti di essenziale importanza e decenza pubblica, senza artefatti.
Così non è.

Answer 5

credo dovrebbe essere obiettiva a tutti i costi... ma purtroppo anche la stampa ha un costo... gli sponsor... i politici... continuo?

Answer 6

dirige i lettori, o almeno ci prova, secondo le opinioni dell'editore o della lobby di potere, politoco od economico che detiene la testata in questione...

Answer 7

Io credo che chiunque scriva, anche se cerca di essere il più obiettivo possibile non riuscirà mai a non far trasparire da un suo scritto, anche minimamente, la sua opinione... io sinceramente credo che sia anche giusto che ci siano giornali di parte così che ognuno di noi, leggendo da una parte e dall'altra abbia modo di farsi un'opinione propria, che è poi la cosa più importante, no?

Answer 8

La prima che hai detto!!
Ma purtroppo, o per fortuna, anche il giornalista e' un uomo e come tale e' inevitabile che si lasci trasportare dalle proprie opinioni, idee politiche, emozioni ecc..
Sta poi al lettore leggere fra le righe, ed interpretare l'articolo cercando di fare sua la notizia, valutandone tutte le angolazioni e farsi una propria idea sulla cronaca.
L'obiettivita' e' una rara qualita' che pochi possono dire di possedere veramente!!

Answer 9

Ti scrivo da aspirante giornalista. Diciamo che in linea di massima il giornalista dovrebbe riportare i fatti così come sono successi nè più nè meno. Ma i giornalisti sono anche persone e come tali hanno una loro opinione. Se passi la tua vita a scrivere è impossibile che almeno un briciolo di ciò che pensi non passi sulla carta! I giornali con una determinata corrente politica sono nati per questo: i giornalisti che la pensavo in un determinato modo scrivono su un determinato giornale. E' anche vero poi che, soprattutto quando stai facendo gavetta, devi scrivere ciò che vuole il tuo editore e non ciò che magari pensi realmente tu ma se ami il mestiere sopporti fino a quando non potrai camminare con le tue gambe e decidere se e quale direzione far prendere ai tuoi articoli.

Answer 10

L'obiettività puoi esprimerla rispetto a valori matematici e quindi oggetivamente validi per tutti. Diversamente non è quasi possibile essere obiettivi perchè siamo portati naturalmente a mettere qualcosa di nostro.