Per viaggio astrale intendiamo l’uscita cosciente dell’individuo dal corpo fisico, e la sua esperienza conoscitiva usando come veicolo il solo corpo astrale; più comunemente, tale fenomeno viene detto “sdoppiamento”.
Ogni individuo può uscire dal proprio corpo, senza pericoli e timori, percorrere distanze notevoli. Lo sdoppiamento è consigliabile solo a persone in perfetto stato psicofisico, cioè essere in piena salute(fisico, mentale, spirituale).
Attraverso queste pratiche vengono rafforzate le difese intrinseche dell’organismo, la capacità di assorbire energie sottili dall’esterno, oltre al riequilibro della stessa aura vitale: questo avviene con ogni esperienza legata agli aspetti paranormali dell’uomo, in quanto, andando a contattare e a utilizzare parti di sé generalmente dimenticate, si ottiene l’effetto di “oliare” e renderle use al funzionamento, più allenate perciò efficienti, con tutte le conseguenze benefiche che questo porta anche sul piano fisico.
Ogni sdoppiamento riuscito ha insomma anche una piccola influenza terapeutica, a causa della “trasfusione energetica” che provoca.
Indispensabile sono l’ordine e il metodo.
Nel paranormale, contrariamente a quando si crede, non si improvvisa mai: il paranormale, che generalmente è considerato causale, può essere programmato.
Per sdoppiarsi bisogna desiderarlo. Però bisogna ricordare che il troppo desiderio, generando tensione ed emotività, può essere desiderio d’ostacolo, impedendo il viaggio astrale.
IL PIANO ASTRALE :
Entità, insetti, abitatori
Molti sono gli esseri che vivono nel piano astrale: a causa della loro grande varietà è difficile ordinarli secondo schemi precisi per cui sommariamente possiamo suddividerli in tre grandi classi:
umani;
non umani;
artificiali;
Possiamo ulteriormente dividere le entità di carattere in vive e morte. Vive, ossia persone che stanno usando il loro corpo astrale per i più svariati motivi; morte, cioè quelle che, per il momento, non sono legate ad un corpo fisico.
In questa categoria possiamo anche includere le “larve” e “gusci”, parassiti del mondo astrale. Si tratta dei corpi astrali di esseri umani in disgregazione: così come, morendo, il corpo materiale si decompone, mentre tutto il nostro essere utilizza il veicolo astrale per proseguirla sua evoluzione, allo stesso modo, quando successivamente si muore anche sul piano astrale, e l’anima prosegue il suo cammino completamente libera, il corpo astrale tende a disintegrarsi. Sia le larve sia i gusci, che per semplicità possiamo considerare come una sola categoria, hanno, per chi fa sdoppiamento, una certa pericolosità in quando, nel tentativo di opporsi al proprio annichilimento, si attaccano a qualunque forma d’energia vitale, in cerca di nutrimento.
La classe delle creature non umane comprende gli spiriti di natura d’ogni specie e classe. Le loro forme sono molte e svariate; sono quelli che l’uomo tende ad antropoformizzare in fate, gnomi, ondine, elfi, silfidi, e via dicendo, e poiché quasi tutti gli abitanti del piano astrale possono assumere a volontà qualsiasi forma, non essendo vincolati ad un “immagine”, sì manifestazione proprio come siamo abituati a pensarli.
Inoltre vi sono i corpi degli animali e di tutto il mondo vegetale, corrispondenti alle larve di cui parlavamo prima.
Gli abitatori astrali sono tutte le entità create dalla mente dell’uomo, sono le forme - pensiero d’ogni tipo.
Il pensiero - lo sappiamo - crea; può afferrare l’essenza classica plastica elementare e modellarla istantaneamente in un essere vivente di forma appropriata, essere che vive una vita sua, la lunghezza della quale sarà appropriata, essere che vive una vita sua, la lunghezza della quale sarà proporzionato all’intensità del pensiero, del desiderio, dell’emotività che gli diedero esistenza. Si tratta quindi siaforme - pensiero istintive, d’emotività vaganti, formatesi naturalmente, per il solo fatto che qualcuno le ha emesse, sia d’entità scientemente formate attraverso pratiche di spiritismo. In questo campo, infatti, non esistono solo le sedute medianiche dei contatti, coloro “che parlano con i morti” e con gli spiriti - guida, ma anche tecniche, peraltro interessanti, con le quali un gruppo affiatato, nel rispetto d’altre precise regole, può “costruire” far crescere un’entità ad averla a riferimento nel mondo astrale.
