in quello che dicono i vescovi io non vedo molto il riflesso dell'insegnamento di Gesù Cristo. Nel nome della difesa della vita mi sembra che facciano (o dicano) delle cose molto spietate dimenticando l'insegnamento di Gesù che era basato sull'amore e sulla compassione (soffrire assieme). La non ammissione in chiesa di Welby mi é sembrato il punto più basso mai raggiunto.
2007-02-07 00:00:29 · 13 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture ➔ Religione e spiritualità
non credo che studiano la bibbia studiano libri di filosofia e mischiano il sacro col profano studiano insomma di tutto ma non la parola di Dio ecco perchè non possono insegnare quello che dice Dio e tanta gente perde la fede proprio guardando i loro esempi.il vero cristiano si vede dai frutti proprio come un albero,se non dà frutti verrà tagliato,leggiti le parabole di Gesù
2007-02-07 00:18:31 · answer #1 · answered by antossal 6 · 1⤊ 1⤋
Non si può credere fino in fondo a qualcosa che poi non si applica nella propria vita, sono schiavi delle tradizioni secolari che applicano a prescindere dai messaggi (e comandamenti) di Gesù. Ricordate la faccenda dei"sepolcri imbiancati"?
2007-02-07 08:08:37 · answer #2 · answered by Marchiddu 4 · 0⤊ 0⤋
Non saprei: non sono un vescovo. In teoria, dovrebbero. Poi, se lo fanno, è tutto da vedere.
2007-02-07 06:27:53 · answer #3 · answered by saavik73 6 · 0⤊ 0⤋
Non tutti i vescovi sono così... comunque, manda questo quesito a pretionline... potresti trovare delle risposte da chi è del ramo!!!!
2007-02-07 04:58:16 · answer #4 · answered by Hina 4 · 0⤊ 0⤋
Veramente dio lascia liberi di scegliere fino a un certo punto. Se vogliamo leggere la Bibbia come "la parola di dio" lui ti lascia scegliere *a meno che* tu non vada contro alla sua parola. Quindi il tanto decantato libero arbitrio non c'è e non c'è mai stato. Poi se uno vuole credere in una sua visione di dio cha faccia pure.
rientrando nella domanda... la funzione del clero è innanzitutto politica, perchè si basa sull'enunciazione di divieti e di codici comportamentali da rispettare. Inutili elencarli. in realtà è totalmente ingiustificata anche la funzione di mediazione tra uomo e dio del clero stesso. Perchè una persona per pentirsi deve *per forza* farlo davanti a un altro *peccatore*? O a un altro simile? Se dio esistesse ascolterebbe le confessioni anche, che so, al gabinetto.
2007-02-07 04:13:37 · answer #5 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
Guarda, da cattolico, sono ancora sconvolto quanto te per quello che è successo a Welby.
Ma ancora prima dei funerali, della estrema malvagità dei politici per quello che si trattava di un caso di "rifiuto dell'accanimento terapeutico" strumentalizzato come eutanasia e sbandierato con tale enfasi in tutti in particolari che oggi conosciamo...
Tutto questo perchè i politici vogliono l'eutanasia, che nn capiscono o NON VOGLIONO far capire che è una cosa INUTILE, se non un ARMA di distruzione di MASSA ma DILATATA nel territorio e nei tempi...ma non nel numero di inconsapevoli vittime.
E' per me INUTILE perchè basterebbe far chiarore sul vuoto legislativo concernente il rifiuto delle cure inutili (se non ancora + devastanti)...basterebbe questo, perchè sarebbe questo l'uso più frequente altrimenti dell'uso dell'eutanasia....che se invece venisse legalizzata, potenzialmente e legalmente ci sarebbero più basi e opportunità insospettabili e invisibli...di omicidi veri e propri,...basta falsificare le carte, arrivare o far arrivare quasi moribondi avvelenati SOLO perchè in un momento qualche sprovveduto, magari alla leggera, pensa di togliersi la vita o aleviarne le sofferenze (sbagliatissimo: esistono i metodi antidolorifici, STOP!) di un'altra senza tanti scrupoli...
Sarebbe questa la pietà umana e il rispetto per la vita? A quale alto prezzo? Quello di vite che in un attimo di smarrimento decidono di farsi o far uccidere/rsi?
Se invece l'eutanasia servisse, come per Welby, per rifiutare delle cure che senza SI lo porterebbero alla morte, ma CON lo farebbero soffrire inutilmente e atrocemente...non si dovrebbe cmq chiamare così. Anzi, NON SI CHIAMA COSì, ma col suo vero nome:
RIFIUTO DELL'ACCANIMENTO TERAPEUTICO, ovverosia rifiuto delle cure inutili e per giunta lesive.
Eutanasia...se ne parla anche troppo e in modo superficiale, e si vede...se tanti di voi sono favorevoli a tale pratica...sapendo che esiste invece già la possibilità di rifiutare le cure (e nn si chiama eutanasia)...basterebbe una riveduta legislativa.
Quanto alla domanda, secondo me IL VATICANO, quale organo politico, ha risposto in modo politico a una vicenda drammatica che è stata strumentalizzata a danno del povero Welby, trovatosi abbandonato e costretto a una battaglia non sua...