CONDIZIONAMENTO IN CUI SI’ PUO’ AVERE UNO SDOPPIAMENTO:
Una persona comune vede, normalmente degli altri uomini, solamente la forma fisica, e se non possiede una certa conoscenza esoterica, non se che l’essere umano è diviso in due parti vitali una fisica e l’altra immateriale.
In verità, la distinzione fra parte fisica e parte immateriale, è al quanto approssimativa, poiché la parte sottile, (immateriale), si divide poi ancora in diversi corpi d’energia, e potremo parlare d’astrale, d’eterico, di mentale e cosi via fino ad arrivare all’anima, l’essenza ultima che prosegue la propria evoluzione reincarnandosi d’individuo ad individuo.
Come abbiamo già fatto a proposito della distinzione fra i piani d’esistenza, ci limitiamo qui per praticità a considerare la realtà fisica e realtà sottile, con i relativi corpi.
Segnaliamo il concetto di “Aura”: si tratta dell’alone, a forma grosso modo ovale, che i corpi sottili disegnano intorno al fisico di ognuno.
Il corpo materiale d’ogni uomo, in altre parole, si trova all’interno di questo corpo d’energia, ne è circondato e, per certi versi, realizza con questo le sue prime difese e sue prime percezioni.
Immaginate che una parte di voi si stacchi dal vostro corpo; avrete certo presente quel genere di sensazioni che si avvertono quando si è rilassati, nel dormiveglia, soprattutto se si è molto stanchi (e più si è stanchi, più è possibile che questo si verifichi): sopraggiungono improvvisi l’idea di sprofondare, senso di vibrazione, impressione di precipitare come se il letto non ci fosse, o di uscire fuori o di avere uscite laterali. Dura in genere un istante, contraddistinto dalla sensazione di cadere nel vuoto, poi vi ritrovate, in una posizione diversa da quella che avreste pensato di essere. Generalmente, certe sensazioni che giungono nella fase onirica indicano proprio degli sdoppiamenti istintivi, repentinamente interrotti e rientrati per qualche motivo Cosi come, nel sogno il viaggio astrale lo si effettua completamente.
Il viaggio astrale può avvenire in sogno. E di notte ci possiamo spostarci liberamente, perché scompaiono quei freniche la parte coscienza pone sotto forma di paura.
Talvolta, cosi, ci ricordiamo sogni talmente veri, in effetti, non abbiamo sognato di camminare su quell’erba umida, tanto che abbiamo ancora la sensazione dei piedi bagnati, ma ci siamo sdoppiati, transitando su un prato che era fresco di rugiada.
Il viaggio astrale mascherato da sogno è cagione anche di certe sensazioni tipo “ma io ci sono stato” che abbiamo recandoci in luoghi che, pur essendo la prima volta che visitiamo, ci paiono famigliari evidentemente, li avevamo già visitati in astrale e ci erano pure piaciuti.
Lo sdoppiamento può avvenire anche con sostanze stupefacenti, ma questo è molto dannoso per l’organismo, oltre che poco degno, perché “brucia” alcuni contatti mentali, inibendo cosi, in modo definitivo, ogni possibilità paranormale.
Sono anche possibili sdoppiamenti a seguito di traumi, un caso tipico è l’incidente automobilistico: tu hai un incidente e subito, per un meccanismo di conservazione della vita stessa, tutto ciò si rallenta, e in un attimo hai concentrato un tempo soggettivo enormemente lungo che ti permette di andare a rivedere tutto il film della vita. E’ un evento tipico d’ogni choc di una certa violenza. Lo spavento può sbatterti fuori dal corpo, e tu ti vedi li, immobile, con i soccorritori e i curiosi che ti girano intorno...il trauma, in base ad un meccanismo che è d’autodifesa (allontanando la vita dal corpo che è in pericolo) ti espelle; poi pian piano, viene assorbito dal corpo fisico.