I politici cosa speravano di ottenere? La benedizione delle autorità religiose? Per ciò che si è trasformato se vogliamo in un omicidio concordato di estrema sinistra?
Il Vaticano semplicemente nn ha voluto manifestare un suo probabile assenzo tacito alla vicenda, tanto da far sperare i politici, o pensare alla gente, che in fondo l'eutanasia nn è un male...
Ma credimi, nessuno ha odiato Welby...non come l'estrema sinistra...la Chiesa ha pregato, moltissime parrocchie hanno fatto messe di suffragio.
In un sorta di preghiera comune...una COMMEMORAZIONE (sinonimo di funerale) per un defunto...
NON LA COMMEMORAZIONE della sinistra che VUOLE, a sua insaputa (spero almeno questo!), generare un male maggiore che nn serve a niente per chi è malato, è un di più e basta....stop!
Perchè QUESTE conseguenze avrebbe avuto un funerale pubblico ...di persone che hanno indotto a far pensare a un uomo idee non del tutto sue.
Che poi quello del no ai funerali è discutibile, ok...ma non si può accusare i vescovi di crudeltà e mancanza di pietà...di certo non tutti, dato che stai generalizzando...sai, un vescovo sicilano, e secondo me nn era il solo anzi..., il funerale l'avrebbe fatto...
Ma sencondo me neanche quelli della curia...erano contenti di non farlo...sai quanti soldi persi per un funerale nn celebrato?
Allora nn è forse che ci credono davvero nell'importanza della vita? E che hanno pregato per lui?
Che poi si accusino certi prelati di ricchezza...la ricchezza nn è peccato, se essere ricchi può vuol dire avere ricchezze per aiutare i poveri. Per costruire o mantenere oratori...sai quanto è importante l'educazione dei ragazzi al giorno d'oggi? Vale la vita stessa, perchè una cattiva educazione equivale a una vita allo sbando...che magari tenta il suicido, tanto per rimanere a tema...azione che nn sai se è un rimedio...di certo nn per i problemi, è na scappatoia...se sia un buon rimedio personale....che ne sai? Se sbagli, nn puoi dire "ops! Ho sbagliato!" dall'alto dei cieli o tantomeno dal nulla.
Oratori che...per tenerli in piedi e anche vivacemente animati, molte parrocchie fanno anche dei sacrifici...e con essa anche noi fedeli...
TI PARE ESSERE RICCHI?
Non è il caso di fare di tutta l'erba un fascio no?
Dato che ognuno di noi (Papi compresi) dovrà un giorno rendere conto a Dio delle proprie azioni, l'unico che conosce realmente tutto di tutti, a noi a volte sfugge qualcosa, no? Vedi la giustizia italiana!
Con questo ho finito il discorso e nn ho altro da aggiungere, nè a difesa o ad accusa di nessuno...come neanche adesso ho fatto...
No funerali? Giusto? Non giusto?
Lasciamo che sia Dio a deciderlo, facciamoci pure un opinione ma guardiamo la realtà per quella che è, senza generalizzare e senza sparare a zero.
Perchè da sempre si è capaci di fare solo quello...io per primo sono uno di quelli che ha avuto sempre una facile mira...solo che adesso sono un pò più scarsino...e meno male!!
Ciao ciao!
Xyz
2007-02-07 02:01:03 · answer #6 · answered by Anonymous · 1⤊ 1⤋
sono d'accordo e credo che solo con i fatti possiamo giudicare l'operato dei clericali-Le persone che credono ,manifestano cio in ogni loro azione,gli altri pensano o fingono di credere.
2007-02-07 01:01:49 · answer #7 · answered by amolapace 5 · 0⤊ 0⤋
Welbi, ha preteso di gestire la sua vita, come se essa non fosse un dono di Dio, ma come fosse nella sua completa disponibilità. E' chiaro quindi che non gli interessava niente della Chiesa e del Creatore. Allora perchè pretendere funerali in chiesa? Non è obbligatorio ubbidire alle leggi della morale cristiana, Dio ci lascia liberi e possiamo sbagliare quanto vogliamo ma fatte certe scelte, bisogna essere coerenti
2007-02-07 02:48:06 · answer #8 · answered by Anonymous · 0⤊ 1⤋
Un tempo ai suicidi veniva addirittura negata la sepoltura...non posson rinnegare tutto all'improvviso...comunque tra gli insegnamenti di Gesù c'è anche quello di portar la Croce, anche se
la Chiesa sembra interessata solo a che si soffra il più possibile in effetti...
2007-02-07 00:57:55 · answer #9 · answered by boris 2 · 0⤊ 1⤋
Di ciccio c'è ne uno solo! e sono io!
scherzo!
Se i vescovi credevano negli insegnamenti di Gesù non sarebbero cattolici!
Non hanno capito (nel caso di Welby) che non si trattava di suicidio ma di rinuncia alla vita mantenuta in maniera artificiale.
2007-02-07 00:24:06 · answer #10 · answered by ? 7 · 0⤊ 1⤋