Stessa cosa avviene per la morte di incidente, quando viene sbalzato fuori rimarrai finché non sarai chiamato non tanto dal ristabilirsi dello stato psicofisico quanto dall’irrigidimento di certi legami tra fisico e astrale.
Esiste anche, seppure rarissima, la possibilità di sdoppiamento spontaneo, quando si voglia o quasi, come esistono i sensitivi particolarmente naturali. Si tratta di talenti ereditati da vite precedenti, in cui si erano particolarmente sviluppate certe tecniche di scuola in scuola, e c’è n’è rimasto addosso un segno.
Torniamo allo sdoppiamento.
Comincerete, ad un certo punto a diventare una specie di goccia, un qualche cosa che esce da voi e incomincia a galleggiare. All’interno della goccia, ci sono tutti i nostri sensi; questi non devono identificarsi in una forma fisica perché la nostra parte pensante, il nostro pensiero attento, il nostro osservare, non ha bisogno di organi perché percepisce attraverso tutta la propria ipotetica superficie. In altre parole, è un concentrato dei nostri sensi, un concentrato delle nostre sensazioni, del nostro modo di sentire, percepire, di guardare, di esaminare ciò che sta attorno.
Anche se siamo al buio più assoluto, riusciamo a percepire con chiarezza tutto ciò che è attorno a noi.
Quella parte che è fuoriuscito può spostarsi indirizzata dal pensiero. Un metodo per allenarsi consiste nel percorrere un tragitto, pensato prima, con la vostra parte sottile, indirizzandola con la mente. Immaginate che questa vostra parte sottile, esca da casa vostra e percorra una strada che voi conoscete. Uscirà quindi dalla porta della vostra stanza, compirà un determinato numero di passi percorrerà il corridoio, uscirà dalla porta principale, scenderà le scale, varcherà il portone uscendo per strada e cosi via. E questo è un ottimo allenamento per indirizzare il proprio corpo sottile solo con la mente. Vi accorgerete, in fase di viaggio astrale, che è anche possibile che il vostro corpo rimangono più indietro rispetto alle vostre proiezioni mentali, e quindi dovrete impegnarvi di più per “raggiungervi”; ecco l’importanza dell’essere già abitati a questa pratica.
SDOPPIAMENTO VOLONTARIO E ISTINTIVO:
E’ possibile entrare in un sdoppiamento istintivo che è tanto più intenso quanto maggiormente ci avviciniamo ad alcuni punti di richiamo, simile a stazioni d’arrivo collegate ad linee sincroniche.
Le linee sincroniche sono le strade maestre sulle quali operano la magia e la divinità, flussi d’energia che percorrono il pianeta, in grado di caratterizzare le forze cosmiche. Tutto l’universo è percorso da queste linee, che tra di loro sono collegate, abbracciano e pongono in comunicazione i mondi, le stelle, le galassie. Sulla terra, esse non scorrono per la loro intera lunghezza sulla superficie: solo in alcuni punti esse sono affioranti. Il nostro pianeta è attraversato da 18 linee principali: 9 con direzione nord - sud, 9 con direzione ovest - est.
Questi punti richiamano chi si sta sdoppiando.
EFFETTO EVOLUTIVO :
Come sappiamo quando ci siamo sdoppiati possiamo prendere qualsiasi forma, ma attenzione un’antica leggenda parla di un mago che voleva mostrarsi superiore ai suoi colleghi, e si trasformò in airone, drago, leone, e altri animali, infine si trasformò in scarafaggio. E quando fu scarafaggio un altro mago, traccio nell’aria un segno di potenza, e lui rimase imprigionato per sempre nello scarafaggio.
Allo stesso modo una persona, utilizzando bene lo sdoppiamento, può allevarsi su piani grandissimi oppure andare incontro a guai seri.
L’uscita dal corpo fa parte della conoscenze magiche
2007-02-06 10:15:52
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answer #2
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answered by Nicclic 1
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